GALLIPOLI | <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --> Scacco matto e il primato è di nuovo in tasca. Con una lunghezza di vantaggio, il Gallipoli torna a guidare il girone B di 1^ Divisione, e dopo un periodo un pò così, gli ionici tornano anche a sorridere nella domenica costruita ad arte per loro (vittoria per 2-0 sul Benevento). Strano il destino, curioso che l'ormai ex capolista Crotone venga affossata sullo stesso campo (a Sorrento), con lo stesso risultato (1-0) e dallo stesso marcatore (Ripa, in gol dopo soli 60'') che sette giorni fa annichilì il Gallipoli. Nella domenica odierna tutt'altra storia, con i Giannini boys, innanzi a un pubblico assai caldo, che impiegano un tempo per risolvere la pratica campana (gol di Russo e Ginestra, all'11' e al 44') e confermare il cammino strepitoso fra le mura amiche del «Bianco». Resta da perfezionare quello esterno, visto che il campionato non ammette soste. Anzi, nel prossimo turno (a 4 dal termine), c'è la partitissima che potrebbe decidere la stagione: trasferta a Crotone, con Ginestra e compagni che potrebbero andare definitivamente in fuga oppure giocare per il pareggio, tenendo intatte le distanze. Certamente il 2-0 odierno riporta il sereno nel clan pugliese.
I giallorossi al Bianco sbloccano la contesa già dopo 11', grazie alla strana parabola di Russo, che inganna il portiere ospite e gonfia il sacco. Dopodichè i salentini amministrano senza grossi patemi e, con grande cinicità, calano il bis un minuto prima di rientrare negli spogliatoi. Merito di Ginestra, che tramuta in «soldoni» una ripartenza spietata e ficcante. Nella ripresa i giallorossi hanno tenuto a bada i sanniti (vicini almeno al gol della bandiera con Clemente e Cejas), rischiato il tris (occasioni per Vastola e Mounard, dopo un assolo personale) e poi esultato per questa vittoria scaccia nuvoloni neri.
Dopo il 90' questo il commento d'un soddisfatto Beppe Giannini: «Quella di oggi è una grande vittoria, che si traduce in una posizione di classifica importante. Non era facile battere il Benevento, sono estremamente contento della prestazione dei miei ragazzi: hanno giocato una gara quasi perfetta, non facendo giocare un avversario molto forte. Ho pensato a Zampa per dare un po' di freschezza alla squadra, Facundo è atleticamente tra i più freschi e poi è un argentino, un giocatore che ha cuore ed umiltà. Ringrazio il presidente ed il pubblico, la squadra ha avvertito quest'atmosfera straordinaria e spero di poterla rivivere nelle altre gare che giocheremo in casa».