Salento, 16 ottobre | Lecce, Taviano, Miggiano, Melpignano, Novoli, Martignano, Lucugnano (Tricase). Appuntamenti nel capoluogo e in provincia in particolare con la musica. A Lecce, si torna a parlare di musica classica, con un nuovo appuntamento dell'orchestra della Fondazione Ico «Tito Schipa». Dopo il concerto di questa sera ad Aradeo, e di cui abbiamo già anticipato ieri (http://lecce.reteluna.it/portale/evento-87.html) a Lecce torna l'orchestra con le sue note diretta dal maestro direttore Massimo Quarta. Al Teatro Politeama Greco infatti, domani ci sarà un nuovo concerto con una tre giorni d'appuntamento (anche domani a Santa Susanna, in provincia di Brindisi, al teatro D'Andria) con l'esecuzione della «Quinta sinfonia» di Gustav Mahler, senza dubbia una tra le più popolari dell'autore. E una di quelle che sono state completate da compositore boemo-viennese. L'«Adagietto» dell'opera, forse qualcuno lo ricorderà, è stato anche la colonna sonora del film «Morte a Venezia» di Luchino Visconti. La Quinta è una sinfonia tipicamente orchestrale, (cioè senza voci soliste e senza coro), ed è stata composta nei primi due anni del Novecento, ed è poi stata ultimata nell'11. Luigi Rognoni scrisse che Mahler non conclude le sue sinfonie, ma le «tronca», senza procedere a quella ricerca degli oggetti della memoria, di quelle utopie e confessioni dell'io tipiche del racconto interiore dell'anima. In Mahler è tipica la dilatazione della forma ben conosciuta nelle composizioni di Schubert, cioè una sorta di apertura tendente all'infinito. Schumann parlava della cosiddetta divina lunghezza. Si tratta di una sorta di concezione compositiva lasciata in eredità da Schubert nell'Ottocento musicale e per la quale gli sono debitori altri compositori come Bramhs, Dvorak, Bruckner fino a Mahler. La dilatazione della forma, dunque, aveva caratterizzato la romantica esibizione dell'io, guardando alla sinfonia come il mezzo ideale, verso cui fare un riferimento programmatico.

A Taviano, l'appuntamento è con «Dai Caraibi al Salento. Nascita, evoluzione e identità del reggae in Puglia», titolo del libro di Tommaso Manfredi a cui si aggiunge un cd musicale. Praticamente un connubio tra parole e musica, raccontano vent'anni di reggae nel Salento, all'Arci Terra Rossa di Taviano. Insomma, nella serata, che comincerà alle 20,30, nell'iniziativa organizzata dalla Libreria Idrusa, si racconterà il reggae da brani come «Fuecu», a «T'a sciuta bona» e l'esplosione dei Sud Sound System fino alle ultime produzioni, quelle cioè del Treble's Studio. «Dai Caraibi al Salento», diverse sfumature di una cultura musicale che anche qui ha trovato «accoglienza». Il reggae è un genere musicale che negli anni ha saputo farsi conoscere dal grande pubblico, e proprio domani, quei brani che hanno fatto la storia della musica, saranno riascoltati dal grande pubblico. All'incontro parteciperanno l'autore del libro, Tommaso Manfredi, il curatore del cd Antonio «Treble» Petrachi, Mimmo «Faùgno» Quarta, Dario Quarta, giornalista, e la cantante salentina Alessia Tondo. L'ingresso è libero e dopo il dibattito la musica sarà a cura di Faùgno dj.

A Melpignano, l'appuntamento di domani è con «Le donne di Ulisse». Meglio note con il nome di «I ghineke tu Odissea», in grico «Le donne di Ulisse» appunto, è il titolo di un progetto di Rocco De Santis e Salvatore Colazzo, che si concretizza in molteplici manifestazioni, che ragionano attorno al femminile, interrogando l'Odissea, attraverso un percorso che rimarca le immagini e i simboli di una cultura epica. L'evento si terrà alle 18,30, a Melpignano, nell'ex Convento degli Agostiniani, dagli stessi autori del progetto. Il libro e il cd, editi da Amaltea verrà dunque presentato in parole e canti. A Novoli, alle 21,30, con ingresso 5 euro, si terrà un concerto di qualità, all'interno della Saletta della cultura «Gregorio Vetrugno». Ospiti dell'appuntamento saranno Pacifico e Leo Teneriello, Gino de Crescenzo, in arte Pacifico, è un musicista autodidatta ma anche cantautore. La sua anima, decisamente poliedrica lo ha spinto a trovare una forma d'arte variegata, navigando tra le note di chitarra, basso e pianoforte. Un artista che ha acquistato popolarità e successo attraverso collaborazioni con Fiorella Mannoia, Frankie Hi-Nrg, Banda Osiris, Samuele Bersani, e Roy Paci. Nel 2004, partecipa a Sanremo con il brano «Solo un sogno» che gli fa vincere il premio per la miglior musica. Nel 2007 Pacifico ha collaborato alla realizzazione del programma di Fabio Volo «Italo Francese», attraverso brani inediti scritti per la trasmissione. Il concerto di Novoli, dunque, sarà aperto da Leo Teneriello, scrittore, musicista, e cantautore tarantino che ha saputo ritagliarsi il suo spazio all'interno del panorama italiano della musica d'autore. Il cantautore salentino ha visto il suo debutto discografico nel 2006, con la canzone «Controverso».

