Data pubblicazione: 24/08/2008 | CRONACA
I liquami escono dalla fogna e invadono 300 metri di costa. D'obbligo l'ordinanza
Santa Cesarea Terme. Scoppia la fogna e i liquami che ne fuoriescono hanno invaso un diverse strutture ricettive, fino al più basso circolo nautico. Sul posto son dovuti intervenire i carabinieri, e il sindaco, Daniele Cretì, ha dovuto emanare un'ordinanza.
<p><!--
@page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm }
P { margin-bottom: 0.21cm }
--></p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>SANTA CESAREA TERME</strong> | Scoppia la fogna e nella località marina, l'odore fa
scappare via i turisti. È quanto successo ieri, in serata, a
Santa Cesarea, una tra le più rinomate località
turistiche balneari della costa adriatica, e tra le più
rinomate del Salento. Proprio ieri, i liquami sono fuoriusciti dalla
rete fognaria, a tal punto da provocare un enorme trambusto, perché
i turisti hanno cominciato letteralmente a darsela a gambe, pur di
non essere toccati dai liquami. Che non hanno certo un buon odore, e
che sono improvvisamente venuti a galla fino ad entrare in un
ristorante, «Bagni Archi», che è stato invaso. Il
fatto è accaduto ieri sera alle 23, e ha portato i turisti, i
residente, i cittadini della zona, a scappare via, perché era
diventato un fiume a dir poco nauseabondo. Subito dopo, i liquami si
sono riversati giù, fino ad andare a finire in quel tratto di
mare che va da Bagni Marini Archi, una delle località più
rinomate e prestigiose della zona, e le Fontanelle, fino al
sottostante circolo nautico. Insomma, circa 300 metri di acqua marina
è stata assalita dai liquami puzzolenti a tal punto che il
sindaco della città, Daniele Cretì, intanto, non è
stato con le mani in mano, ma ha subito ordinato il divieto di
balneazione nel tratto interessato e che ha riguardato il locale
chiuso colpito da tutto ciò che è fuoriuscito dalla
fogna. Bisognerà ora attendere, per quantificare i danni, che
di certo non sono neppure una bella cartolina per quei turisti che
sono venuti dal centro-nord Italia al sud a trascorrere le vacanze.</p>
<p> </p>