di Paolo Franza
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>PORTO CESAREO</strong> |
Ancora casi di furti finiti male nel Salento. Nella serata di ieri,
intorno alle 22, a Porto Cesareo, in località Belvedere,
alcuni malviventi sottraggono al legittimo proprietario, un
commerciante 55enne di Leverano, una Jaguar X-Type. L’auto si
trovava parcheggiata nella proprietà estiva dell’uomo.
Un’auto che di certo non è sfuggita all’occhio dei ladri
che, senza farsi molti scrupoli, sarebbero entrati all’interno e
dopo aver manomesso qualche filo, hanno iniziato la corsa verso
Leverano. Una velocità che non ha permesso loro di andare
molto lontano, perché giunti a Leverano, in via Carmiano, i
malviventi sono andati a schiantarsi contro un muretto. Forse a causa
del violento urto, l’auto ha preso completamente fuoco. Chi invece
si trovava all’interno dell’abitacolo è fuggito. Sul posto
sono intervenuti i carabinieri di Leverano e la compagnia di Campi
Salentina, che subito hanno iniziato le ricerche negli ospedali e
pronto soccorso per verificare se i medici avessero curato ferite
particolari. Ma non c’è stato nessun esito positivo. Forse,
chi ha rubato l’auto si sarà procurato lievi ferite tanto da
non ricorrere alle cure dei medici.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">All’interno
dell’autovettura, nel contenitore del portellone destro, i militari
hanno rinvenuto un caricatore di pistola con all’interno 12
cartucce calibro 9. Sul posto, per domare le fiamme, sono intervenuti
i vigili del fuoco di Veglie. L’auto, il caricatore e le cartucce
ora si trovano sotto sequestro. Non è detto che la munizione
non sia dei malviventi. Dato il furto di un’auto particolare, non
adatta alle rapine, i militari credono che ad agire siano state
persone con intenzioni di compiere qualche crimine. I danni sono in
corso di quantificazione e l’autovettura comunque non è
protetta da assicurazione.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">A Squinzano invece,
intorno alle 2 di notte, tra via Rubini e via Cellino San Marco, un
ciclomotore Stalker Piaggio ha preso fuoco, riducendolo in cenere. Il
mezzo era di proprietà di un 45enne, commerciante, del posto,
si trovava parcheggiato all’esterno dell’abitazione, forse le
fiamme sono partite accidentalmente, perché, dopo che i vigili
del fuoco Lecce hanno domato le fiamme, non è stato trovato
nessun particolare che faccia pensare ad un atto vandalico.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">A Lecce, nella mattinata
di oggi, la mano dell’uomo, ha appiccato fuoco all’interno
dell’ex deposito giudiziario «Matarrelli». Alcuni
piromani sono tornati a dar fuoco alla periferia di Lecce, sulla
provinciale per Torre Chianca. Il fuoco ha tenuto impegnati i vigili
del fuoco per più di un’ora e mezza, intervenuti sul posto
alle 8,30. Le fiamme hanno avvolto del materiale di autovetture
depositato all’interno, circa 50 tra sportelli e cofani, riducendo
anche la visibilità stradale per la nube di fumo nera. Sul
posto sono intervenuti gli agenti di Lecce per scoprire il
responsabile di tale bravata.</p>
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