Data pubblicazione: 29/08/2008 | SPETTACOLO
I Luoghi d'Allerta nella sua VI edizione. Risorse creative del Salento in opera
L'associazione culturale Fondo Verri presenta la VI edizione de I Luoghi d'Allerta. Come per ogni edizione la scena è dedicata alle risorse creative del Salento voci di una tradizione sempre in movimento, al canto, alla musica e alla recitazione.
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | L’associazione culturale Fondo Verri, Presidio del libro di Lecce insieme a Regione Puglia, assessorato al Turismo e all’Industria alberghiera, istituto di Culture mediterranee della Provincia di Lecce, assessorati alla Cultura, lo Spettacolo e il Turismo delle province di Lecce, Brindisi e Taranto e unione dei Comuni del Nord Salento, presenta la VI edizione de I Luoghi d’Allerta – il Salento dei Poeti.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">La prima tappa questa sera, alle 19,30, a Torre Lapillo, conosciuta anche come Torre San Tommaso. «Ripartiamo dal principio, dalla linea di confine guardando il mare, dalle sentinelle di pietra: le torri costiere che segnarono la prima edizione delle visite», con lo sguardo e il pensiero rivolto agli artefici, ai poeti e alla poesia del Salento.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Poesia di versi e poesia di atti, di pratiche che al presente vogliono tutelare la qualità del territorio salentino.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Per ogni visita i versi di un poeta, un «capitano di torre» che fa l'accoglienza e una guida, un conoscitore della storia locale, tutti insieme, accompagneranno il pubblico, in cerca di storie, dell’autenticità dei luoghi, della schiettezza e del fresco vibrare delle parole nascoste, cantate, donate al venir della sera, quando s’acquieta il tempo e la stagione stempera i colori.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Come per ogni edizione la scena è dedicata alle risorse creative del Salento voci di una tradizione sempre in movimento con i suoni dal mondo dei Ronam di Rocco Nigro e Nadia Martina, il canto popolare de «la strada del le fimmene beddhre», di Cinzia Villani, Maria Mazzotta e Carla Maniglio; i suoni medioevali de «la Cantiga de la Serena» progetto rivolto al recupero ed alla rielaborazione della musica antica del bacino del Mediterraneo, vero e proprio ponte culturale tra Occidente e Oriente, ensemble curata da Giorgia Santoro con Adolfo La Volpe e Vito De Lorenzi e i «Corpi d’Arco» progetto di Francesco Del Prete e Alessandra Caiulo. E ancora il canto femminile con: «Se ben che siamo donne» di Triace, «Ninna Morella» di Cinzia Villani, «Il Viola di Maria» di Maria Mazzotta, «Frunte de luna» di Enza Pagliara e tanti altri artisti salentini.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">L’attrice Elena Cantarone con il suo «Marini Vera fu Gaetano». Le visioni di Carlo Michele Schirinzi. Il recital «Qui, se mai verrai» e tanti altri ospiti. In ottobre ospite delle visite l’attrice toscana Elena Guerini con i suoi «Orti insorti». La manifestazione proseguirà il 31 agosto a Cavallino, alle 19,30, guidata da Federica Mazzotta. Il 7 settembre si sposterà a Borgo Castiglione e ad accompagnare la visita ci sarà il professor Filippo Cerfeda. Il 14 settembre sarà la volta di Zollino e la guida toccherà a Mattia Manco. Il 21 settembre le visite si sposteranno nel nord Salento, per una passeggiata nel centro storico di Guagnano, guida Maria Degli Atti. Il 28 settembre la visita proseguirà a Torre Santa Susanna, nel brindisino, nel centro storico e nella zona dei frantoi ipogei portati alla luce e restituiti alla comunità, la guida sarà Maria Pia D’Apolito. Il 5 ottobre si passerà a visitare il centro storico di San Vito dei Normanni per poi tornare, il 12 ottobre, in Provincia di Lecce, a San Pietro in Lama. Ultima visita, domenica 19 ottobre, a Manduria, nel centro storico della città.</p>