08:00: Reteluna Oroscopo
09:30: Buongiorno col Sorriso
10.30: Reteluna Oroscopo R.
14:00: Pomeriggio insieme
16:30: Hit Italia
17:00: Music Box R.
18:30: Pup Revolution R.
UFFICIO RECLAMI
TEATRO | L'appuntamento a teatro è alle 11 e alle 17,30 sul palcoscenico di via Dorso
«Nella Cenere», spettacolo ai Cantieri Koreja.
Spettacolo liberamente ispirato a Cenerentola
[08/02/2009]


di Irene Palma


Salento, appuntamenti per domenica 8 febbraio | Lecce, Aradeo, Martano, Vanze, Campi Salentina, Parabita, Squinzano, Melissano. Termina un'altra settimana con i grandi eventi salentini. Giunto alla XIV edizione, la rassegna «Teatro in Tasca» propone alle 11 ed alle 17,30 sul palcoscenico dei Cantieri Teatrali Koreja del capoluogo salentino, in via Dorso, lo spettacolo per ragazzi dal titolo «Nella cenere», liberamente ispirato a Cenerentola. Scarpe, scarpe, scarpe dappertutto, per terra, sospese, impigliate in grandi ragnatele, da riordinare, da pulire, da provare, da riempire di lenticchie, da tenere nascoste, da inseguire, con cui danzare, da calzare per tessere magicamente, con l'arte di un ragno, il vestito per andare al ballo. Cenerentola vive tra cenere e polvere, dorme arrotolata nel pentolone del focolare, e lì sogna. Sogna di andare al ballo, di uscire da quell'inferno dove ha perso tutto: la madre, l'amore del padre, la spensieratezza e l'agio in cui viveva, persino il nome.

Sogna di riscattarsi da quella cenere che cosparge la sua esistenza, dalla sua condizione di sfruttata e dimenticata, da quelle terribili sorellastre che la costringono a sottostare ad ogni loro volere. Con Adele Amato de Serpis, Valentina Carbonara, Cristina Messere, drammaturgia e regia di Giovanna Facciolo, scene di Roberto Crea e costumi di Elena Cavaliere e Stefania Virguti. «Nella cenere»ha debuttato ufficialmente al festival «Giocateatro» 2008 di Torino -festival internazionale di teatro per le nuove generazioni. L'ingresso è di 6 euro (bambini e adulti). Ulteriori informazioni al numero 0832.242000/0832.240752 dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 18,30.


Ad Aradeo, il sipario del teatro comunale «Domenico Modugno», in via San Benedetto, si alza alle 20,45, per lasciare spazio alla rappresentazione teatrale dal titolo «Arlecchino, servitore di due padroni», a cura della «Compagnia Theatrum». Considerata una delle più celebri commedie di Carlo Goldoni, scritta dall'autore veneto nel 1745, lo spettacolo è in piena sintonia con la tradizione della commedia dell'arte, che Goldoni scrisse in forma di canovaccio in funzione di Antonio Sacchi, l'attore che interpretò Truffaldino con la compagnia di Imer, il quale riusciva a recitare solo secondo improvvisazione; con successive riscritture, l'opera si dotò di un copione steso per intero. Al centro della commedia troviamo Arlecchino, servo di due padroni, che, per non svelare il suo inganno e per perseguire il suo unico intento, ovvero mangiare a sazietà, intreccia la storia all'inverosimile, creando solo equivoci e guai.

La commedia si apre a Venezia in casa di Pantalone de' Bisognosi, anziano mercante che sta assistendo alla promessa di matrimonio tra sua figlia, Clarice, e Silvio, figlio del Dottore Lombardi. Il resto è da non perdere. Con Raffaele Margiotta, Adriana Giordano, Mauro Martina e la regia di Annemette Schlosser Bernardelli, la serata rientra nell'ambito del calendario di «AradeoTeatro, stagione di prosa 2008/09». Maggiori informazioni: 0836.552433.


