Salento, appuntamenti per venerdì 3 aprile | Lecce, Aradeo, Rimini, Martignano, Cerfignano, Novoli, Maglie, Martano, Copertino, Alezio, Melpignano. Tantissimi eventi per tutti i gusti, nel capoluogo e province.
Partiamo con il capoluogo, dove prende il via la IX edizione del «Festival Salento Negroamaro», rassegna delle culture migranti della provincia leccese che, nella ricorrenza dei vent'anni dalla caduta del muro di Berlino, concentra il suo sguardo sui paesi ex comunisti. Il programma si apre presso la Chiesa di San Francesco della Scarpa, alle 18, con il vernissage di apertura della mostra «Romeo e Giulietta: un sogno sospeso» che prosegue fino al 10 maggio. La mostra dello scultore di origine salentina, Enrico Muscetra, è dedicata al mito di Romeo e Giulietta come patrimonio culturale comune di un'Europa senza confini. La mostra, allestita per la prima volta nella città di Cracovia, comprende le grandi opere in bronzo realizzate da Muscetra con i più grandi fonditori polacchi. L'obiettivo del festival è quello di approfondire i rapporti culturali e verificare come, a venti anni della fine del regime sovietico, sia cambiata la realtà culturale, sociale ed economica di quella parte del mondo e di come questi cambiamenti abbiano influito anche nel quotidiano dei paesi occidentali, sull'immaginario delle nuove generazioni, sulle loro rappresentazioni del mondo attraverso la creatività ed i linguaggi dell'arte, della musica, del cinema e della letteratura. L'iniziativa si svolge in collaborazione con il comune di Verona e il comune di Cracovia.
Ad Aradeo, lo spettacolo ha inizio alle 20,45 presso il Teatro Domenico Modugno; la Compagnia Indie Occidentali, infatti, è lieta di presentare Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey in «Col piede giusto» di Angelo Longoni e con Eleonora Ivone, Simone Colombari, per la regia di Angelo Longoni. Da un incipit tragico, prende il via una commedia borghese che unisce i toni comici alla riflessione intorno ad una classe dirigente che non si ferma di fronte a nulla pur di salvaguardare se stessa. Tutto è calpestabile e allo stesso tempo negoziabile. Ciò che è imperdonabile si trasforma in un mezzo per raggiungere i propri vantaggi. I sentimenti stessi sono elementi di trattativa. Diventano meri strumenti anche l'amore, l'amicizia, la famiglia, l'onestà, il rimorso. Per informazioni: 0836.552433.
A Rimini, presso l'Euro P.A., il salone delle pubbliche amministrazioni ospita la prima edizione del «Premio nazionale comunicazione sociale», che ha, tra i finalisti, anche un'agenzia di comunicazione salentina, la Cooperativa P.A.Z. di Lecce. Il premio è stato indetto dagli organizzatori del salone (che vantano tra i partner: Unione Province Italiane, Unioncamere, Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome, Formez, Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica) per premiare i migliori progetti di comunicazione sociale, come strumento fondamentale per modificare i comportamenti di ciascuno, allo scopo di migliorare la salute pubblica, promuovere la sicurezza, proteggere l'ambiente o accrescere il benessere della collettività. L'agenzia salentina (www.cooperativapaz.com) partecipa in finale grazie al noto progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza sul lavoro, denominato «Lavorare in Sicurezza, un affare di tutti», che lo scorso anno ha coinvolto l'intera provincia in azioni di comunicazione e sensibilizzazione. La più nota è stata l'azione di comunicazione non convenzionale realizzata nell'anfiteatro del comune di Lecce, nel quale sono stati installati 235 caschi antinfortunistici per simboleggiare le morti sul lavoro nel settore edile in Italia. Ciò dimostra che la nostra terra, anche sul fronte della comunicazione, non è seconda a nessuno e il progetto realizzato l'anno scorso, malgrado il tema fosse complesso e la cronaca riportasse quotidianamente storie di morti sul lavoro, ha rappresentato un vero e proprio stravolgimento delle regole del fare comunicazione, utilizzando strumenti e tecniche non tradizionali per affrontare temi scomodi. Per maggiori informazioni sul salone e sul premio: www.euro-pa.it.
