Salento, appuntamenti per giovedì 26 marzo | Lecce, Gallipoli, Cavallino, Squinzano, Cutrofiano, Parabita. Balla il Salento in questo giovedì ricco di eventi dedicati alla musica.

A Gallipoli, nuovo appuntamento con la «Stagione di Prosa 2009», organizzata dall'Assessorato alla Cultura del comune di Gallipoli e dal Teatro Pubblico Pugliese. Il sipario del Teatro Italia, a partire dalle 21, si apre con un tributo al grande maestro salentino Tito Schipa, messo in scena con «L'alfiere del bel canto di Puglia», opera ideata e diretta dal maestro e tenore Federico Ragusa. Si tratta di uno spettacolo inserito per segnare l'avvio di un percorso di iniziative che l'amministrazione comunale intende perseguire per celebrare un grande artista, legato alla città di Gallipoli, che dopo il debutto del 1916, ha deciso di omaggiare la sua grandezza dedicandogli il teatro che ancora oggi porta il suo nome. Un evento a cui sono stati invitati i rappresentanti di associazioni e sodalizi musicali, direttamente coinvolte da uno spettacolo che celebra il genio salentino, tenore, compositore, attore e maestro di tecnica vocale a tal punto da essere definito «Ambasciatore del bel canto pugliese nel mondo». Lo spettacolo si avvale al pianoforte di Valerio De Giorgi, al violoncello di Marco Schiavone, al violino e alla tromba di Davide Greco, alla chitarra di Gianni Ragusa, alla mandola di Fedele De Palma ed al mandolino di Sergio Vacca. Presenta Teo Saluzzi, mentre Gianni Ragusa è il direttore artistico.

A Lecce, a partire dalle 10,30, nella centralissima via Trinchese, i pannelli in legno della staccionata che delimitano i lavori presso il Teatro Apollo, fungono da simbolico muretto della pace, fatto da tantissimi «mattoncini» di carta colorata. I bigliettini di carta riportano tutte le singole testimonianze di partecipazione degli studenti dell'Istituto «Costa» al grande evento di pace, in programma per il 23 maggio sempre nel capoluogo. Il primo a dimostrare il proprio sostegno all'iniziativa sarà il Francisco Gnisci Bruno, medico italo-argentino, premio Nobel per la Pace nel 1985, insieme al suo gruppo di lavoro contro le guerre nucleari. L'insigne scienziato si è dichiarato entusiasta ed onorato di poter dare il via a questa manifestazione di partecipazione attiva da parte dei giovani. Venuto a conoscenza dell'importante iniziativa denominata «GPace - Giovani per la Pace», organizzata dai giovani salentini, ha voluto conoscere di persona nei giorni scorsi i singoli ragazzi che compongono il gruppo operativo. Immediatamente dopo il contributo del premio Nobel, saranno tutti gli studenti dell'Istituto Tecnico Commerciale ad apporre, uno per uno, il proprio «mattoncino» di carta con su scrittto «Anch'io parteciperò alla Stella di Pace del 23 maggio 2009».

