Salento, appuntamenti per domenica 22 febbraio | Gallipoli, Lecce, Parabita, Nardò, Campi Salentina. Tantissimi eventi da non perdere nel capoluogo e province salentine. È tutto pronto per la 68a edizione del «Carnevale di Gallipoli», che domani e martedì prossimo, a partire dalle 14,30, vedrà carri allegorici e gruppi mascherati sfilare lungo corso Roma per dar vita ad una kermesse tra le più importanti a livello nazionale, come ben testimonia l'ingresso per tre volte nel circuito delle lotterie nazionali del carnevale raggiunto dal 2003 ad oggi. Moltissimi i turisti, curiosi e gli appassionati della manifestazione in maschera che si riverseranno, come ogni anno, in riva allo Ionio per assistere a lunghe ore di intrattenimento e di divertimento. Per coloro che non avranno la possibilità di raggiungere Gallipoli, lo spettacolo di carri e maschere sarà assicurato grazie alle riprese in diretta, a partire dalle 17, delle telecamere di Studio 100, tanto sull'analogico quanto, soprattutto, su «Salento Channel», il canale satellitare 952 della piattaforma Sky, per offrire un servizio in grado di raccontare i momenti più salienti delle due sfilate attraverso immagini, interviste e curiosità non solo nella provincia di Lecce ma in tutta Europa, valorizzando in questo modo un prodotto artistico e culturale di forte promozione per tutto il territorio salentino. La sfilata, come detto, avrà inizio nel primo pomeriggio, con una kermesse ricca di gruppi mascherati, carri e momenti di intrattenimento e di spettacolo in cui l'allegria ed il divertimento saranno i principali ingredienti.

«Una manifestazione rilevante - ha detto il sindaco Giuseppe Venneri - che ormai rappresenta un punto fermo nel panorama nazionale delle manifestazioni carnascialesche e dunque un momento importante di promozione e valorizzazione non solo della nostra città ma anche di tutto il nostro territorio». A contendersi il premio per il carro allegorico più bello, che verrà decretato nella sfilata conclusiva di martedì 24, ci saranno sei maestri cartapestai mentre i gruppi mascherati saranno dodici. Questi ultimi in particolare saranno suddivisi tra la categoria «adulti» (sei concorrenti), «ragazzi e bambini» (4) e in quella speciale riservata al «Titoru», la classica maschera gallipolina, per la quale gareggeranno due gruppi.

L'unico ostacolo che si può frapporre tra il divertimento e la manifestazione di domani mattina potrebbe essere il tempo, in questi mesi ormai particolarmente rigido su tutta la penisola salentina. Nel caso di clima piovoso e temperature eccessivamente basse, pertanto, la manifestazione si terrebbe nei giorni di martedì 24 febbraio e di domenica 1 marzo, che dunque diverrebbe quella della premiazione finale, come stabilito in una recente riunione dall'associazione «Carnevale di Gallipoli», che ha curato l'organizzazione e la logistica della kermesse e dal comitato interforze, coordinato dal vicequestore e dirigente del locale commissariato, Pantaleo Nicolì.

A Nardò, doppio appuntamento al Teatro comunale alle 21, con «Fiore di Cactus»: una deliziosa commedia fatta di situazioni pazze e malintesi. Molti la ricorderanno per la straordinaria interpretazione cinematografica di Walter Matthau, Ingrid Bergman e Goldie Hawn nell'omonimo film diretto da Gene Saks nel 1969. È l'esilarante storia di Giuliano Foch, un dentista scapolo ed impenitente play-boy, che, per evitare coinvolgimenti eccessivi nelle sue love story, si inventa una moglie e tre figli. Poi, la sua nuova fiamma, un'allegra ragazza di nome Tonia, tenta il suicidio per amor suo ed il protagonista, preso dal rimorso, si sente obbligato a chiederle di sposarlo e le annuncia il suo divorzio dalla moglie, cui seguiranno le loro nozze. Tra guai ed imprevisti sarà l'amore ad avere la meglio, che spesso sboccia improvviso e imprevisto proprio come un fiore di cactus. Di Pierre Barillet e Jean-Pierre Gredy, è stato tradotto da Gerardo Guerrieri, per la regia di Guglielmo Ferro, con Remo Girone ed Eleonora Giorgi.

Nel capoluogo salentino, il Fondo dedicato ad Antonio Verri, offre al poeta di Caprarica, che oggi avrebbe compiuto sessant'anni, una rassegna di scritture, di versi, di suoni e di immagini che proseguirà fino al 22 marzo, dal titolo «Aspettando Primavera». Il primo appuntamento prende il via alle 20 dove sarà presentato il cd delle «Contadine e trattoristi di Torchiarolo»: «Aria stisa», frutto di una ricerca sul campo, svolta da Enza Pagliara, sui canti di tradizione orale presenti nel comune di Torchiarolo. Alla presentazione saranno presenti: la curatrice Enza Pagliara, Rossella Pinto, testimonial del folk revival salentino con il «Canzoniere Grecanico Salentino», Michele Signore, testimone del folk revival campano con la «Nuova Compagnia di Canto Popolare», Giuseppe Spedicato, etnomusicologo e curatore delle note musicali di «Aria stisa», Luigi Chiriatti, ricercatore ed editore di numerose pubblicazioni di ricerche sul campo, e Giuseppe Tarantino, musicista e critico musicale. Il cd è stato pubblicato dalla prestigiosa collana «Ethnica», curata dal ricercatore ed etnomusicologo Pino Gala. Enza Pagliara, comincia ad interessarsi della cultura orale, della sua terra in giovanissima età. Col passare degli anni, l'attenzione per la tradizione, si arricchisce di conoscenze di carattere metodologico e nel 2000 segue presso l'Università di Saint Denis di Parigi, il corso di «Canto contadino», tenuto da Giovanna Marini, con la quale partecipa a due campagne di ricerca sul campo. Nel 2004 consegue un diploma di «Formazione per la raccolta, trattamento e conservazione delle fonti orali», rilasciato dall'«Istituto Ernesto De Martino» di Venezia. Fonte inesauribile di conoscenza saranno oltre alla famiglia, e agli innumerevoli cantori e cantrici, la zia paterna Annunziata Pagliara, lo zio Francesco Miglietta, Franchina Lorfei e Fernanda Fiorentino.

