Salento, appuntamenti per venerdì 27 febbraio | Lecce, Melpignano, Alessano, Squinzano, Una serata per divertirsi, riflettere, ballare. Ogni giorno tantissimi eventi imperdibili nel Salento. Il Teatro Paisiello di Lecce lascia spazio, alle 21, a Irene Scardia con «Il mio sentire», la performance in piano solo in scena. È un intimo percorso musicale che, partendo dai brani più significativi della sua produzione, conduce l'autrice su nuove strade sonore, frutto della sua inquieta e appassionata ricerca tra gli elementi essenziali in natura, che, dopo il vento, la porteranno a «parlare» del cielo e delle sue costellazioni.

«Quello che so del cielo» è il brano che darà il titolo al suo prossimo concept. Pianista, compositrice e performer, grazie ad una formazione artistica che la vede percorrere, oltre ai regolari studi musicali, significative esperienze nel campo della danza e del teatro, Irene ha realizzato alcune produzioni multimediali: «Il tempo d'Irene» nel 2002, «Quattro pagine di me» nel 2003, «Meredith à rebours» nel 2004, «I giorni del vento» del 2008. Lo stile espressivo della musicista, indefinibile nella sua originalità, si esprime attraverso un linguaggio dalle sonorità morbide e raffinate che rivela influenze jazzistiche in combinazione con elementi mutuati dalla musica impressionista, fino alle più recenti correnti minimaliste e romantiche, per un pianismo lirico e diretto, che nella sua alta qualità tecnica arriva, senza disperdersi, all'essenza musicale.

Nel febbraio di quest'anno la pubblicazione del suo primo lavoro discografico, prodotto dall'associazione culturale «L'Orchestrina» di Lecce per «Workin'-label», «I Giorni del vento», contenente versioni in piano solo di brani tratti dall'omonimo spettacolo andato in scena presso il Teatro Antoniano nel febbraio 2008. Irene Scardia affianca alla composizione pianistica, una ricerca sonora nella musica vocale, che ha dato vita a creazioni quali «Vuaolè vocal quintet», formazione canora composta da cinque voci femminili, con la quale la compositrice si esprime in più linguaggi stilistici che spaziano dalla musica world ed etnica fino a piacevoli incursioni nel jazz e nella sperimentazione. Direttrice dal 2005 della scuola di musica del Teatro Antoniano di Lecce, l'artista ha dato vita con la sua attività didattica ad alcune creazioni quali il «Piccolo Coro Antoniano di Lecce» e «Sudivoce» vocal ensemble. Ulteriori informazioni, materiale fotografico e video sono disponibili su www.orchestrina.it/irenescardia.html oppure www.myspace.com/irenescardia.

A Lecce, prosegue all'interno dei locali dello «Spazio Sociale Zei», in Corte dei Chiaromonte 2, a partire dalle 22 il tour dei «Missiva», dopo la pubblicazione dell'album d'esordio «Sospeso» uscito in Italia nel marzo scorso, coprodotto dall'etichetta fiorentina «Produzioni Rock Italiane». La band brindisina incontra il pubblico leccese nell'ambito della rassegna musicale «Fuori dagli Scantinati!», dedicata alle band emergenti. Dopo il secondo posto al concorso nazionale «Your Sound» (con il batterista Fabio Cazzetta, vincitore del premio di miglior musicista), la partecipazione all'«Alter Fest 2008», in cui la band ha diviso il palco con Ray Wilson, l'ultima voce dei «Genesis», l'esibizione al «Lian Club» di Roma (ospiti del cantautore Mauro Di Maggio) e la vittoria nella prima fase dell'«Orqestra Rock Contest» a Pavia, il disco d'esordio del gruppo è stato segnalato da diverse trasmissioni radiofoniche e testate web. Ora comincia una nuova serie di date, nelle quali verranno alternate esibizioni elettriche ad altre interamente acustiche nelle quali sarà possibile ascoltare i brani lasciando intatte l'energia e la forte emozionalità tipiche della band. Ospiti dei Missiva, sul palco i «Doppio Senso», rock band di Pavia. Durante il concerto, inoltre, le pareti dello spazio sociale saranno impreziosite dall'arte fotografica di Francesca Ponzi, grazie ad una speciale collaborazione della band con l'artista. Con le sue foto, si propone di risvegliare gli animi di chi non dà il giusto valore alle piccole cose, per non perdere il senso della vita. Metafore dell'eternità, dei ricordi, della purezza, della passione, elementi necessari per la riscoperta di ciò che vale nella vita. A dispetto della giovane età, la fotografa brindisina ha già ottenuto il secondo premio al concorso fotografico «Svegliartevi» organizzato dall'associazione «Madima», uno speciale riconoscimento al concorso nazionale «La Purezza», la partecipazione alla mostre fotografiche «Lu mari ti Brindisi» e «Tramandando», organizzate dall'associazione «Espressione Libera», la menzione speciale ottenuta al concorso «Animaleanchio» organizzata dall' associazione «Lepa» di Brindisi. Lo scorso dicembre Francesca Ponzi ha tenuto la sua seconda mostra personale dal titolo «Dentro, nell'anima», dedicata alla riscoperta dell'animo di chi si ha di fronte, oltre le maschere e le parole che spesso ostacolano una sincera comunicazione. Per maggiori info: 320.1911858.

