Data pubblicazione: 28/08/2008 | INTERVENTI
«La Fondazione è occasione di rilancio del Salento». L'intervento di Antonica
Il sindaco di Galatina, Sandra Antonica, si complimenta con chi ha fortemente voluto la nascita della Fondazione Notte della Taranta. Nello scrivere, lancia una proposta per valorizzare la cappella di San Paolo, simbolo di tarantismo.
<p><!--
@page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm }
P { margin-bottom: 0.21cm }
--></p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>GALATINA</strong> | È
stata costituita, nella giornata di ieri, la Fondazione Notte della
Taranta, che rappresenta un importante punto di arrivo del nostro
territorio, rispetto a lunghi anni di lavoro, che hanno visto
crescere il Salento, anche grazie al grande concertone di Melpignano.
Fondazione intesa tanto come punto di arrivo, quanto come momento di
partenza, per un nuovo ed originale percorso legato alla tradizione,
alla ricerca culturale, al rilancio del nostro territorio in chiave
turistica. Da Galatina si sottolinea l'attenzione che ha avuto il
Salento in questi ultimi anni, e lo dice il sindaco della città,
Sandra Antonica: «La Notte della Taranta dimostra quanto
essenziale e delicato al contempo sia incamminarsi sulla strada delle
manifestazioni culturali come volano socio-economico di un’area.
Proprio per questo dispiace per le polemiche che si sono sviluppate
nelle ultime ore, che hanno offuscato, in qualche modo, la nascita
della Fondazione della Notte della Taranta».</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Poi continua: «Sono
convinta - dichiara il primo cittadino - che la Fondazione sia
un’importantissima occasione di rilancio complessivo, non solo di
un’imponente manifestazione come quella de La Notte della Taranta,
ma di una rinnovata riflessione sulla centralità del rapporto
cultura-identità, strumento su cui è possibile
costruire un Salento che ha voglia di continuare a crescere,
sviluppando così, le proprie potenzialità e le
opportunità di occupazione. Non credo - continua il sindaco di
Galatina Antonica - che le polemiche sull’incremento o meno dei
finanziamenti per La Notte della Maranta, siano strumento di crescita
per il nostro territorio, esse rappresentano, invece, l’immagine di
un’area rissosa, che conferisce più debolezza che forza, ad
un territorio che finora ha dimostrato di possedere punti notevoli di
eccellenza».</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">E conclude: «L’auspicio
e l’invito che rivolgo agli amici della Grecìa salentina,
agli amministratori della Fondazione Notte della Taranta, alla
Provincia e alla Regione - conclude - è che oltre sui beni
immateriali come La Notte della Taranta, si investano anche adeguate
risorse finanziarie, utili al recupero della cappella di San Paolo di
Galatina, simbolo del tarantismo e punto di riferimento di un
fenomeno, il tarantismo, fondamento e base dei successivi fermenti
culturali e musicali che hanno fatto riaccendere i riflettori dei
media sull’intero territorio salentino. Questa volta, non è
questione di budget milionari, ma di semplice buona volontà
nei confronti di un bene culturale, la cappella di San Paolo e di una
città, quella di Galatina, che vuole concorrere al rilancio
del Salento e della Puglia nel suo complesso».</p>
<p> </p>