Il programma si apre presso la Chiesa di San Francesco della Scarpa, alle 18,L'idea nasce dall'esigenza di realizzare, all'interno delle ampie finalità del Parco ideato e gestito da Salento Griko, incontri/dibattiti che stimolino la riflessione su tematiche di vita quotidiana, effettuati attraverso le visione di esperti del mondo psicologico, che si confrontano con l'esperienza dell'incertezza che costella la vita di ognuno di noi. Nello specifico, dopo il saluto del sindaco della città, Luigino Sergio, l'evento è articolato attraverso il confronto tra due scuole di pensiero: la Scuola Cognitivo-Comportamentale, resa possibile grazie all'intervento della dottoressa Orianna Conte, psicologa e psicoterapeuta, specialista in psicoterapia ad indirizzo cognitivo-comportamentale, che lavora e collabora con il centro socio-educativo per minori «La Tartaruga» di Lequile e con la comunità terapeutica «Arcobaleno» di Lecce, e la Scuola Psicoanalitica ad indirizzo Junghiano, grazie all'intervento del dottor Rosario Puglisi, psicologo analista CIPA Roma, membro I.A.A.P., dirigente psicologo, psicoterapeuta al CSM di Casarano AUSL/Lecce. Modera l'incontro la dottoressa Maria Immacolata Giannuzzi, docente dell'Istituto Comprensivo di Maglie. Durante l'incontro verrà dato ampio spazio agli interventi spontanei dei partecipanti.
A Cerfignano, dalla Chiesa Parrocchiale della Visitazione di Maria Vergine alle 18, parte la tradizionale processione dell'Addolorata che prevede la partecipazione della locale Confraternita dell'Immacolata Concezione, unitamente ad una delegazione di confratelli della Confraternita di Maria santissima del Carmine di Taranto. Al termine della processione, segue la solenne celebrazione Eucaristica ed un breve messaggio di saluto da perte del sindaco ai partecipanti. Alle 22, poi, dopo il trasferimento del simulacro dell'Addolorata dalla Chiesa Parrocchiale alla Chiesa della Confraternita, c'è il tradizionale spettacolo pirotecnico.
Continuano senza sosta gli appuntamenti della rassegna «Itinerario Rosa» di Lecce. Dalle 18, infatti, presso la sala conferenze dell'ex Conservatorio S. Anna, c'è la quinta edizione di «Invito alla scrittura», che prevede una tavola rotonda sul tema «Oltre il relativismo: alla ricerca di mondi possibili, verso la città della gioia», a cura di Laura Madonna Indelicati.
La musica d'autore è il marchio di fabbrica della Saletta della Cultura Gregorio Vetrugno di Novoli, un luogo di incontro dove poter ascoltare concerti di musica live d'autore, convegni e dibattiti sui temi più attuali. Una scelta coraggiosa che non segue le mode ma la qualità delle note e delle parole, che torna anche nel 2009 con la sua programmazione musicale e culturale. Dalle 21,30, in via Matilde, la rassegna «Tele e Ragnatele», grazie all'impegno della Saletta e del curatore della rassegna, Mario Ventura, ospita il concerto di Diego Morga. Il cantautore appartiene a quel genere di musicisti che sfuggono alle facili classificazioni. E' un artista dalle attitudini molteplici: ama il jazz, scrive per la danza e il teatro, coltiva l'arte dell'improvvisazione ma ammira alcuni compositori post-minimalisti (da Nyman a Wim Mertens). «Da Qui Passano i Venti» è il suo secondo lavoro discografico che contiene dodici tracce, temi «immaginifici» le cui le musiche sono state concepite e composte dall'autore in un arco di tempo di circa quattro anni. Anni durante i quali il compositore lavora a stretto contatto con l'universo della danza, dalla classica alla contemporanea, e dei cortometraggi, componendo musica sia per coreografie che per corti. Durante questi anni non mancano, fra le altre cose, incontri e collaborazioni con altri musicisti; è infatti ospite, nei concerti tenutisi a Bari, di Ferruccio Spinetti e Petra Magoni per il «Musica Nuda Tour», e di Ginevra di Marco. Dodici tracce quasi tutte di piano solo, tranne la numero 5 e la 10, in cui compare Emanuela Lioy al violino, la numero 7 che vede Ferruccio Spinetti al contrabbasso, e la numero 3 in cui compaiono Sergio Rubini, voce recitante, ad esporre «Posso scrivere i versi» di Pablo Neruda, Roberto Ottaviano al sax soprano, Pippo ark D'Ambrosio alle percussioni ed il quartetto d'archi composto dai maestri Emanuela Lioy (I violino), Graziana Aceto (II violino), Giuseppe Piccininni (viola), Emanuele Manzo (violoncello). L'ingresso è gratuito. Per ulteriori info: 347.0414709 oppure visitare il sito http://www. salettadellacultura.it.
