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Nominato il nuovo prefetto per la provincia di Lecce, Mario Tafaro, che sostituisce l'ex prefetto, Gianfranco Casilli, andato in pensione all'inizio dell'estate. Fermare le stragi sulle strade è il suo primo obiettivo da perseguire.

di Marco Palma

LECCE | Primo incontro ufficiale per il nuovo prefetto di Lecce, il suo primo obiettivo, ha detto, è dare uno vero e proprio stop alle stragi sulle strade. Saluto ufficiale alla stampa e a tutta la comunità della Provincia di Lecce da parte del nuovo prefetto, Mario Tafaro, alla sua prima comparsa in veste di rappresentante ufficiale dello Stato in sostituzione dell’ex prefetto, Gianfranco Casilli, andato in pensione all’inizio dell’estate. Tanti i problemi pressanti che interessano la Provincia di Lecce con i quali il nuovo prefetto dovrà fare i conti a partire da domani. Si va dalla questione dei rifiuti ai problemi legati all’occupazione con la crisi del tac ancora in piedi, alla più generale richiesta di sicurezza da parte dei cittadini. Ma le prime parole del neo prefetto Tafaro sono di ridurre le morti sulle strade, i primi passi delle istituzioni dovrebbero andare verso questa direzione. Non si può rimanere indifferenti dinanzi ad un bollettino della morte che si accresce di giorno in giorno e che lascia tutti sgomenti, ha sottolineato il prefetto, ricordando la strage della vigilia di San Lorenzo, quando, sulla via del Mare, persero la vita sette giovanissimi. A tutti i giovani va l’invito a rispettare i limiti di velocità e le condizioni di sicurezza. Il prefetto ha annunciato che il punto chiave dell’attività della prefettura sarà quello di non abbassare la guardia sulle strade con controlli straordinari e mirati, soprattutto vicino alle discoteche e alle strade più trafficate, in periodi di grande afflusso come questi.   La prima cosa da fare, sostiene Tafaro, è cercare di capire quali sono i problemi esistenti nel territorio e decidere quali sono i provvedimenti più urgenti da porre in essere. Nei giorni di giovedì, venerdì, sabato e domenica, avranno inizio i controlli straordinari sulle strade con maggior afflusso di traffico. A questo si deve aggiungere l’intenzione da parte del nuovo prefetto di rispolverare la famosa legge che prevede che almeno un individuo per comitiva debba restare sobrio per mettersi alla guida sulla strada del ritorno. L’invito risonante del dottor Tafaro rivolto, soprattutto, ai giovani è quello di moderare la velocità.   Al neo prefetto di Lecce, Mario Tafaro, gli auguri da parte del consigliere della Regione Puglia, nonché vicepresidente della settima commissione sugli Affari Istituzionali, Antonio Buccoliero: «Al nuovo Prefetto di Lecce, Mario Tafaro vanno gli auguri più sinceri per un sereno e proficuo lavoro nel territorio leccese», sostiene Buccoliero, « La precedente esperienza presso la Prefettura di Brindisi – prosegue – consente al nuovo Prefetto del capoluogo salentino, dott. Tafaro, di conoscere a fondo quelle che sono le criticità del Salento.   Sono certo che questa sua conoscenza, unita a professionalità e sensibilità comprovate, consentiranno al nuovo Prefetto di Lecce di svolgere in maniera egregia il non semplice ruolo di mediatore tra le istituzioni pubbliche e le varie componenti della società civile, con particolare riguardo ai più giovani, ai quali non ha mancato, con grande sensibilità, di rivolgere un invito alla prudenza, dopo gli ultimi, drammatici incidenti stradali. A Sua Eccellenza., Mario Tafaro e a tutti i suoi collaboratori – conclude Buccoliero – rivolgo un augurio sincero affinché, con la convinta partecipazione di tutta la comunità civile, si possa portare avanti un cammino di crescita, che vada a vantaggio dell’intero Salento».