Reteluna Lecce - L'informazione locale del Salento

Quattro giovani di Lecce, dai 14 ai 17 anni, sono stati denunciati e dovranno rispondere dinanzi a un magistrato di ricettazione in concorso tra loro. I fatti risalgono al marzo scorso, quando, da Gallipoli, rubarono un motociclo.

LECCE | Avrebbero messo a segno il furto di un ciclomotore, con l'intenzione, probabilmente di rivendere i pezzi per guadagnarci qualcosa. In quattro, giovanissimi, sono ora accusati del reato di ricettazione, proprio perché gli agenti delle Volanti, li hanno presi con le mani sporche di grasso, maneggiare i componenti di un Aprilia Scarabeo. È successo nella zona 167, piazzale Milano. La volante aveva notato un ragazzo con fare sospetto maneggiare degli arnesi da lavoro. Alla vista degli agenti, il ragazzo, un giovane di 14 anni, avrebbe tentato di nasconderli. Si tratta di un cacciavite e una lama metallica per seghetto. Li avrebbe gettati sotto un'autovettura parcheggiata nelle vicinanze. Il ragazzo, che ha poi atteso l'arrivo degli altri, quando si sono avvicinati sono stati trovati dagli agenti con le mani sporche di grasso. I due infatti stavano lavorando sull'Aprilia di colore nero, in parte già smontato. A quel punto i militari, insospettiti che si potesse trattare di un furto, hanno dapprima controllato il numero del telaio, e successivamente, attraverso una ricerca d'ufficio, hanno visto che di quel ciclomotore, nel mese di marzo scorso, ne era stata fatta denuncia di furto a Gallipoli. Infatti, i militari hanno accertato che apparteneva ad una signora del posto. I ragazzi, di 14 e 17 anni, sono stati condotti in ufficio, dove nel corso delle indagini svolte si è riusciti a risalire al quarto complice, quello che avrebbe procurato loro il ciclomotore. Tutti i ragazzi sono stati denunciati a piede libero per il reato di ricettazione in concorso, e del fatto è stata avvertita l'autorià giudiziaria.