Ancora teatro a Maglie, alle 21 presso l'Auditorium Cezzi, in via Bachelet, che presenta lo spettacolo «Rime a Sanremo» di Stefano Nosei e Roberto Alinghieri. Perché il Festival di Sanremo? Non ne abbiamo già abbastanza? Ma Sanremo condiziona, unisce e rimbambisce? E' una cartina tornasole delle nostre abitudini: le più innocenti e le più scabrose? Alle domande che da sessant'anni attanagliano la mente degli italiani, Nosei fa rivivere le situazioni e i personaggi più significativi del festival, rispondendo con la lama tagliente della satira. Dalla Ventura a Dulbecco o a dj Francesco, scienziati e non, ispirano canzoncine sui cimeli da raccogliere da fans impazziti come «Quella tua scarpetta puma..» o calciatori poco educati in «Salivò, salivò» di Daniele Silvestri dedicata a Totti. E dove raccogliere i conduttori passati da Sanremo, riciclarli in cassonetti differenziati? Musica, attualità e follia in una scorpacciata di immagini e canzoni. Il costo del biglietto è di 10 euro. Per maggiori info: 0836.489203.
«The Scot's Lion» di Lecce, a partire dalle 22, invita il suo pubblico al concerto del tour dei «Blu cianfano & Les guru funk»; Maurizio Blu Cianfano (chitarra, voce & loop guitar), Giuseppe Spedicato (basso) e Max Ingrosso (batteria) in una magica atmosfera di libertà esecutiva, in continue contaminazioni con le musiche e i ritmi dagli incroci del mondo, con arrangiamenti originali e cover di musica d'autore italiana ( Capossela, Conte, Pino Daniele) e della musica rock e jazzfunk internazionale. Con travolgente energia, un interplay continuo che fonderà jazz,funk e blues in un sound personalissimo raffinato e accattivante. Un progetto musicale ed un lavoro di ricerca molto attento alle diverse interpretazioni del nu rockjazz e della musica jazz internazionale; inoltre, canzoni e musiche originali del chitarrista leccese. Maggiori info al numero 333.7993906.
A Martano, serata rock al Morrison's Pub dalle 22,30, con la band salentina «Cosmica». Il gruppo è composto da Piero Perulli al microfono, Beppe Luparelli alla chitarra, Pierangelo Chiga alla tastiera, Silvio Negro al basso, Roberto Fedele alla batteria. Cinque «cosmici» ragazzi leccesi hanno tratto, da comuni esperienze musicali e di vita quotidiana, il sogno di poter dare vita ad una rock band in italiano. Si tratta della risultante logica di attitudini particolari, di influenze e di nuove idee, prediligendo suoni ruvidi e potenti, per bellezza ed efficacia, ma allo stesso tempo melodici ed intelligenti. Il loro primo singolo, «L'alba di un sogno», li ha catapultati al terzo posto della speciale classifica Indie Music Like, e l'omonimo album d'esordio (Interbeat Lab/Egea) li ha consacrati come la rock band più rappresentativa del Salento, con oltre 1.500 copie vendute. Stesso percorso in classifica per «Percezioni d'amore», il secondo singolo il cui videoclip è in rotazione sulle tv musicali. Reduci da un tour fra i migliori club italiani, è uno dei progetti più longevi della scena rock salentina. L'obiettivo comune è il raggiungimento di un sound ricco di spinta e carica emotiva che riescono a trasmettere con tanta grinta, soprattutto durante le esibizioni dal vivo. Alla portata di tutti gli ascolti, la loro musica cambia continuamente colore, come un repentino sbalzo di umore, con ritmiche accattivanti e dirette, perfezionato da originali atmosfere elettroniche. Questo è quanto la band si è prefissata di ottenere: sicura delle proprie capacità e dell'ambiziosa inventiva, si avventura, con convinzione ed umiltà, verso un viaggio che la porta a scoprire e proporre nuovi pianeti, in chiave rigorosamente rock.