Nel capoluogo, doppio appuntamento tutto dedicato ai bambini in programma al Teatro Politeama Greco, a partire dalle 16,30 e alle 19, che presenta come ospiti i protagonisti della «Melevisione»: Milo Cotogno (Lorenzo Branchetti), Fata Lina (Paola D'Arienzo) e Vermio Malgozzo (Riccardo Forte) in scena con «Non sporcate il Fantabosco». Lo spettacolo, come nella migliore tradizione della trasmissione Rai, è creato per sensibilizzare i più piccoli al rispetto dell'ambiente e alla cultura del riciclo. L'iniziativa è promossa in collaborazione con il Mago Fracasso, che, durante la giornata, apre il suo laboratorio a tutti i bimbi, divertendoli, interessandoli e istruendoli, attraverso il gioco, sul tema del riciclo che sarà il filo conduttore di tutta la manifestazione. La «Melevisione» è un programma televisivo di intrattenimento per bambini che va in onda dal 1999 nel primo pomeriggio su Rai Tre. Racconta le avventure di alcuni personaggi fiabeschi (folletti, principi, streghe e altri) che si muovono in un bosco fantastico e parlano un linguaggio tutto loro. Dato il grande successo che continua a riscuotere al suo decimo anno di programmazione, i protagonisti della trasmissione hanno da poco intrapreso un tour che toccherà teatri e palazzetti d'Italia. L'evento è organizzato dalla Fondazione ICO «Tito Schipa». I biglietti d'ingresso, del costo di 23 euro (poltronissime e prima fila palco, per adulti), 19 euro (poltronissime e prima fila palco, per bambini fino a 12 anni e adulti over 65), 19 euro (poltrone, palchi seconda fila e loggione, per adulti) e 16 euro (poltrone, palchi seconda fila e loggione, per bambini fino a 12 anni e adulti over 65), potranno essere acquistati on line sul sito della Fondazione www.icolecce.it e saranno venduti in prevendita al botteghino del Teatro Politeama (tel. 0832.241468) e presso la Clinica dell'Accendino (tel. 0832.332624). Per tutti i tagliandi acquistati esternamente al Teatro verrà applicata una commissione di agenzia aggiuntiva rispetto al prezzo di facciata del biglietto.

Ancora a Lecce, in programma alle 14, presso lo stadio annesso al Centro Sportivo Universitario Ecotekne, proseguono le attività programmate nell'ambito del Protocollo di Intesa tra provincia di Lecce, Federazione Italiana Gioco Calcio e Lega Nazionale Dilettanti per la promozione e la diffusione dello sport, soprattutto del calcio quale sport più diffuso, ed in particolare del progetto «I Giovanissimi del Salento», giunto alla 4a edizione. Nel quadro delle iniziative per questa nuova stagione, via al «Torneo di Primavera», di cui prenderanno parte due rappresentative (categoria giovanissimi) della delegazione provinciale di Lecce e due rappresentative della delegazione distrettuale di Maglie, in semifinali incrociate (Lecce A/Lecce B – Maglie A/Maglie B), con la finale in programma alle 16. Per ogni gara saranno disputati due tempi di 20 minuti ciascuno; in caso di parità spazio ai calci di rigore. Al termine degli incontri, previsto per le 17, avverranno le premiazioni. Il progetto è un'iniziativa di grande valore educativo e sociale, oltre che tecnico-sportivo; coinvolge migliaia di giovani, le loro famiglie, centinaia di educatori/istruttori e circa 70 società ed associazioni sportive operanti nel settore giovanile sul territorio provinciale.

Nel Centro Studi «Castromediano» di Cavallino, in via Roma 2 dalle 17,30, c'è il secondo incontro del ciclo «Primavera dei Ricercatori», che sta avendo luogo dal 19 marzo all'11 giugno 2009 in diverse sedi dell'Università del Salento. Per l'occasione si affronta il tema «Tecniche fisiche e nucleari per la diagnostica dei beni culturali». Intervengono Gianluca Quarta e Giovanni Buccolieri, entrambi ricercatori di fisica applicata. Modera il professor Alfredo Castellano. L'iniziativa è organizzata dal professore Fernando Greco.

Sempre a Lecce, in via Pozzuolo alle 10,30, viene inaugurata la Chiesa Santa Maria di Pozzuolo (Balsamo), che dopo un lungo periodo di recupero e restauro riapre le porte alla città. Alla cerimonia partecipano il sindaco del comune di Lecce, Paolo Perrone, l'assessore alla Pianificazione del Territorio, Urbanistica, Erp e Ufficio Casa, Roberto Marti, il presidente del Quartiere Rudiae-Ferrovia, Carmelo Isola e le autorità civili, militari e religiose.