Nel suggestivo centro storico di Melpignano, in via Verdi, ogni venerdì il «Kalì», ristorante, pizzeria e lounge bar, prosegue la sua programmazione live a base di rock, bossa, jazz e musica d'autore. La serata si apre alle 22, con l'ultimo appuntamento mensile che ospita «Italian Swing Connection», una dichiarazione d'amore per lo swing e un tributo ai grandi crooner di questo genere. E' un progetto che unisce le atmosfere calde del jazz a riproposizioni dissacranti ed ironiche, in chiave swing appunto, che vanno da standard anni '50, fino ad oggi. Lo spettacolo non è solo indirizzato all'ascolto, ma anche all'interazione che la band crea nei confronti degli spettatori. Il repertorio spazia dal grande Frank Sinatra e Dean Martin fino a Michael Buble' e Peter Cincotti; ma soprattutto si omaggia l'italian swing, le grandi voci del panorama jazz nostrano come Nicola Arigliano, Fred Buscaglione e Renato Carosone. La band è composta dal cantante e performer Roberto Lezzi, Giancarlo Del Vitto alla chitarra, Michele Colaci al contrabbasso, Francesco Pennetta alla batteria e Emanuele Tondo al piano. Alle spalle della chiesa San Giorgio, un raffinato e interessante spazio, caratterizzato da una struttura con volte a stella, a botte interamente realizzate in pietra locale e con ampi spazi verdi. Il locale offre raffinate specialità di cucina locale e prelibati menù cerimoniali, pizzeria ma anche un ricco bar per la degustazione di vini pregiati e cocktail. Ogni ambiente del ristorante può isolarsi a garantire riservatezza per cene intime e pranzi di lavoro, o espandersi ad accogliere allegre compagnie o banchetti per cerimonie, grazie alla disponibilità di diverse salette, di una vetrata aperta sul giardino, dalla quale nella stagione calda lo scenario si trasferisce all'esterno per rilassanti cene estive e serate all'aperto. Attraverso una ricca programmazione di eventi musicali, teatrali, mostre di design e arte contemporanea, sostiene le più importanti e innovative realtà creative e musicali presenti sul territorio. Le serate evento, ospiteranno ogni volta una diversa selezione di prodotti o un diverso produttore, provenienti da diverse regioni italiane. La vista sul giardino interno nella quiete del paesaggio, escludono il locale dai ritmi serrati del nostro tempo. L'ingresso è libero. Per ulteriori info: 0836.433003, 393.6960834, oppure visitare il sito www.kalimelpignano.it.

