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UFFICIO RECLAMI
L'organo di Matteo Francesco Golizio, Tuglie segreta, Mascarimirì
[18/10/2008]


Salento, 18 ottobre | Diso, Muro Leccese, Calimera, Tuglie, Scorrano. Tanti appuntamenti nel weekend in provincia per domani, 19 ottobre. A Diso, comune che si trova nelle vicinanze di Maglie, si conclude la due giorni dedicata alla musica d'organo. Il maestro concertista Matteo Francesco Golizio, calabrese, sarà il protagonista di un appuntamento dedicato alla musica classica. Domani infatti, ci sarà un altro evento della XXVI Stagione concertistica internazionale d'organo. Si tratta di una rassegna creata e diretta dal maestro Giovanni Laureataci. Quella di questa sera, 18 ottobre, è la prima di due appuntamenti, domani infatti Golizio sarà a Diso nella chiesa di San Filippo e Giacomo alle 20. Il giovane concertista proporrà musiche di Sweelinck, Froberger, Bach, Pasquini, Marcello, Handel, tutti autori di concerti del periodo barocco italiano e tedesco. Dopo aver studiato al Conservatorio di Cosenza, il maestro si è laureato in Discipline musicali all'Università della Calabria. La sua attività musicale spazia dai concerti, quelli in ensamble da solista, e quelli in duo con flauto con strumenti e compagini corali, all'attività di direttore artistico, per il Festival internazionale d'organo «Città di Paola». Tra le tante cose, Golizio si occupa anche di recupero e restauro di organi d'epoca.


A Muro Leccese, l'appuntamento è con il gruppo musicale popolare salentino dei Mascarimirì. Gli interpreti saranno a Muro per un concerto nell'ambito di una festa con i sapori locali e la musica di casa nostra, nell'ambito della due giorni di appuntamenti con la gustosa sagra de «Lu porcu meu». Si tratta di una festa che vedrà protagonisti i volontari dell'associazione «Pastorella» che proprio quest'anno, proprio nel rione Pastorella, delizieranno i palati di tanti visitatori che affolleranno gli appetitosi banchetti ricchi di carne. Quella de «Lu porcu meu» in realtà non è una semplice sagra. È piuttosto una fiera del bestiame, dei prodotti tipici locali artigianali, degli attrezzi e degli utensili agricoli, ma è anche un momento di incontro grazie all'iniziativa degli organizzatori che hanno voluto nel tempo consolidare la realtà anche con l'ausilio di un concorso, «Le nostre radici», dedicato ai ragazzi dell'Istituto comprensivo. E qual è, dunque, il tema predominante di quest'anno? Il tema è quello dei «25 anni della Festa Porcu meu». Una festa che viene celebrata, festeggiata e ricordata anche con l'ausilio di un opuscoletto che è stato stampato e distribuito per l'occasione. All'interno, poi, ci sono tutte le curiosità della storia della festa. Oltre alla carne, alla sagra ci saranno bruschette, pittule e contorni saporiti che potranno essere «accompagnati» dal vino. E mentre questa sera sul palchetto appositamente allestito ci sono gli artisti de La Coppula, domani i Mascarimirì allieteranno con le note della loro musica, facendo ballare tra assaggi e suoni.


A Tuglie, nell'hinterland gallipolino, continua la rassegna «Ottobre, piovono libri». In quest'occasione, l'associazione culturale Ekagra, gruppo di giovani tugliesi, ha organizzato una passeggiata tra storie, culacchi e misteri, per rinforzare quelle tradizioni culturali locali, che nel tempo si sono affievolite. Ed ecco che, la giornata sarà dedicata a «La Tuglie segreta». I personaggi d'un tempo, i paesaggi ormai irriconoscibili, quelli conosciuti ma poco vissuti, saranno riproposti dando lustro e valorizzando ogni singolo angolo nascosto, attraverso il racconto di aneddoti di personaggi popolari e meno popolari. Si comincia, dunque, alle 19 da piazza Garibaldi, con una passeggiata storico artistica tra segreti e curiosità del piccolo borgo antico, che incanterà con la guida dei ragazzi di Ekagra. A Calimera, invece, l'appuntamento è con «Il galletto solo soletto». Un povero gallo solitario sarà in giro per Calimera. In realtà si tratta del personaggio di una favola che sarà accolto dalla Verde Fattoria e portato alla ribalta attraverso il Teatro Giramondo, per divertire un pubblico di giovani spettatori. Per lui il momento della «luce» è alle 16,30, ma conterà l'aiuto dei bambini per farlo uscire e riconquistare la sua amata libertà. L'ingresso, che è libero, darà la possibilità ai bambini di avere a che fare con i temi dell'ecologia e rispettare, così, la vita degli animali.


A Scorrano, sempre domani, domenica 19 ottobre, Avanguardie propone, nell'ambito del programma «La voce delle pietre», un nuovo itinerario trekking che si sviluppa lungo un anello di circa 12 chilometri, nel comune di Scorrano, dal titolo «I boschi delle favole esistono». L'appuntamento per tutti è alle 9 a metà del viale di palme con cui si entra nella tenuta Luca Giovanni proveniendo dalla strada che congiunge Maglie a Collepasso. Si raccomanda massima puntualità. Pranzo al sacco (si consiglia di non tralasciare acqua e frutta), abiti comodi, scarpe adatte ad una passeggiata su sterrato.


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