A Martignano, a partire dalle 20, c'è invece un appuntamento con i libri. A partire dalle 20, nell'ambito della rassegna «Suoni, canti, storie, immagini a Palazzo», saranno presentati tre volumi editi da Kurumuny che hanno come protagonisti gli anziani nella musica popolare salentina. Si tratta de «Le cicale. Canti salentini di tradizione orale», «La pizzica nascosta. L'organetto nella musica e nei canti tradizionali di Villa Castelli», e poi ancora «I cantori di Martano». Storie che saranno illustrate a Palazzo Palmieri, a Martignano. All'incontro parteciperanno autori e i diretti interessati delle pubblicazioni, e cioè Luigi Lezzi, i Cantori di Martano, Giandomenico Caramia, Mario Salvi con i Cantori di Villa Castelli. A Lucugnano, frazione di Tricase, domani comincia una tre giorni di «Scritture... tra passioni e ragioni». Al centro dell'appuntamento che comincerà a partire dalle 17 fino alle 20, così come sabato, sempre dalle 17 alle 20, e domenica dalle 9 alle 12, ci saranno le pagine di Emily Dickinson e Virginia Woolf. Location dell'appuntamento saranno gli spazi della biblioteca «Girolamo Comi» di Lucugnano che ospiterà l'evento che si colloca all'interno della rassegna «Donne che dovresti conoscere», organizzato da Libreria Idrusa, associazione Diotimart. Si tratta di un seminario di scrittura, curato da Anna Rita Merico, (esperta in Women's studies), ma anche un momento di riflessione sulle pagine, appunto, di Emily Dickinson e Virginia Woolf. Con i loro scritti, queste scrittrici hanno consentito l'apertura di nuovi orizzonti di senso sul mondo. Attraverso la condivisione di testi, infatti, è possibile indirizzare il pensiero su tematiche fondamentali del loro percorso di pensiero. Il seminario, come si nota, dura nove ore, divise in tre giorni, in cui si cercherà di capire come relazioni, scelte, e significato dei loro destini, saranno il punto di riferimento di una riflessione critica.

Torniamo a Lecce. Alle 21, con ingresso 7 euro, nell'ambito della rassegna «Open Dance» dei Cantieri Koreja, ci sarà uno spettacolo con le coreografie di «A Glimpse of Hope». Una sorta di sguardo femminile sul mondo, in cui Virginia Spallarossa, Eleonora Chiocchini, Daria Menichetti, e Morena de Leonardis saranno in scena per raccontare come vivevamo e come il presente sia legato alla storia, quella degli ultimi cinquant'anni. Alcuni situazioni del passato che ci appaiono a volte superate, remote, fanno accelerare notevolmente il tempo vissuto quando il pensiero si sofferma a ciò che appartiene appunto a situazioni già vissute. Pezzi di passato saranno uniti a situazioni del presente in un promiscuo fatto di donne e danza che uniranno questo elementi sul palco. A Miggiano, invece, continua l'appuntamento con la fiera «Expo 2000. Industria, artigianato, agricoltura del Salento» che durerà fino a domenica 19. La fiera, divenuta nel tempo una sorta di campionaria è organizzata dall'amministrazione comunale di Miggiano, del sindaco Antonio del Vino. L'appuntamento, quest'anno più di altri, è diverso e più ricco di spazi espositivi. Spazio, dunque, alle attività produttive locali e regionali. Dai mezzi agricoli, agli spazi dedicati all'arredamento, dall'abbigliamento alla pelletteria, dagli impianti per le energie alternative, fino all'oggettistica e all'antiquariato, con tappeti, autovetture, arte, materiale edile. Immancabili i prodotti enogastronomici locali. E sempre a Lecce, domani alle 19, presso il Teatro della Scuola IV Circolo di Lecce in via Cantobelli, nell'ambito della rassegna «Quartiere in festa» terzo appuntamento con le «Letture in Libertà», la novità di questa edizione della rassegna. Si tratta di un ciclo di quattro venerdì pomeriggio durante i quali vi saranno momenti di lettura di testi editi e non, con il prevalente coinvolgimento di giovani autori e poeti, grazie all'organizzazione curata per ciascuna serata da nostri autori e poeti leccesi tra i più affermati e conosciuti. Domani è la volta di «contro-verso» a cura di Vito Antonio Conte che con un gruppo di amici daranno vita ad un reading di poesie aperto a tutti coloro che avranno voglia di leggere versi propri o di altri, così da andare oltre alla lettura intimistica, quindi favorendo piacevoli momenti di condivisione. Tra gli «amici» di Vito Antonio Conte hanno confermato la propria presenza Elisabetta Liguori, Giovanni Santese, Gioia Perrone, Roberto Molle, Agostino Casciaro, Annamaria Mangia, Mirosa Sambati e la speciale partecipazione di Emanuele Raganato al sax.

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