A Parabita, prende il via «Ego Jazz Fusion Live», una serie di appuntamenti dedicati alle note blue e alle loro commistioni con altre sonorità, come la musica d'autore italiana, il funk, il rock e il balkan. Teatro ideale della mini rassegna, la raffinata saletta dell'«Ego Cafè» che, a partire dalle 21,30 della domenica e del giovedì per questo mese di febbraio, ospita sei serate con alcuni dei migliori artisti jazz salentini. Sul palchetto del music bar situato sulla provinciale per Matino, apre le danze il trio capitanato dal curatore artistico delle serate, il contrabbassista Marco Bardoscia, accompagnato dal sax di Raffaele Casarano e dalla batteria di Dario Congedo. I tre musicisti propongono un repertorio composto di vibranti brani originali, ma non mancano gli intramontabili standard jazz.

La particolarità del «Marco Bardoscia Trio» è la rodata conoscenza tra gli strumentisti, da anni impegnati in vari progetti, col risultato di un forte interplay per un suono compatto e allo stesso tempo strutturato. Punto di partenza è il loro disco di esordio, «Opening» (Jazzit, 2007), lavoro sul quale spicca una recensione d'eccezione, quella del celebre trumpet Paolo Fresu. Nell'elogiare il coraggio del contrabbassista nel calarsi nel non facile ruolo di sideman, Fresu individua una tessitura sonora multiforme bene espressa, grazie al supporto dei naturali compagni di viaggio, aggiungendo un plauso sia al suono pastoso e personale del leader che guida il gruppo con passione e con piglio, sia al lirico ed a volte irruente sax di Raffaele Casarano. Marco Bardoscia nasce a Galatina il 18 dicembre 1982. Già da tenerissima età dimostra uno spiccato interesse per la musica ma all'inizio la coltiva solo a livello amatoriale. All'età di dieci anni intraprende lo studio della chitarra ma dopo pochi mesi scopre il basso elettrico e si dedica allo studio di quest'ultimo, prima prendendo lezioni da un musicista del proprio paese e poi autonomamente; successivamente studierà per un periodo con Massimo Moriconi.

A quindici anni si iscrive alla classe di Contrabbasso del conservatorio Tito Schipa di Lecce, dove conseguirà il diploma nel 2005 sotto la guida del maestro Leonardo Presicci. Durante gli anni del conservatorio va maturando una forte passione per la musica afroamericana, che lo porta a trascrivere i grandi maestri del jazz e a studiare gli standards, pane quotidiano di ogni jazzista, collezionando tra l'altro esperienze musicali di vario tipo, spaziando dal rock al pop alla world music sino alla musica classica e al Jazz, suonando in molti festival in Italia, Belgio, Germania, Francia, Turchia, Grecia, Kosovo e Irlanda. Nel 2002 frequenta le clinics di «Umbria Jazz» e vince il premio al talento emesso dal «Berklee College of Music» di Boston (Usa) e viene inoltre invitato come artista nell'ambito della rassegna «Umbria Jazz Winter» dello stesso anno. Nel 2005 è finalista con il «Nicola Andrioli quartet» nel concorso internazionale ethno-jazz, svoltosi a Milano, vincendo il secondo premio e la pubblicazione dei due brani eseguiti nella finale. Nel 2006 vince il premio «Jimmy Woode» come miglior contrabbassista (premiato da una giuria composta, tra gli altri, da Buster Williams e Giorgio Rosciglione) nel concorso «Ronciglione jazz festival», nel quale si classifica terzo con il «Francesco Saguto Quintet».

