Prosegue ancora la protesta del movimento neretino «Gli Allegri Spiriti» che dopo aver testimoniato con delle foto lo stato in cui versa in centro storico della città (http://lecce.reteluna.it/portale/articolo.php?code=3610), oggi rivolgono una lettera al sindaco, allegando anche delle immagini, facendo notare che le strade di Nardò sono famigerate a causa delle pessime condizione in cui versano.

Signor Sindaco,

qual è il criterio adottato dal Comune di Nardò per sistemare i tratti di strada ammalorati?

Abbiamo visto che, recentemente, in via Pantalei-Tagliate ed in via Pompiliano sono stati effettuati molti interventi di ripristino della pavimentazione stradale (a questi si riferiscono le foto allegate).

In effetti, su queste strade c'erano alcune buche da colmare, ma secondo noi, sarebbero bastati una ventina di sacchetti di conglomerato bituminoso a freddo. In questo modo, visto che si tratta di stradine di campagna a scarsissimo flusso veicolare, si sarebbe eliminato, con poca spesa, ogni pericolo per la circolazione stradale.

Al contrario, si è scelta la posa di ampi tratti di tappeto d'usura che, secondo noi, sarebbe stato molto più utile per risanare una delle tante strade di accesso al centro abitato, come ad esempio la Pagani-Gallipoli. In questo caso si tratta di una strada ad elevata intensità di traffico, e nel tratto che va dall'incrocio per Santa Caterina fino al confine comunale è assai pericolosa a causa del completo stato di degrado.

Sempre su questa strada, ci preme segnalare il caso assai strano del «cartello con le gambe», proprio in questi giorni il segnale di località «Pagani» si è spostato addirittura di circa 300 m. verso Gallipoli, fino a raggiungere, guarda caso, la fine del tappetino d'usura appena rifatto dalla Provincia.

Signor sindaco, se noi fossimo imprenditori titolari di un'impresa esecutrice di lavori stradali, potendo scegliere dove lavorare, non esiteremmo un secondo a privilegiare le strade di campagne ad un'importante arteria trafficata. È evidente che per rappezzare una strada di campagna è sufficiente un camioncino ed un operaio dotato di rastrello; infatti, a causa dello scarsissimo traffico, non sono necessari particolari cautele nell'esecuzione dei lavori, non servono segnaletica stradale e movieri, né è indispensabile spazzolare il piano viabile e spruzzarci sopra l'emulsione bituminosa ma soprattutto, si potrebbe riempire di rappezzi l'intera stradina invece di chiudere semplicemente le buche.

Un ultimo dubbio ci assilla: perché sono state lasciate strisce di 30-40 centimetri tra due rappezzi vicini? Che senso hanno?

Non è che superata una certa estensione, l'intervento, da semplice rappezzo, venga conteggiato come fornitura e posa in opera di tappeto d'usura? Signor sindaco che differenza di costo c'è tra i due tipi d'intervento?

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