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7 arresti e 23 denunce per droga sono il risultato dei controlli mirati da parte dei carabinieri, per cercare di dire basta alle stragi del sabato sera. 10 le persone trovate positive al test alcolemico, 19 le patenti ritirate.

di Valentina Maniglia

Due giorni infuocati quelli appena trascorsi. Non solo per il clima incandescente, ma soprattutto per l’incessante attività dei carabinieri che, nelle notti fra il 14 e il 16 agosto, hanno intensificato i controlli mirati alla repressione dei reati in materia di stupefacenti e del fenomeno delle «stragi del sabato sera», ed hanno tenuto d’occhio, in particolare, i principali locali di intrattenimento fra le località marine di Otranto e Santa Cesarea Terme. Sette persone in tutto sono state arrestate, perché ritenute responsabili di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Alexandre Johan Benzi, un giardiniere 33enne di Ginevra, è stato sorpreso giovedì notte in flagranza di reato. Perquisito, è risultato in possesso di 0,8 grammi di cocaina, 5,2 grammi di marijuana e 13 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Tutto gli è stato sequestrato. Nella stessa notte è stato arrestato anche Davide Maggiolino, un imprenditore edile 26enne di Garbagnate Milanese: nelle sue tasche 18 pasticche di ecstasy, 0,8 grammi di cocaina e 2,8 grammi di hashish. Mentre il gruzzolo che sarebbe riuscito a racimolare dalla sua attività illegale, poi sequestrato dagli agenti, sarebbe stato di 330 euro. Altri cinque arresti la notte scorsa. Giuseppe Stellato, giovane 19enne di Capua, è stato trovato in possesso di 3 grammi di cocaina, divisi in altrettante dosi, subito sottoposti a sequestro. Michele Micciola, 23enne di Foggia, avrebbe invece avuto con sé 3 pasticche di ecstasy. Arino Zollo 33enne di San Lucio del Sannio, a seguito di perquisizione, è stato invece trovato con addosso 4 grammi di cocaina, divisi in 3 dosi, e 155 euro, probabilmente ricavati dall’attività di spaccio. Moreno Beniamino Decio, un giovane di 22 anni di Barletta, è stato scovato in possesso di 4 involucri contenenti 1,4 grammi di mdma e 6 involucri contenenti 3,4 grammi di cocaina. Infine, Giuseppe Zaccaro, 31enne barese, già noto alle forze dell’ordine avrebbe avuto in tasca 2 grammi di cocaina divisi in altrettante dosi. Per lui anche l’accusa di porto abusivo di armi, poiché gli agenti lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico, con 8 centimetri di lama, di genere proibito. Dello stesso reato è accusato A.M., 20enne di Maglie, rappresentante di commercio, denunciato a piede libero dai carabinieri perché in possesso di un coltello a serramanico, di tipo vietato. Glia rrestati sono stati condotti alla casa circondariale di Lecce, a disposizione dell’autorità giudiziaria. 23 sono invece state le segnalazioni alla prefettura per uso non terapeutico di sostanza stupefacente. In particolare, nella notte fra giovedì e venerdì scorsi, sono finiti nei guai Z. S. di 22enne di Velletri, G.C., 25enne di Perugia, G.S., 22enne di Padova, M.P., 26enne di Surbo, G.G. e G.G., rispettivamente di 19 e 23 anni, entrambi di Trepuzzi, F.L. 21enne di Muro Leccese, E.P., A.S., e G.I., di 19, 20 e 19 anni, di Ortelle, M.B., 19enne di Torino, S.A., già sorvegliato speciale, e V.M., rispettivamente di 35 e 36 anni, baresi, e E.L. e C.F.D., 19enne e 21enne entrambi di San Ferdinando di Puglia. Complessivamente, i militari hanno sequestrato 9,5 grammi di hashish, 0,1 grammi di cocaina, 1 grammo di marijuana e due spinelli già confezionati. Altri 2 involucri, per complessivi 40 grammi di cocaina, sono inoltre stati rinvenuti, occultati all’interno di un muretto a secco lungo la strada circostante, e sottoposti a sequestro. Durante la notte scorsa sono invece stati denunciati P. P. P., 25enne leccese, M.C., giovane appena 18enne di Molfetta, M.C., 22enne di Trofanello, in provincia di Torino, G.R., di Barletta, R.G., 20enne di Catania, F.F., 27enne di Triggiano e G.R., 28enne di Corigliano d’Otranto. Nelle loro mani sono stati rinvenuti, in totale, 12,4 grammi di cocaina, 1,4 grammi di mdma, 0,8 grammi di hashish, 0,7 grammi di marijuana, 3 pasticche di ecstasy e uno spinello già confezionato. Ma le lunghe notti degli agenti non terminano qui. Pattuglie dei carabinieri erano anche impegnate lungo le arterie stradali intorno ai locali pubblici di intrattenimento, per evitare che si verificassero incidenti causati dall’uso irresponsabile di alcool. Questo ha permesso di identificare, e denunciare, in tutto, 10 persone, che hanno visto anche ritirata la propria patente. Nella notte fra il 14 e 15 agosto, T.S., 26enne di San Pietro in Lama, sarebbe stato sorpreso con il tasso alcolemico di 0,92 grammi per litro di sangue, L.,T., 30enne di Maglie, con 1,40 grammi, A. P., 44enne di Lecce, con tasso alcolemico 0,87 grammi, L.,M., 29enne di Scorrano con tasso 0,73, N.A., leccese 35enne con 1,62 e M.D., 50enne brindisino, con 2,01. Per questi ultimi due è stato ritenuto opportuno anche il sequestro dell’auto. Nella notte fra il 15 e il 16, invece, i denunciati per guida in stato di ebbrezza sono stati M.B., 22enne di Castelnuovo Scrivia, trovato con un tasso alcol emico di o,80 grammi per litro di sangue, N.A., una donna leccese 35enne, con 1,26 grammi, A.,P., 44enne di Lecce, con 0,87 grammi e R.A.R., 31enne leccese con tasso alcol emico 1,72. Per lui, oltre al ritiro della patente, anche il sequestro del veicolo. Le parenti ritirate ad automobilisti indisciplinati, nel corso delle due nottate, sono state in tutto 19. Tempestivo dunque l’intervento dei carabinieri della compagnia di Maglie che, in un’estate piena di episodi gravissimi, come quella che sta per finire, hanno evitato ulteriori tragedie, registrando «solamente» tre lievi incidenti privi di feriti.