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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 24/08/2008 | CRONACA
Guida in stato di ebrezza. È la violazione più alta della notte appena trascorsa
Sulle strade del sud Salento, nella notte appena trascorsa, sono stati eseguiti controlli da parte dei militari di Casarano e Tricase, dove guida sotto l’effetto di alcool è la violazione più altra. Scoperte ancora banconote false.
di Paolo Franza


<p><!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>TRICASE</strong> | Un notte caratterizzata da controlli serrati, quella svolta dai militari di Tricase e Casarano, che hanno mirato la loro attenzione verso chi guida in stato di ebrezza, in modo da contrastare le stragi del sabato sera. Fortunatamente nessun incidente &egrave; stato rilevato dopo la manifestazione de &laquo;La Notte della Taranta&raquo;, dove giovani e adulti hanno ballato bevendo qualche bicchiere in pi&ugrave; di vino.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">&nbsp;</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Nonostante ci&ograve;, i carabinieri della compagnia di Tricase hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce, tre persone, sorprese durante la notte a guidare sotto l&rsquo;effetto di sostanze alcoliche. Lo stato di ebrezza era assai evidente che sono stati posti sotto accertamento etilometrico presso l&rsquo;ospedale di Tricase. Il primo ad essere pescato alla guida &egrave; stato un operaio di Alessano, poi un pescatore di Morciano di Leuca e in fine un cittadino svizzero in vacanza nel Salento. A tutte e tre le persone &egrave; stato immediato il ritiro della patente di guida, ed &egrave; stata anche sequestrata l&rsquo;autovettura, a causa di tasso alcolemico elevato nel sangue. A Salve, i militari della locale stazione, hanno sequestrato un&rsquo;altra automobile guidata da una cittadina russa, fermata ad un posto di blocco. Durante i controlli di rito, i carabinieri hanno rilevato che il veicolo era sprovvisto di assicurazione, o meglio, la donna ha esibito il contrassegno, ma era contraffatto, si sarebbe visto subito. Per questo motivo la donna &egrave; stata denunciata per falsit&agrave; materiale e le &egrave; stato successivamente sequestrato anche il mezzo.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">&nbsp;</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Sempre i carabinieri di Salve, durante la giornata, sono intervenuti per segnalare alla Procura della Repubblica di Lecce una banconota falsa rinvenuta, successivamente sequestrata. Non &egrave; la prima volta che vengono scoperte banconote false nel mese di agosto, non si sa se il fatto possa essere attribuito ai due casi precedenti. Il rinvenimento &egrave; stato fatto a Morciano di Leuca, dove il direttore dell&rsquo;ufficio postale ha chiamato i militari quando un pensionato del posto stava effettuando un versamento, utilizzando una banconota da 100 euro, abilmente contraffatta. Ora sono iniziate le indagini per risalire a chi ha messo in circolazione la banconota, una delle tante che, come contraffazione, si assomigliano a quelle sequestrate dall&rsquo;inizio dell&rsquo;anno nei comuni del Sud Salento. I militari di Casarano, durante i controlli preventivi del sabato sera, hanno attivato posti di blocco sulle arterie stradali, in particolare fra i comuni di Racale, Ugento e Casarano, per controllare eventuali violazioni alla guida. Durante i controlli, quattro persone sono state fermate alla guida, e dopo essersi sottoposti al test per verificare il tasso alcolemico, sono risultati positivi, superando i valori consentiti. Si tratta di un 26enne di Torino, un 29enne di Napoli, una 27enne di Taviano e un 22enne di Casarano. A tutte e quattro le persone sono stati ritirati i documenti di guida.</p> <p>&nbsp;</p>
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