Alle 19, il Castello di Copertino ospita lo spettacolo di teatro-canzone «Formidabili quegli anni», per la prima volta in Puglia. Lo rappresentazione è tratta dall'omonimo testo di Mario Capanna, leader del movimento studentesco del '68, e rielaborato drammaturgicamente da Giulio Casale; si racconta l' anno delle rivolte studentesche, ma anche dell'offensiva in Vietnam, degli assassini di Martin Luther King e Bob Kennedy, della Primavera di Praga e dell'invasione della Cecoslovacchia, facendo rivivere il sentimento di ribellione, di speranza di utopia che in quegli anni aveva accompagnato quegli avvenimenti. Accanto alle parole tratte dal libro, ci sono poi le canzoni di Brel, De André, De Gregori, Gaber, Guccini, Tenco, Vian, in un'originale operazione culturale che alterna alla prosa la musica più significativa dell'epoca, riproposta dal vivo da Carlo Cialdo Capelli. L'elaborazione drammaturgica è di Giulio Casale, da un'idea di Paolo Dal Bon. La direzione artistica è a cura di Emilio Russo, mentre l'allestimento scenico è di Guido Buganza. L'evento è organizzato dal comune di Copertino, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Teatro Piccolo di Milano, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni Union 3. L'ingresso è libero (fino ad esaurimento posti). Maggiori informazioni: 349.1246462.
Nel capoluogo salentino, alle 17, nella sala conferenze del rettorato, in piazza Tancredi 7, il via al primo incontro del ciclo di seminari dal titolo «Lo sguardo dell'altro». Le società inventano le forme delle proprie identità attraverso costruzioni e rappresentazioni dell'altro, del diverso, di ciò che lascia emergere una differenza. Identità, allora, non è altro che conservazione di differenza, manutenzione della distanza; un ciclo di incontri nei quali le ragioni della differenza saranno osservate dallo sguardo dell'altro. Per l'occasione, il professore Francesco Migliorino, dell'Università di Catania, tratta il tema «Singolare plurale. Come si racconta la follia dei folli». Il programma dell'iniziativa è consultabile all'indirizzo: http://bacheca.unile.it/pubblicazioni/brochure.pdf.
Serata live con i «Red Square», trio rock'n'roll, che si esibiscono al «Rubens» del capoluogo alle 22. Il gruppo nasce nell'estate 2005 dall'incontro tra Dario Ancona (basso e voce), Matteo Moscara (chitarra e voce) e Marco Russo (batteria). Con il passare del tempo, i tre decidono di impostare il proprio show nel più classico stile dei gruppi rock inglesi di fine anni '60, aggiungendo personali venature e reinterpretazioni di stampo punk, fino ad arrivare ad una sonorità priva di «ornamenti» ma adatta a far percepire tutta la vibrante energia del rock'n'roll. L'ingresso è gratuito. Per info: 0832.247012.