Ha collaborato e inciso con: Paolo Fresu, Paolo Di Sabatino, Maurizio Giammarco, Carlo Atti, Max Ionata, Gianluca Petrella, Tiziana Ghiglioni, Roberto Ottaviano, Fabio Zeppetella, Fabrizio Bosso, Daniele Scannapieco, Gaetano Partipilo, Eddy Palermo. Nato il 7 maggio 1981, Raffaele Casarano si avvicina allo studio del saxofono all'età di sette anni con una forte passione per la musica, in particolare il jazz. Intraprende gli studi con il maestro Fabio Sammarco, docente presso il Conservatorio «Piccinni» di Bari. Diplomatosi in saxofono nel luglio 2004, presso il conservatorio di musica «Tito Schipa» di Lecce con eccellenti voti, sotto gli insegnamenti del maestro Luigi Fazi, studia successivamente jazz con Roberto Ottaviano. Frequenta master classes con artisti come Dave Liebman, Emiliano Rodriguez, Maurizio Giammarco. Nel luglio 2001 si esibisce in occasione della rassegna «Artistika» a Lecce mentre, l'anno successivo, partecipa a «L'amore scritto sui muri», video colonna sonora di Madaro.


Ha collaborato ed inciso con Paolo Fresu, Andrea Pozza, Javier Girotto, Gianluca Petrella, Roberto Ottaviano, Patrizia Conte, Eddy Palermo, Maurizio Giammarco, Buena Vista Social Club, Meridiana multi_jazz orchestra, Ensemble, Negramaro, Mario Rosini, Moni Ovadia, Anonima folk, Riccardo Pittau, Opa Cupa, Manigold, Vertere String 4tet, Marcello Zappatore, Alberto Parmegiani, Joy Garrison, Mimmo Campanale e altri ancora. Nel settembre 2004 fonda il progetto «Locomotive», che lo vedrà esibirsi in diversi club italiani ma, in particolare, nel gennaio 2005 al «Sounds Jazz Club» di Bruxelles. Nel maggio dello stesso anno fonda, insieme ad Andrea Sabatino, il «Sabatino-Casarano Quintet» con Nicola Andrioli al piano, Marcello Nisi alla batteria e Marco Bardoscia al contrabbasso. Da qui inizia un anno di preparativi per incidere poi il suo primo disco, «Legend», per la «Dodicilune Records», che vede la partecipazione di un ospite d'eccezione, Paolo Fresu, e dell' intera Orchestra Del Conservatorio «Tito Schipa».

Raffaele Casarano è direttore artistico e ideatore, insieme all'associazione «MusicAltra» (www.musicaltra.it), del «Locomotive Jazz Festival» (www.locomotivejazzfestival.it), che ha visto la sua prima edizione nell'agosto 2006 a Sogliano Cavour. Il festival ha ospitato, assieme ai migliori jazzisti salentini e pugliesi, artisti del calibro di Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Danilo Rea, Giovanni Tommaso, Javier Girotto, Ricky Margitza, Gianluca Petrella, Philip Catherine, Miles Okazaki Dan Weiss, Gaetano Partipilo, Giovanni Imparato e Pierpaolo Bisogno.

