Data pubblicazione: 27/08/2008 | CRONACA
I contatori dell'energia elettrica prendono fuoco. Ed è panico tra gli impiegati
Un incendio si è generato all'interno di una stanza dov'erano ubicati i contatori dell'energia elettrica. Il fatto si è compiuto nel pomeriggio, alle 14,30, alla sede del Provveditorato agli Studi di Lecce. L'intervento dei vigili ha scongiurato il peggio.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>LECCE</strong> | Scoppia un
incendio al palazzo del provveditorato, momenti di terrore per gli
impiegati. È successo a Lecce, in via Cicolella, che il
palazzo del Provveditorato degli Studi di Lecce ha preso fuoco. Forse
si è trattato di un corto circuito all'impianto elettrico. Il
fatto è accaduto intorno alle 14,30 di questo pomeriggio. Nel
palazzo non c'erano molti impiegati. Le fiamme si sono propagate in
tutto il piano terra, dopo che i generatori non avrebbero retto il
sovraccarico di corrente. E quando il rogo ha raggiunto la rampa
delle scale, è stato proprio un impiegato ad evitare il
peggio. Con l'ausilio di un estintore ha arginato il pericolo, in
attesa dei vigili del fuoco, che sono giunti prontamente sul posto
per domare le fiamme. E sono stati proprio i civili a mettere fine al
rogo, hanno infatti spento i focolai che erano rimasti ed evitato,
così, che le fiamme si propagassero anche al piano superiore
dove si erano rintanati tutti gli impiegati. Il palazzo intanto, è
rimasto senza corrente per circa un'ora. E se in un primo momento gli
impiegati avrebbero dovuto lasciare l'edificio, di fatto non è
successo proprio a seguito dell'intervento dei pompieri. In via
Cicolella, dunque, tutto è tornato alla normalità anche
se nella stanza dei contatori dell'Enel si dovrà ora
intervenire per riparare il guasto.</p>
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