Ancora a Lecce, all'interno dei locali dello «Spazio Sociale Zei», in Corte dei Chiaromonte 2, a partire dalle 22 l'appuntamento è con i «Playload». Il gruppo nasce nel gennaio 2008 da un'idea di Pezzuto David e De Francesco Dario. L'intento iniziale è stato quello di proporre sonorità e brani propri che balzano nel funk, nel grunge, nel pop, nel blues, nell'acustic sound, per poi sfociare in un rock d'impatto, impulsivo e di chiaro stampo identificativo. L'idea di proporre un rock indipendente porta il quartetto a scegliere il nome rappresentativo: letteralmente «gioco carico», «caricamento del gioco»; questo nome appare particolarmente adatto nel designare la band, in quanto proprio in esso si può cogliere il connubio tra il rock e la vera essenza di questi artisti: la scelta di mettere in gioco la propria espressione artistica, trasmettendola sotto forma di «gioco sonoro». Per informazioni potete contattare Valeria Cirillo dello Spazio Sociale Zei al numero 339.7582963.
Ad Alezio, per gli
appuntamenti settimanali dedicati alla musica tradizionale, alle 22
presso il Tequila Bum Bum, Dilino.Soniboni, l'associazione
culturale che si occupa da un anno della promozione di progetti
musicali sulla tradizione, presenta Enza Pagliara con «Frunte de
luna». Un concerto che è una memoria., un desiderio, un sospiro.
Come un pulsare di vene. Una brezza di mare. Un improvviso tremore.
Come un soffio. Un colore di nube. Un antico dolore. Come un lamento
di Orfeo o un grido di giubilo, uno sbuffo di malumore. Come un
gemito, un'armonia, una seduzione. Come uno scroscio, come un
sussurro, una vibrazione che si spande nell'aria, si trasforma in un
sibilo, diventa energia, si fa metafora dell'incorporeità, eco,
ancestrale, vaporosa fantasia, risonanza dell'origine, sirena
ambigua, tentatrice, desiderante figura di Eros, un'avventura
incontro all'infinito. Enza, una delle voci più rappresentative del
panorama della musica tradizionale salentina, voce dell'orchestra
de La Notte della Taranta, è accompagnata dai suoi musicisti di
sempre, Antongiulio Galeandro e Gianluca Longo. Un momento unico e
indimenticabile, per questo lavoro portato avanti dall'artista,
dopo l'ultimo lavoro «Donna de coppe» del 2002. Per ulteriori
notizie: 339.4492300, oppure consultare il sito soniboni@dilino.com.
Nel suggestivo centro storico di Melpignano, in via Verdi, ogni venerdì il «Kalì», ristorante, pizzeria e lounge bar, prosegue la sua programmazione live a base di rock, bossa, jazz e musica d'autore. La serata si apre alle 22, e questa volta tocca a «Elzed Trio», ovvero Paola Liaci (lead vocals), Marcello Zappatore (guitar) e Antonio Ferriero (sax). Un repertorio che spazia dal soul, al jazz, dal blues alla musica latina passando per i grandi successi internazionali. Marcello Zappatore comincia a suonare la chitarra a 13 anni e ha studiato, fra gli altri, con Frank Gambale, Brett Garsed, Paul Gilbert. Ha suonato dal vivo per due anni e mezzo con gli Après la Classe, dal 2005 al 2007, incidendo anche le chitarre nel disco «Luna Park» (2006) e nel cd live uscito nel 2008. Nel 2004 vince il concorso «Emergenza Chitarre», indetto dalla rivista «Chitarre» e dalla «Playgame Music», risultando tra i migliori dieci nuovi talenti chitarristici italiani selezionati dal concorso. Tra le sue esperienze live vanno citate l'esibizione sul main stage di Arezzo Wave e al Primo Maggio 2007 sul palco di Piazza S. Giovanni a Roma; Paola Liaci, salentina di appena 20 anni, coltiva la passione per il canto da più di dieci anni. Ha avuto maestri eccezionali come Tosca e Bungaro. Semifinalista a SanremoLab, Accademia della canzone di Sanremo nel 2006, Paola è la cantante solista del gruppo funk del Salento: «Funklab». Il sax di Antonio Ferriero, eclettico musicista impegnato in molteplici progetti, incontra la chitarra di Zappatore e la voce di Paola Liaci in questo sorprendente trio capace di dare vita ad un