A Nardò, tutti al teatro comunale alle 10, per assistere allo spettacolo «Hansel e Gretel (Mangiadisk)». Uno spettacolo contro la paura e la solitudine che due bambini possono provare se temono di essere stati abbandonati. Uno spettacolo sul rischio degli equivoci e sul peso delle parole, e su come, talvolta, basti un'ombra per cadere nell'angoscia. Uno spettacolo sullo straordinario potere dell'immaginazione e della musica, che possono salvarti la vita e strapparti dalla paura e dal buio della notte, in nome dell'amore. Uno spettacolo sul tempo che passa, sul rapporto tra fratelli e con una nonna che invecchiando, torna bambina, e può accadere, stranamente, che i rapporti di cura, di gioco, di tenerezza, tra generazioni ormai lontane si invertano e prendano nuova bellezza. Due fratelli, ormai adulti, tornano nella vecchia casa delle vacanze, da una nonna che sta per lasciarli. In quella casa magica di quando erano piccoli vivono vecchie paure ed emozioni che rischiavano d'aver perso per sempre. Il tutto grazie a un mangiadischi, ad Hansel e Gretel e a quella nonna fatata. E proprio nella casa della nonna, con il mangiadischi abbandonato lì, la vecchia storia di «Hansel e Gretel» torna ad attraversare le loro vite, anzi la loro notte. Così capita di riscoprire tante cose: prima di tutto che quella fiaba, insieme ai rumori, al buio, alle parole, al vento e a questa strana nonnina, fa ancora paura. Non solo: messi in moto i ricordi, finalmente si esorcizzano i cattivi pensieri che li hanno accompagnati quando erano piccoli e la nonna, nell'ultima notte prima di andarsene, si trasforma in un autentico «aiutante magico», in grado di lasciare in eredità ai due nipoti beni preziosi...molto preziosi. «Mangiadisk» è uno spettacolo sulla paura, sugli equivoci, la voglia di giocare e sulla fine dell'infanzia, ma soprattutto su quello che, con un po' di cuore, si può salvare da quel feroce «diventare grandi» che talvolta è molto peggio del naturale «invecchiare» Di Francesco Niccolini, con Silvia Ricciardelli, Angela De Gaetano, Carlo Durante, per la regia di Enzo Toma. Il costo del biglietto è di soli 3,50 euro.

Ad Alessano, nella sala conferenze di Palazzo Legari alle 16, amministrazioni ed associazioni ambientaliste si incontrano per combattere le discariche abusive e preservare il territorio, cercando di elaborare linee d'azione comuni. Nonostante sia in vigore, così come su tutto il territorio dell'unione dei comuni «Terra di Leuca», un sistema di raccolta differenziata porta a porta ormai collaudato da anni, le vie di campagna, le cave, i campi, sono disseminati di spazzatura di tutti i tipi: amianto, pneumatici, materiali di risulta da edilizia ed altro. La spazzatura non conosce confini, soprattutto non conoscono confini gli inquinatori che si muovono lungo le linee di confine e depositano i loro rifiuti dove più gli conviene. Da questa situazione prende dunque spunto l'idea di un forum che coinvolga le amministrazioni dei paesi confinanti con il comune di Alessano, i paesi delle «2 Unioni», le associazioni ambientaliste, i vigili urbani, la protezione civile, le ditte preposte alla raccolta dei rifiuti. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con le testate di «Paese Nostro» e «Mondoradio» e con le associazioni «Csv Salento», «Sos Costa Salento» e «Coppula Tisa».

La musica d'autore è il marchio di fabbrica della Saletta della Cultura Gregorio Vetrugno di Novoli, che torna anche nel 2009 con la sua programmazione musicale e culturale. Dalle 21,30, in via Matilde, la rassegna «Tele e Ragnatele» riparte con il concerto degli «Eva Mon Amour». Elettricità, istinto e sudore: ecco il mix esplosivo che caratterizza questa band, nata nel 2008 come evoluzione dei «Cappello a Cilindro». «Senza niente addosso» è l'album che segna l'esordio discografico del gruppo, un lungo lavoro durato oltre un anno tra le «Officine Meccaniche» di Milano e il «Metropolis Studio» di Londra, prodotto da «29Records», etichetta di proprietà della band. Il disco raccoglie undici canzoni, tutte registrate in presa diretta per lasciare intatta l'immediatezza dei suoni e lo scorrere a perdifiato del testo. Indi, il brano prescelto come singolo, viene diffuso in una nuova versione, integralmente rivisitata nei suoni, rispetto a quella presente nel precedente ep omonimo. L'esilarante band è formata da Emanuele Colandrea (voce e chitarra), Corrado Maria De Santis (chitarra), Matteo Scannicchio (tastiere), Fabrizio Colella (batteria). La rassegna ospita da sempre vecchi e nuovi interpreti che si alternano sul palco del piccolo centro culturale, con cento posti a sedere che consentono di assaporare al meglio le parole e le note degli ospiti. Grazie all'impegno della Saletta e del curatore della rassegna, Mario Ventura, sono approdati nel Salento Valentina Gravili, Pippo Pollina, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Filippo Gatti, Carlo Fava, Ennio Rega, La Camera Migliore, Max Manfredi, Cesare Basile, Cappello a cilindro, Marco Parente, Enrico Brizzi & Frida X, Numero 6, Vittorio Merlo, Transgender, GianMaria Testa, Federico Sirianni, Non Voglio Che Clara, Luca Nesti, Lorenzo Hengeller, Alessio Lega, Gang,Claudio Lolli, Riccardo Sinigallia,Pacifico, Simone Perrone, Vegetable G, Alessandro Grazian, Flip Grater, Banda Elastica Pellizza, Le Luci Della Centrale Elettrica, Giorgio Canali e molti altri cantori della musica d'autore italiana e internazionale. Una scelta coraggiosa, che non segue le mode ma la qualità delle note e delle parole. «Tele e Ragnatele» è realizzata con il contributo della regione Puglia, in collaborazione con la «Cooperativa Coolclub».Per informazioni, rivolgersi al numero: 347.0414709 oppure cliccare sul sito marioventura3@virgilio.it.

