di Paolo Franza
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>TAURISANO</strong> | Si è
conclusa con l’arresto di due persone, l’indagine iniziata ad
aprile per cercare di risalire all’autore dei furti commessi ai
danni di tabaccherie. Dopo una lunga articolata indagine, durata
circa quattro mesi, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile
della compagnia di Tricase, hanno arrestato nella mattinata di oggi a
Brindisi, Massimiliano Del Monte, 26enne, e Leonardo Tommasi, 23enne,
entrambi brindisini, ritenuti responsabili di almeno sei furti ai
danni di distributori di sigarette automatici di Gagliano Del Capo,
Supersano, Sannicola e a Taurisano dove la banda, aveva colpito per
ben due volte lo stesso distributore in pochi giorni.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">I due avrebbero
utilizzato un attrezzo metallico, che consentiva la fuoriuscita della
moneta inserita, il distributore però conteggiava i 2 euro e
quindi dava regolarmente il pacchetto di sigarette, e quindi, con la
stessa moneta, Del Monte e Tommasi, si rifornivano di quantità
assurda di sigarette, lavorando tutta la notte per svaligiare
l’intero distributore e senza arrecare danno alla macchinetta. I
proprietari dei distributori, rimanevano sbalorditi quando, andando a
rifornire la macchinetta, non riuscivano a quadrare i conti tra le
sigarette vendute e la somma ricavata, anche perché
dall’esterno era impossibile capire se si fosse verificato un
furto. Ora dovranno rispondere di furto aggravato commesso con
l’ausilio di mezzi fraudolenti di cose esposte alla pubblica fede,
anche perché, i furti commessi ammontano a diverse migliaia di
euro.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">A mettere i militari
sulle tracce dei due brindisini, sono state alcune riprese effettuate
dalle telecamere di videosorveglianza di Taurisano che ritraevano i
malviventi che, durante un ennesimo svaligiamento, non si sono
accorti di aver parcheggiato l’auto proprio di fronte ad una delle
telecamere. Quindi i carabinieri hanno iniziato ad identificare
l’auto, una Twingo, di proprietà di Del Monte. Subito le
compagnie di Tricase e Brindisi, che hanno collaborato insieme,
nell’ultima fase investigativa, per acciuffare i due, li hanno
identificati. Proprio nelle prime ore della mattinata di oggi, i
militari, hanno effettuato delle perquisizioni nei confronti dei due,
rinvenendo il gancio utilizzato per far scendere la moneta
conteggiata dal distributore, una felpa ed un orologio di Del Monte,
indossati durante una ripresa effettuata dalle telecamere durante i
furti compiuti a Taurisano.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Dopo le formalità
di rito, De Tommasi è stato sottoposto agli arresti
domiciliari, mentre Del Monte è stato condotto presso il
carcere di Brindisi, a disposizione del pubblico ministero Antonio De
Donno che ha diretto le indagini e che ha chiesto al gip Ercole
Aprile le due ordinanze di perquisizione.</p>
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