live d'atmosfera, carico delle suggestioni e dei colori del jazz e del blues. Un appuntamento da non perdere, alle spalle della chiesa San Giorgio, un raffinato e interessante spazio, caratterizzato da una struttura con volte a stella, a botte interamente realizzate in pietra locale e con ampi spazi verdi. Il locale offre raffinate specialità di cucina locale e prelibati menù cerimoniali, pizzeria ma anche un ricco bar per la degustazione di vini pregiati e cocktail. Ogni ambiente del ristorante può isolarsi a garantire riservatezza per cene intime e pranzi di lavoro, o espandersi ad accogliere allegre compagnie o banchetti per cerimonie, grazie alla disponibilità di diverse salette, di una vetrata aperta sul giardino, dalla quale nella stagione calda lo scenario si trasferisce all'esterno per rilassanti cene estive e serate all'aperto. Attraverso una ricca programmazione di eventi musicali, teatrali, mostre di design e arte contemporanea, sostiene le più importanti e innovative realtà creative e musicali presenti sul territorio. Le serate evento, ospiteranno ogni volta una diversa selezione di prodotti o un diverso produttore, provenienti da diverse regioni italiane. La vista sul giardino interno nella quiete del paesaggio, escludono il locale dai ritmi serrati del nostro tempo. L'ingresso è libero. Per ulteriori info: 0836.433003, 393.6960834, oppure visitare il sito www.kalimelpignano.it.
A Lecce, dalle 22,30 in via XX Settembre, alla «Svolta» proseguono e si intensificano gli appuntamenti nel nuovo ristorante e jazz bar, dove sono di casa la cucina semplice, rispettosa dei cicli naturali degli alimenti, il buon vino e la birra di qualità, la musica jazz in tutte le sue declinazioni, il divertimento in un ambiente dalle caratteristiche volte a stella e con un team giovane e cordiale. L'incontro è con «Stefano Pellegrino Jazz Orchestra». Per chi resta a cena, cullato dalle note del pianoforte dell'artista, c'è la possibilità di gustare in omaggio la «Amstel beer» riproposta in una nuova versione. L'ingresso è gratuito. E' gradita la prenotazione, posti limitati. Maggiori info: 329.8455974 oppure 392.4300512.
Sempre a Lecce, a partire dalle 22,30, al Molly Malone c'è l'appuntamento con il live unplugged dei salentini «O-Side». La band si forma nel settembre del 2003 dall'idea di dare vita ad un progetto musicale lontano dagli schemi, con un'impronta sonora riconoscibile e molto personale. Nel corso degli anni, il gruppo ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e critica, collezionando partecipazioni a festival e rassegne musicali italiane di rilievo e numerosi concerti live. Si è esibito accanto a gruppi come Banda Bassotti, Apres La Classe, Zero Assoluto e Velvet. La band propone un sound diretto e coinvolgente tra il rock-pop melodico e lo sperimentale, richiamando lo stile dei Pink Floyd, Radiohead, con quella vena melodica dei Muse e la passione di Jeff Buckley. L'ingresso è gratuito.
Ogni venerdì, infine, il Jack'n Jill di Cutrofiano ospita, dalle 22,30, il «Dr. Why». L'atmosfera è quella della trasmissione tv «Chi vuol essere milionario», stesse emozioni, stessa suspance ma non in uno studio televisivo, bensì in un locale. Il gioco Dr. Why appartiene, come tipologia, alla categoria dei giochi a domande e risposte, ma è stato esplicitamente progettato e realizzato (è nato ufficialmente nel 2001 su iniziativa della società creativa, guidata da Claudio Cera) per locali pubblici e non. Il set di domande inserite nel Dr. Why varia sia per genere (storia, geografia, cultura generale e altro) che per difficoltà ma in ogni caso il gioco è stato progettato per permettere a tutti i partecipanti di avere delle possibilità di vittoria per dare modo a tutti di divertirsi. La durata di una partita varia a seconda della tipologia selezionata dall'utente. L'ingresso è gratuito. Per info: 0836.541126 oppure consultare il sito http://www.jacknjill.it.