Data pubblicazione: 03/09/2008 | CRONACA
Nei guai nove giovani tifosi del Lecce. Sono stati colpiti da provvedimento Daspo
Lecce. Nove tifosi giallorossi sono stati colpiti da provvedimento Daspo. Si tratta, cioè, del Divieto di accedere alle manifestazioni sportive. I ragazzi, dai 21 ai 24 anni, avrebbero accumulato responsabilità a seguito della trasferta a Torino.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>LECCE</strong> | Arriva un
provvedimento Daspo per alcuni tifosi leccesi che presero parte alla
partita di domenica scorsa Torino-Lecce. Com'è noto, tra i
salentini e i tifosi granata non corre da diversi anni buon sangue,
perché nel corso di partite determinanti i salentini ebbero la
meglio. Il Divieto di accedere alle manifestazioni sportive, è
così giunto dopo alcuni accertamenti condotti dagli agenti
della Questura di Torino. Nove tifosi del Lecce, tutti intorno alla
ventina d'anni, tra i 21 e i 24 anni, sono stati interessati
direttamente dal provvedimento. Che è stato firmato dal
questore di Torino. I nove tifosi leccesi si erano già presi
una denuncia, proprio a seguito del diverbio contro i granata di
domenica pomeriggio. La denuncia è scattata perché sul
pulmino trasportavano petardi, chiavi inglesi, e bottiglie di vetro
vuote. È stato trovato anche un gancio per il traino. Tutti
oggetti che, dalla perquisizione messa in atto dalla polizia, sono
stati ritenuti «tesi ad offendere» e per questo sono
stati sequestrati. A quanto pare, la polizia nel corso della
perquisizione ha trovato pure qualche dose di hashish e cocaina. Al
vaglio degli inquirenti però, ci sono diverse versioni. Quella
che probabilmente è la più attendibile, è quella
che i tifosi denunciati avrebbero tirato un petardo ai tifosi
granata, che avrebbero risposto con il lancio di sassi. Vicenda di
cui abbiamo già a suo tempo riportato in cronaca. È
chiaro che, la polizia è intervenuta prontamente a sedare gli
animi, ed è per questo che non c'è stato uno scontro
diretto tra le due fazioni opposte di tifosi. Nelle trasmissioni
della tv satellitare Sky Sport, e in quelle in diretta nazionale di 7
Gold, i relativi corrispondenti specificarono che le due tifoserie
avevano cominciato male il campionato, collezionando qualche
dissapore prima dell'inizio della partita, appunto richiedendo
l'intervento delle forze dell'ordine. Ma, con ogni probabilità,
come sottolineato da un collega de La Stampa, il pulmino di tifosi è
andato a finire sotto la curva degli ultrà torinesi per un
errore dell'autista, e non per specifica volontà di
intraprendere un'azione di disordine pubblico. Sta di fatto che, in
quel momento, i granata vedendosi sotto gli occhi i giallorossi,
avrebbero assalito i tifosi salentini, tirando pietre che avrebbero
distrutti un vetro. Questa però, è solo una delle
versioni raccontate dai leccesi. Senza dubbio, la prima giornata di
campionato è stata messa in difficoltà non tanto da
quest'episodio, quanto dal match Roma-Napoli, dove le cronache
nazionali hanno segnalato con precisione quanto accaduto. Sarà
ora il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ad emanare una
direttiva con la quale verrà disposto il blocco delle
trasferte dei tifosi partenopei. Provvedimenti sono stati presi anche
per i tifosi del Gallipoli Calcio. Sul campo di Potenza il settore
ospiti dello stadio «Alfredo Viviani» è stato
chiuso.</p>
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