A Squinzano, presso l'Istanbul Cafè, in viale stazione alle 21,30, occupa il palco il «Mohito Party» con le selezioni musicali delle «ElectroGroupies». Lady Fatina, Stefo & Miss Pamelique selezioneranno electro, nu wave, nu rave, indie. Per ulteriori info: 349.6429342 oppure cliccate sul sito http://www.myspace.com/istanbulcafe.

Nel capoluogo salentino, dalle 22,30 in via XX Settembre, alla «Svolta» proseguono e si intensificano gli eventi nel nuovo ristorante e jazz bar, che presenta quarto appuntamento della rassegna «Mondo jazz a tavola». Ancora per quattro venerdì un viaggio musical-culinario porterà il suo pubblico nei paesi in cui il jazz ha affondato le sue radici e si è spesso fuso alle tradizioni sonore del posto. Coreografie e menù composti da piatti tipici, di volta in volta, accompagneranno in giro per il mondo. Per quest'ultimo venerdì si prosegue con la serata «Francia», sonorità raffinate ed eleganti e piatti come i rissoles ai funghi e il baccalà alla biscaienne, per una serata nello stato più romantico d'Europa. «Svolta» nasce dall'idea di due amici di creare un ambiente nuovo, diverso dal solito, in cui favorire il dialogo e stringere amicizie. Qui è come ritrovarsi a casa dei propri amici: il buon cibo, la compagnia e la coinvolgente musica fanno da palcoscenico ad un'indimenticabile serata. La cucina, curata nei minimi dettagli con la scelta di ingredienti il più possibile autoctoni e rigorosamente di stagione, è il punto fermo di questo locale. Alle attente pietanze si affianca la musica dal vivo, dedicata al genere jazz con le sue evoluzioni. Svolta ospita tutti i giovedì e sabato musicisti che interpretano le sfumature del jazz in tutte le sue varietà di stili e sottogeneri. È gradita la prenotazione, posti limitati. Maggiori info: 329.8455974 oppure 392.4300512.

Ancora nel capoluogo, alle 22,30 presso il Molly Malone, c'è l'appuntamento con il concerto dei «Super Reverb». La band nasce nel 2004 dall'incontro di quattro amici con la passione per il rock'n roll, a scopo di divertirsi e divertire senza pensare che in un solo anno avrebbero compiuto più di 180 concerti in tutta Italia e anche in Svizzera. Il gruppo ha già lasciato il segno in numerosi concerti grazie alla musica piena di pura energia rock'n' roll; la band è composta alla voce, dall'eclettico personaggio e show man, Jessy Maturo, che vanta un'esperienza musicale ventennale e innumerevoli collaborazioni a livello nazionale con vari artisti, dotato di un «vocione», a detta di chiunque lo abbia ascoltato, da far rabbrividire e di un'attitudine naturale al coinvolgimento del pubblico che invita spesso nelle sue sfrenate ed esilaranti danze proposte ad ogni concerto. A livello strumentale, e non solo la band, è capitanata dal giovane e talentuoso chitarrista Salvatore Cafiero che vanta collaborazioni importanti negli Stati Uniti ed è già conosciuto per altre sue band che lo collocano tra i musicisti più attivi del Salento. I Super Reverb propongono uno spettacolo infuocato di soli brani originali tratti dal loro ultimo lavoro e alcune cover rock'n'roll riarrangiate nel loro «stile selvaggio» ma sempre con il massimo coinvolgimento del pubblico nello spettacolo proposto. L'ingresso è gratuito.

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