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È stato arrestato Luigi Mitrucci, 32enne, di Taviano, per spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del parco Ricchiello di Taviano. L’uomo è stato pedinato dagli agenti dopo una segnalazione giunta al commissariato di Gallipoli.

TAVIANO | Una segnalazione giunta agli agenti ha permesso che un uomo di Taviano cessasse di spacciare droga tra i bambini. L’uomo era solito commercializzare all’interno di un noto parco di Taviano, purtroppo anche noto a chi spaccia o acquista la droga, visto che non è la prima volta che all’interno del parco vengono arrestate o denunciate persone proprio per questioni di stupefacenti. Ieri, intorno alle 19, gli agenti della polizia e della squadra volante del commissariato di Gallipoli. hanno arrestato Luigi Mitrucci, 32enne, di Taviano, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione, per controllare se Mitrucci era in possesso delle sostanze, gli agenti hanno rinvenuto anche un assegno, posseduto illegalmente, perché proprio pochi giorni prima era stata sporta denuncia di smarrimento.   L’ufficio di pubblica sicurezza di Gallipoli, qualche giorno fa, avrebbe ricevuto una segnalazione di un giovane a bordo di una Alfa Romeo 166, di colore grigio, che effettuava l’attività di spaccio di droga, nelle ore pomeridiane e nelle ore serali, all’interno del parco Ricchiello, luogo frequentato molto spesso ultimamente da tipi un po’ strani. Infatti qualche settimana fa, furono sorpresi altri giovani che nascondevano la droga tra i muretti del parco.   La segnalazione ha dato il via a controlli di sorveglianza presso il parco Ricchiello di Taviano, in modo da individuare l’autovettura, e in modo da risalire anche al proprietario. Durante il lavoro investigativo, i militari hanno sorpreso Mitrucci mentre effettuava lo spaccio degli stupefacenti, notando anche che il 32enne operava con la sua attività illecita nei pressi di Gallipoli, sulle spiagge e nei pub frequentati dai giovani. Gli agenti, dopo aver acquisito materiale sufficiente, grazie ad un lavoro accurato di investigazione, hanno deciso di porre fine all’attività di Mitrucci, procedendo ad una perquisizione domiciliare all’interno della sua abitazione, situata in contrada Melica, tra i comuni di Taviano e Racale, e lì hanno sequestrato 5 involucri contenenti cocaina, un involucro contenente marijuana, confezioni già pronte per essere commercializzate. Oltre agli stupefacenti, gli agenti hanno anche rinvenuto 455 euro, provento dell’attività illecita ed un bilancino elettronico. Ora Mitrucci si trova rinchiuso nella casa circondariale di Lecce, a disposizione del pm, Maria Consolata Moschettini e dell’autorità giudiziaria.