A Squinzano, l'Istanbul Cafè, a partire dalle 22,30, invita il suo pubblico all'ultima delle quattro serate per le selezioni leccesi del festival più famoso e seguito d'Italia. Dodici gruppi salentini, infatti, si sfidano alla conquista della finale regionale pugliese dell'«Italia Wave Love Festival». Il programma si chiude con l'esibizione di «Vuaolè vocal quintet», «Nudo al cubo», «Le carte» e «Stato di felicità permanente». Vuaolè, ensemble composto da cinque voci femminili, è un progetto di Irene Scardia, pianista, compositrice e performer, nato in seno alle attività dell'Associazione Culturale «L'Orchestrina» di Lecce. Le voci propongono brani originali, melodie tratte dal repertorio popolare internazionale e salentino, oltre a piacevoli incursioni nella musica world, jazz e sperimentale. Il quintetto, composto dalla stessa Scardia, Carolina Bubbico, Antonella Mucelli, Grazia Sibilla e Simona Vespucci, è caratterizzato da una notevole vivacità ritmica e dall'assoluta originalità melodica. Gli arrangiamenti e le musiche sono composte da Irene, per i testi di Annamaria Amabile e Massimiliano Manieri. Le sonorità del secondo gruppo che occupa il palco, sono testimoni di una costante ricerca e aperta sperimentazione, che si muove tra i terreni di elettronica, jazz e pop-rock sfruttando le potenzialità dell'insolito organico composito di 6 elementi: voce, sinth e programmazione, sassofono, tromba, basso e batteria. Lo spettacolo saprà sicuramente interessare chi è attento all'evolversi dei linguaggi moderni dell'odierna scena musicale. Le Carte, invece, propongono nuovo rock in italiano. La band è composta da Lorenzo Forte (voce e basso), Roberto Mangialardo (chitarra), Eleonora De Luca (batteria e voce). Infinr, gli Stato di Felicità Permanente si formano nel 2001. Dal 2002 tengono un considerevole numero di concerti nel territorio salentino, grazie non solo ad un bagaglio di oltre trenta canzoni originali, ma anche ad un'importante maturazione della compattezza sonora ed un'esperienza sia live che studio. Maggiori info: www.myspace.com/istanbulcafe oppure visitare il sito www.italiawave.com.

A Lecce, dalle 22,30 in via XX Settembre, alla «Svolta» proseguono e si intensificano gli appuntamenti nel nuovo ristorante e jazz bar, dove sono di casa la cucina semplice, rispettosa dei cicli naturali degli alimenti, il buon vino e la birra di qualità, la musica jazz in tutte le sue declinazioni, il divertimento in un ambiente dalle caratteristiche volte a stella e con un team giovane e cordiale. Cena, musica e tavoli da gioco animano l'appuntamento con la serata «Casinò», un evento all'insegna del gioco e del divertimento, con la possibilità di vincere consumazioni e, per chi mangia, un buono per una cena successiva. Direttamente dal casinò di Lugano, Osiris De Vitis, croupier professionista, ha il compito di illustrare il «Black Jack» ed in poche mani si può diventare abili giocatori. «Svolta» nasce dall'idea di due amici di creare un ambiente nuovo, diverso dal solito, in cui favorire il dialogo e stringere amicizie. Qui è come ritrovarsi a casa dei propri amici: il buon cibo, la compagnia e la coinvolgente musica fanno da palcoscenico ad un'indimenticabile serata. La cucina, curata nei minimi dettagli con la scelta di ingredienti il più possibile autoctoni e rigorosamente di stagione, è il punto fermo di questo locale. Alle attente pietanze si affianca la musica dal vivo, dedicata al genere jazz con le sue evoluzioni. Svolta ospita tutti i giovedì e sabato musicisti che interpretano le sfumature del jazz in tutte le sue varietà di stili e sottogeneri. L'ingresso è gratuito. E' gradita la prenotazione, posti limitati. Maggiori info: 329.8455974 oppure 392.4300512.

Ancora nel capoluogo, continuano gli appuntamenti della rassegna «Itinerario Rosa». Dalle 18, infatti, presso l'Istituto Marcelline, c'è la conversazione sul tema «Mi gira la testa – Cause e Trattamento», a cura dell' Associazione ex Allieve Marcelline. Relaziona Michele Cambò.