A Lecce, il restaurant e lounge bar «Kyrios», in viale Rossini 44, rinnova l'appuntamento, ormai fisso, con l'aperitivo della domenica. Dalle 18 fino alle 22, colori e forme, gusti e aromi, disegnano gli sfiziosi aperitivi, lasciandosi accompagnare da squisiti stuzzichini declinati attraverso la creatività dello chef e la tradizione dei sapori nostrani: si potrà scegliere fra l'aperitivo «Mediterraneo», l'aperitivo «Milano» dal carisma metropolitano e quello «Tempio d'Oro», dove sono le spezie a spadroneggiare. Le «barlady» del Kyrios, componenti dell'«Associazione Italiana Barman e Sostenitori», sapranno, poi, proporre il giusto drink per accompagnare ogni piatto e servire cocktail morbidi o dissetanti, energici o corroboranti. Tutti, comunque, finalizzati a stimolare l'appetito nel solco dei migliori «appetizer». Maggiori info: 0832.344972.

A Parabita, penultimo appuntamento dell'«Ego Jazz Fusion Live», dove il funk-jazz abbraccia la disco-music e il reggae; teatro ideale della mini rassegna, la raffinata saletta dell'«Ego Cafè» che, a partire dalle 21,30, ospita il «Funk'cool guest Alter Ego». Sul palchetto del music bar situato sulla provinciale per Matino, apre le danze Mike Minerva al basso, Pierluigi Santantonio alla chitarra e voce, Andrea Guida alla batteria e Antonio Valzano alle percussioni. Il progetto «Alter Ego Music Moviment» nasce nel giugno del 2001 con lo sguardo rivolto al funky & soul degli anni ‘70, ‘80 e ‘90, non mancando però di riservare le dovute attenzioni al reggae e alla disco-dance, cosa che ha permesso a questo progetto di guadagnarsi molti consensi durante gli innumerevoli live tenuti in tutta Italia. Mike Minerva, dal canto suo, è un poliedrico bassista da tempo ormai impegnato su tutti i fronti e generi musicali, anche se le sue peculiari propensioni lo vedono al top nella world music, nel jazz e in quei ritmi propri del rock. In questi anni ha lavorato con apprezzate realtà locali, come gli «Xanti Yaca» di Diego De Razza e Marco Tuma, o gli «Opa Cupa» di Cesare Dell'Anna. Chiude il quartetto Antonio Valzano, percussionista stimatissimo che vanta diverse collaborazioni internazionali, grazie anche alla sua lunga permanenza in Brasile, paese dal quale non poteva non trarre ispirazione il suo modo di suonare gli strumenti a percussione. L'ingresso è gratuito. È gradita la prenotazione dei tavoli. Per info e prenotazioni: 320.2781497.

Sarà il divo televisivo della Tv dei ragazzi Oreste Castagna, a presentare domani, domenica 22 febbraio, alle 16, a Campi Salentina, presso il Centro fieristico, la nuova associazione per le famiglie «Fantasia». L'idea nasce dall'esigenza, molto avvertita dall'artista e fatta propria dagli assessori alla Cultura, Ilio Palmariggi ed allo Sport, Angelo Russo, del Comune di Campi Salentina, di educare alla socialità e alla vita a partire dai primi anni di vita con i bambini e le loro famiglie. Questa l'idea fondante del manifesto di Oreste Castagna: «Fantasia è il luogo dell'incanto, in questo luogo tutelato, protetto, coccolato, il bambino cresce in armonia e creatività. La nostra associazione nasce per questo, per aggregare, unire, coordinare tutte le persone, genitori, insegnanti, operatori culturali, enti, scuole e altri ancora, che si schierano dalla parte dei bambini.

Fantasia vuole proporre attività concrete, utili, necessarie al mondo della scuola e a quello della famiglia, nucleo centrale del Progetto Educativo e Sociale. Per questo motivo la nostra realtà Culturale nasce nel Sud Italia, territorio prezioso, ricco culturalmente e con tanta voglia di vivere attività aggregative e di apprendimento qualificato. Fantasia per questa sua missione ha gettato un ponte immaginario ma necessario, fra le realtà culturali del Nord e quelle del Sud creando una sinergia intensa e di grande respiro di ricerca. Questo vuole dire anche creare lavoro,occupazione qualificata e formazione, tutta ricercata in questo territorio così bramoso di crescere. Creare un grande movimento culturale e di opinione che parta dalle reali esigenze delle famiglie e del mondo della scuola crediamo sia il vero «perché», che ha dato vita a questo progetto, che riparte dal bambino come cittadino del suo territorio e perciò cittadino del mondo.

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