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Durante il test col San Pancrazio, il capitano ha riavvertito quel dolore che sembrava esser stato guarito e quindi non ci sarà per l’esordio di domenica. Al suo posto, dietro le punte, molto probabilmente l’uruguaiano Giacomazzi.

di Alessandro Donno

LECCE | È finita con un successo per 5-0 nel pomeriggio al «Via del Mare» l’amichevole contro il San Pancrazio, che partecipa al campionato di Promozione pugliese: nel primo tempo gol di Feltscher, Giacomazzi, Castillo e Giuliatto, nella ripresa rete del brasiliano Leonardo. Il test di Zanchetta è durato circa 20 minuti, poi il capitano, battendo una punizione, ha avvertito dolore alla caviglia sinistra, infortunata la scorsa settimana in uno scontro di gioco con Mihoubi, ed ha abbandonato. Difficilmente il centrocampista sarà recuperabile per l’esordio in campionato a Torino; al suo posto, si candida l’uruguaiano Giacomazzi, in un reparto che mister Beretta ha provato con quattro elementi diversi durante la preparazione in Friuli. Ha svolto lavoro differenziato Benussi, in progresso dopo la febbre, ma per domenica dovrebbe farcela. Intanto domani pomeriggio nuovo allenamento al «Via del Mare».   E proprio Giacomazzi si è definito in un’intervista in questi giorni, molto contento del suo rientro nei ranghi giallorossi: «Sì, è una cosa che mi fa molto piacere, dopo due anni trascorsi a Palermo ed Empoli, ritornare qui è stato per me molto positivo». Il centrocampista continua: «A Palermo ho trovato una squadra che era in terza posizione, dunque non era facile farsi spazio. Con l'Empoli invece l'annata è stata sfortunata, sebbene ci fossero tanti giovani di talento, questo a dimostrazione che la serie A è molto impegnativa, bisognerà metterci il massimo dell'impegno, perché è indispensabile fare punti con regolarità, e credo che non ci sia miglior modo che farli cominciando proprio da Torino, dove troveremo una squadra che avrà le nostre identiche intenzioni, vincere. In ogni caso noi ci stiamo preparando per fare la nostra gara. La mia posizione in campo? Il mister mi sta provando in entrambi i moduli. Per me è importante giocare, il resto spetta a chi guida il gruppo. Personalmente credo di essere un centrocampista che può essere a supporto delle punte ma anche essere utile nella interdizione del regista avversario. In ogni caso i complimenti del nostro allenatore mi impegnano a ricambiare la fiducia che ha riposto in me, e spero di poterlo fare già a partire da domenica». È stato chiamato per la seconda volta dal neo tecnico del Portogallo, Carlos Queiroz, il terzino del Lecce Vitorino Gabriel Antunes. Il giocatore è stato convocato in vista delle partite Malta-Portogallo, in programma il 6 settembre, e Portogallo-Danimarca, che si giocherà il 10 settembre, gare, che la compagine lusitana disputerà per le qualificazioni ai Mondiali 2010.

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