A Parabita, dopo il successo dell'Ego Jazz Fusion Live di febbraio, la saletta del music bar «Ego Jazz», situato lungo la provinciale per Matino, ospita l'«Ego Jazz Latin Live», con l'ultimo appuntamento dedicato ai ritmi latini, a partire dalle 21,30. Il cartellone, stilato dal contrabbassista Marco Bardoscia, direttore artistico di quelle che sono diventate ormai delle mini rassegne a cadenza mensile, infatti, si promette di stupire e divertire ancora una volta il pubblico, compreso quello più esigente, con il «Salvatore Gypsy Jazz Trio», formazione guidata dall'eclettico chitarrista Salvatore Russo. Il terzetto, composto da tre elementi, due chitarre e un contrabbasso, è impegnato nell'esecuzione di brani dai particolari effetti acustici, sonorità orientate al jazz e alla musica gitana francese. Uno stile musicale ricco di elementi etnici tanto diffusi e apprezzati in Italia. Con il leader del gruppo, suonano Franco Speciale alla chitarra ritmica e Umberto Calentini al contrabbasso. Salvatore Russo è un chitarrista la cui fama va ben oltre i confini nazionali. In più di vent'anni di attività ha collaborato con importanti cantautori e interpreti italiani come Adriano Celentano, Antonello Venditti, Ligabue, Riccardo Cocciante, Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Gianna Nannini, Francesco De Gregori e Loredana Bertè. Ha suonato inoltre con artisti di levatura internazionale quali Patti Smith, Jossoun Dour e la cantante spagnola Ana Belen. La sua presenza si ritrova in svariati appuntamenti musicali delle programmazioni Rai, diretti da importanti maestri come Celso Valli e Pino Caruso. Russo ha al suo attivo tre cd da solista, il primo dal titolo omonimo «Salvatore Russo» del 1999, il secondo assieme al chitarrista William Stravato dal titolo «Contact» del 2004, e l'ultimo di imminente uscita insieme al chitarrista Stochelo Rosenberg dal titolo «La Touche Manouche». L'ingresso è gratuito. E' gradita la prenotazione dei tavoli. Per info e prenotazioni, rivolgersi a Giovanna Rizzo al numero 320.2781497.

Ancora a Lecce, a partire dalle 22,30, al Molly Malone c'è l'appuntamento settimanale «Supersoul»; questa volta ad occupare la consolle c'è «Populus», l'artista salentino che ha inciso per la berlinese «Morr Music» (la stessa etichetta di Mu, Ghuter). Elettronica minimale, sfondi cinematografici, hip hop astratto. Il suo esordio discografico, «Quipo», viene immediatamente inserito nelle classifiche dei migliori dischi per l'anno 2002 dalle maggiori riviste di settore. La critica europea lo definisce unanimemente la «next big thing» della scuderia targata Thomas Morr che annovera, tra le sue fila, pesi massimi del calibro di Lali Puna e Ms. John Soda. Nel 2004 esce il suo secondo attesissimo full-lenght, «Queue for Love». Per questo nuovo lavoro, Andrea si è avvalso di prestigiose collaborazione come Doseone dei Clouddead, Giardini di Mirò, Pierpaolo Leo e Matilde De Rubertis (Studio Davoli). Nel corso del 2008 è uscito come «Populous with Short Stories» il suo terzo cd «Drawn In Basic», questa volta frutto di una intensa collaborazione con il newyorkese Short Stories (Mike McGuire). Ancora una volta la sua performance si preannuncia sorprendente e coinvolgente. L'ingresso è gratuito.

Infine, al Jack'n Jill di Cutrofiano approdano, dalle 22,30, i «Moods», progetto di rock elettronico formato da Stefano Scuro (voce e chitarra), dei «Logo», insieme con Enrico Carcagni (synth e programmazioni) e Antonio De Marianis (batteria), degli «Steela» e Ruggero Gallo (basso). Lo spettacolo proposto punta su un sound ricco e particolare e il repertorio spazia principalmente dai Depeche Mode fino a No Doubt, Gorillaz, Soft Cell, Moby, Jamiroquai, Lenny Kravitz, Marylin Manson. Il progetto vuole introdurre, nel panorama live, delle sonorità nuove e brani ricercati, anche se molto conosciuti dal grande pubblico. La band, appena nata, sale per la prima volta sul palco del locale. Da non perdere. L'ingresso è gratuito. Per info: 0836.541126 oppure consultare il sito http://www.jacknjill.it.