Dario Congedo, invece, diplomato in percussioni presso il conservatorio di musica «Tito Schipa» nel 2005, ha studiato batteria con Maurizio dei Lazzaretti, Fabrizio Sferra, Alessio Riccio mentre, a New York, con John Riley, Matt Wilson, Jonathan Blake, Jim Black, Ernesto Simpson, Vince Cherico. Sotto la guida di Carrano ha conseguito il diploma in «percussioni afrocubane», corso triennale tenutosi presso il conservatorio Schipa. Ha frequentato corsi di perfezionamento in tutta Italia tra cui «Veneto jazz», e master class con celebri batteristi e percussionisti tra cui Peter Erskine, Jimmy Cobb, Gavin Harrison, Virgil Donati, Marco Minneman, Stefano Rossini, Gregg Bissonette, Giovanni Imparato, Christian Meyer, Ellade Bandini, Dom Famularo, Frank Katz, Mike Rosen. In veste di solista ha conseguito il primo premio come miglior musicista nel settimo concorso nazionale «New Generation» (Castelfidardo, aprile 2005); terzo classificato (secondo della sua categoria) al festival internazionale «Le Giornate della Percussione» (Fermo, 2006 ); primo premio al concorso internazionale «PercFest memorial Naco 2008» in qualità di solista. Ha suonato e inciso con Gianluca Petrella, Javer Girotto, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Gregg August, Arnaldo Vacca, Massimo Carrano, Gilson Silveira, Giovanni Imparato, Gregg Glassman, Fabio Zeppetella, Jaques Mauger, Alberto Parmegiani, Raffaele Casarano& Locomotive, Giorgio Distante, Orchestra mediterranea di Andrea Alberti, Claudio Filippini, Gaetano Partipilo, Ginger Brew, Opa Cupa, TaxFree, Arthur Miles, Canzoniere Grecanico Salentino, Ettore Carucci. Ha collaborato con numerosi direttori d'orchestra tra cui Monsignor Marco Frisina (vincitore del premio «Cable Ace Award» in Usa; «Giuseppe», premio «Colonna sonora 1998» per la musica della Bibbia) e Fulvio Creux (direttore della Banda dell'Esercito). L'ingresso è gratuito. È gradita la prenotazione dei tavoli. Per info e prenotazioni: 320.2781497.


A Lecce, l'appuntamento è alle 9 in piazza Bottazzi (nei pressi del vecchio ospedale Fazzi),con l'associazione «Arneotrek», che propone una passeggiata alla scoperta del territorio di Otranto, per poi muovere in direzione dell'agriturismo Torre Pinta. Il percorso si snoda lungo i sentieri della Baia dell'Orte, attraversando il suggestivo bosco e la cava di bauxite fino allo sperone della palascia. Per ricevere informazioni: 329.3190423.

A Martano, a partire dalle 9, prende il via nella piazza principale del paese il «Trofeo Ricordo», dedicato ai cavalli con monta western. La mattinata prosegue con altre esibizioni, ed al termine le si svolgono le varie cerimonie di premiazione.

A Campi Salentina, dalle 10 alle 13, negli spazi della parrocchia Santa Maria delle Grazie, è allestita la giornata dedicata alla spiritualità sul tema «Grandezza e fragilità dell'amore coniugale». Per altre informazioni in merito: 329.0723468.

Presso l'agriturismo biologico «Villa Conca Marco», a Vanze, l'incontro è fissato alle 9, con il trekking previsto da «Avanguardie». Questa volta si è organizzato un viaggio che attraversa il tipico paesaggio agreste salentino, con gli uliveti che si alternano a strutture in pietra a secco e campagne inconfondibili. Le dimensioni e la varietà delle pagghiare che si incontrano vanno oltre l'idea che ciascuno ha di queste strutture, rendendo l'attraversamento del territorio di Acquarica e Vanze un'esperienza unica, diversa da tutte le altre. Tratturi, sentieri ed elementi legati a vite lontane, parte della storia messapica ma anche di quella romana e medievale, accompagneranno i camminatori ad un incontro speciale, con un territorio ricco e prezioso, dove la memoria e la cultura sono sparse in campagna come i fiori e le pietre. Avanguardie vuole proporre è un percorso tra boschetti relitti e ulivi secolari, senza particolari difficoltà, se non qualche modesto «fuori pista» che darà grandi soddisfazioni a tutti i camminatori attenti e curiosi, a chi ama fotografare, ascoltare, conoscere ed esplorare. Ulteriori informazioni al 347.9527701 oppure consultare il sito info@avanguardie.net.


