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Al Pala «Lo Bello» di Siracusa contro i padroni di casa dell’Albatro, i ragazzi di mister Francesco Trapani sono stati sconfitti condizionati dalle pesanti assenze e hanno mollato alla fine per risparmiare energie in vista del turno di Champions.

Dopo il successo di misura conseguito nella serata di ieri al Pala «Lo Bello» di Siracusa contro i padroni di casa dell’Albatro, i ragazzi di mister Francesco Trapani sono stati sconfitti di misura condizionati dalle pesanti assenze e hanno mollato nel finale per risparmiare preziose energie in vista del turno preliminare di Champions League. Questa sconfitta servirà a mister Francesco Trapani e ai suoi ragazzi di lavorare a fondo sulle lacune evidenziate nei cinquanta minuti odierni. In queste fasi antecedenti al preliminare di Champions il tecnico pugliese sta cercando di ottenere il massimo dal gruppo salentino, perché al sogno dei gironi di Champions League ci credono tutti in casa Italgest Salento d’amare. Una sconfitta e una prestazione complessiva del gruppo che sarà analizzata accuratamente dallo staff tecnico della Italgest Salento d’amare ma che non può definirsi attendibile ed indicativa visto il timing inusuale dell’amichevole: due tempi, ciascuno di 25’.   Con gli stessi effettivi del primo round ad eccezione di Matija Stritof -che ha accusato un risentimento muscolare al quadricipite-, la partenza differisce da quella di 24 ore addietro: nelle prime battute le due squadre si studiano e nessuna delle due scava un solco sull’altra degno di nota. Dopo dieci minuti infatti il risultato è fermo sul 3-3. Al 12’ mette la testa davanti il Casarano che, trascinato da un super Carrara in fase di realizzazione, si porta a condurre 5-4 sugli aretusei. I padroni di casa non demordono e capovolgono il risultato al 21’ quando vanno avanti di una lunghezza: 10-9, riuscendo anche a mantenere il risultato positivo fino al riposo sul punteggio di 11-9. Nella ripresa scende in campo un’altra Italgest Salento d’amare che in tre minuti, grazie a due reti di Buffa e ad una di Davorin Prskalo, firma un parziale di 3-0 che vale il sorpasso: 12-11. I Campioni d’Italia amministrano il match ma con il fiato degli avversari al collo, al 32’ il punteggio vede i rosso – azzurri ancora avanti 13-12. Ma in quattro minuti i ragazzi di Trapani siglano un altro parziale di 3-0, ad opera di Di Leo e Prskalo. Al 41’ il Casarano è avanti 18-14. Nelle ultime battute di gara l’Albatro cerca disperatamente l’aggancio a Fovio e compagni ed il pressing esercitato regala i frutti sperati, poiché il team siracusano chiude la contesa sul 23-22 in proprio favore. È dell’ex Mata Sanchez il gol della vittoria a quattro secondi dal termine. Chiusa con una vittoria e una sconfitta la breve parentesi sicula, la Italgest Salento d’amare torna a Casarano per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista della sfida alla Stella Rossa di Belgrado. In questa stagione, i Campioni d’Italia non vogliono perdere l’occasione di sedersi al tavolo delle migliori 32 d’Europa. Bregenz insegna, Belgrado attende, è iniziato il count down.    Albatro SR: Garcia, Mata Sanchez 4, Viscovich G. 3, Viscovich M., Costanzo 1, Arias 1, Ivanov, Heinz 2, Melluzzo, Giannone 1, Vasquez, Mincella, Lopasso, Bellavia 3, Fusina 4, Calvo 2, Scarpato 2. All. Vinci. Italgest Casarano: Fovio, Di Leo 3, Buffa 5, Carrara 5, Torbica 2, Amendolagine, Prskalo 2, Bozovic 2, Lovecchio 2, Stritof. All. Trapani.

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