Data pubblicazione: 03/09/2008 | CRONACA
Giro di vite nel capoluogo. Da Bari, un Battaglione contro il mercato del sesso
Lecce, quartiere Ferrovia. Giro di vite nel quadrilatero del sesso. Particolare attenzione prestata a via Martiri d'Otranto, presa d'assalto da numerosi avventori. Molti sono stati multari per non aver rispettato le norme del codice della strada.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>LECCE</strong> | Che il
quartiere Ferrovia di Lecce sia il luogo dedito alla prostituzione,
non ci sono dubbi. E che in queste ultime settimane, dal Comune di
Lecce sia stato effettuato un giro di vite, con l'emanazione di
ulteriori ordinanze che ne regolamentano il passaggio, si sapeva.
Intanto, ieri i carabinieri della compagnia del capoluogo hanno
effettuato un ulteriore controllo per cercare di contenere un
fenomeno che da anni dilaga. A Lecce, si sa, non tutti rispettano le
norme, e in quel quartiere, in molti, anche se non residenti, ci
passano comunque. Il primo servizio era stato svolto qualche
settimana fa, la notte dell'11 luglio, durante la quale erano state
controllate circa cinquanta persone ed elevato 23 contravvenzioni per
inottemperanza del Codice della strada. Questa volta, i quindici
militari impegnati nel servizio di controllo, sono stati aiutati da
un settore speciale dei carabinieri, quello della Compagnia di
Intervento Operativo dell'11° Battaglione Puglia, giunti da Bari
in supporto alla Compagnia di Lecce, per effettuare un controllo
straordinario del territorio. La Cio, come si sa, è un reparto
speciale, tanto che in Italia ce ne sono pochi, in Puglia si trova a
Bari, e ha di competenza diversi settori, tra cui anche quello che
mira a contrastare il fenomeno dello sfruttamento della
prostituzione. Gli ulteriori militari, giunti dal capoluogo di
regione, saranno impiegati nel capoluogo, per intensificare i
controlli in tutti i settori, dalla circolazione stradale, ai
controlli nei confronti degli esercizi pubblici, al controllo delle
aree maggiormente sensibili del capoluogo. Un'intera squadra del
Battaglione si dedicherà alla città di Lecce, in
maniera autonoma sotto il profilo dei mezzi e degli equipaggiamenti,
ed opererà affiancando i carabinieri di Lecce, che ne
indirizzeranno l'impiego.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Intanto, nel corso del
servizio sono state identificate nel complesso e in diversi orari
della notte, 25 prostitute, di cui 10 di nazionalità italiana,
che si trovavano in via Martiri d'Otranto, e 15 provenienti
dall'Europa dell'Est, stanziate sulla strada per Monteroni. Si tratta
di donne regolarmente residenti sul territorio italiano. Anche in
questo caso, però, il dato più importante che è
stato registrato è la giovane età delle donne, che
esercitano questa professione. Le prostitute presenti in via Martiri
d'Otranto sono state fatte spostare, in quanto stavano creando un
ingorgo alla circolazione per le autovetture degli avventori. Nel
corso del servizio sono state elevate diverse contravvenzioni per
inottemperanza alle norme del Codice della strada, ad alcuni
automobilisti in transito nella zona. Quest'ultimi, si sono
giustificati dicendo che avevano sbagliato strada, ma
l'atteggiamento, l'ora e la mancanza di passeggeri a bordo lasciano
ritenere che si tratti di avventori del mercato del sesso. Al di là
di ciò, ulteriori controlli saranno effettuati nei prossimi
giorni.</p>