A Squinzano, in scena nella sala teatro Maria Regina, in via Crispi, a partire dalle 20, la commedia dal titolo «Matrimonio in giallo», di Mimino Perrone. La «due tempi» è portata sul palco dalla compagnia dell'associazione culturale «Le giaccure stritte» di Salice Salentino, una delle compagnie salentine più attese per questa kermesse teatrale, seguitissima dal pubblico locale e non solo. La scena è diretta da Paola Scalpetto, i costumi e l'arredamento sono curati da Rosy Pierri, trucco e acconciature di Lucia Ricciato, luci e suoni invece da Antonio Leuzzi e Walter Scalpello e la scenografia, infine, di Mimino Perrone e Salvatore D'Amone. Ulteriori informazioni: 347.5104055.

Tutti nel piazzale antistante il Catasto di Lecce alle 9, per l'appuntamento con «SpeleoTrekkingSalento», che propone una nuova passeggiata escursionistica: 14 km alla scoperta del santuario di San Cosimo alla Macchia e del centro storico di Oria. Con Riccardo Rella, sin dal 31 gennaio 1993, il pioniere del trekking - hiking nel Salento, con Antonio Adamo prima guida trekking salentina, con l'insostituibile apporto di grande collaborazione di Antonio Perulli, e con la profonda cultura storica di Rita De Matteis, l'ecoescursionismo a cadenza settimanale risulta completo.

Con SpeleoTrekkingSalento, il più grande gruppo ecoescursionistico di Terra d'Otranto concretizza ciò che fa per te. itinerari fuori provincia, torrentismo, speleologia, serate culturali, interventi nelle scuole, rispetto per ogni cosa ed il migliore, sano, anzi, sanissimo buonumore. Hanno iniziato il trekking nel Salento per trascorrere le domeniche felicemente insieme, in completo relax, ruralità, profumo di macchia, armonia e semplicità. Per altre informazioni: 333.3051934.

Negli spazi del centro Scozzi di Melissano, infine, a partire dalle 20,30, si esibiscono i «Klono», il duo Colatorti-Panico. Per altre info: 0833.586211.


*** SEGNALATE I VOSTRI EVENTI ALLA REDAZIONE DI RETELUNA.IT ***

I vostri eventi, locali, pub, pizzerie, spettacoli di piazza, concerti bandistici o di gruppo musicali, potranno uscire sulle pagine multimediali di Reteluna.it, il giornale online di Lecce e provincia. Qualunque tipo di evento avremo la premura di pubblicarlo. Le vostre segnalazioni le potete inoltrare all'indirizzo di posta elettronica redazione.lecce@reteluna.it.

L'EDITORIALE
Diretta in streaming con la radiocronaca della partita e la differita.
RETELUNA TV
CAMPIONATI ITALIANI
La redazione
La società di Franco Alemanno conquista 3 ori e 3 bronzi individuali.
QUASI IN B
La redazione
A pochi giorni dalla fine del campionato il Lecce lotta per la salvezza.
CRESCE L'ATTESA
di Giorgio Coluccia
Zampa: «Abbiamo ancora fame, vogliamo arrivare in serie B subito».
I FALCHI VOLANO
La redazione
La Dimcar Falchi Ugento vincono tre set. Ora secondi in classifica.
SCACCO MATTO
di Giorgio Coluccia
Al team di Giannini basta un tempo per risolvere la pratica Benevento.
Reteluna è un marchio registrato – Tutti i diritti sono riservati Reteluna lecce è un portale di proprietà del Gruppo Com.media P.Iva: 03928760754 | Copyright 2008 © Reteluna
Reteluna Lecce, l'informazione locale - Quotidiano multimediale del Salento Testata giornalistica iscritta al n°987 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 22 aprile 2008
Per inoltrare comunicati stampa scrivete a redazione.lecce@reteluna.it
Gli articoli, le foto, i video e tutti i contenuti delle pagine di questo sottoportale sono coperti da copyright e sono di proprietà del Gruppo Com.media. Non è consentito riprodurre i contenuti del portale senza preciso consenso. Ogni forma di citazione dovrà contenere un valido riferimento alla fonte.