Data pubblicazione: 23/08/2008 | INTERVENTI
Poli Bortone: «Guardiamo con attenzione allo sviluppo della bozza Calderoli»
Adriana Poli Bortone, senatrice del Popolo della libertà e coordinatrice di Alleanza Nazionale in Puglia, in una lettera aperta sottolinea la grande importanza del federalismo fiscale per l'Italia e per il Mezzogiorno.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>LECCE</strong> | <strong>Adriana
Poli Bortone</strong>, senatore del Popolo della Libertà e
coordinatore di Alleanza Nazionale in Puglia, scrive una lettera
aperta in merito alla proposta di riforma per il federalismo fiscale
avanzata dal ministro della Semplificazione, <strong>Roberto Calderoli</strong>,
in cui sottolinea la grande importanza del tema del federalismo per
l’Italia ed il Mezzogiorno in questa fase del dibattito politico ed
evidenzia i percorsi possibili che attendono la cosiddetta «bozza
Calderoli».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">La senatrice fa chiarezza
su quella che sarà la riforma proposta dal ministro della
Semplificazione e sottolinea che si cercherà di evitare sia
situazioni di assistenzialismo per i territori del Sud sia condizioni
di privilegio per le zone del Nord. «Ma non è un modo –
continua – per fare la solita polemica tra le due aree del Paese,
ma uno sforzo chiaro per stabilire regole di equità in virtù
delle quali, come accade nello sport, possa vincere il migliore. Non
è con le divisioni ideologiche o pregiudiziali che si può
affrontare un tema così delicato che investe il massimo della
responsabilità degli amministratori regionali e locali».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">«A leggere bene la
posizione di Vendola - prosegue - mi sembra si tratti di una
posizione di assoluta retroguardia, che è priva, ad esempio,
di un umile riconoscimento della incapacità programmatoria e
gestionale della propria giunta e rappresenta invece il tentativo di
alzare la voce per tracciare antistoriche divisioni e
contrapposizioni sul territorio nazionale (tra un Sud timoroso e non
accattone e un Nord frustrato e intransigente sul punto). Se avessimo
avuto nell’ultimo periodo un Governo regionale più dinamico,
accorto e coeso, probabilmente avremo fatto passi in avanti anche su
questo tema». «È anche giusto - conclude Adriana
Poli Bortone - che il federalismo sia approvato entro dicembre perché
fa parte del timing impegnativo che ha visto per la prima volta
approvato già un documento di programmazione per 3 anni».</p>
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