di Alessandro Donno
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | Sarà un
ferragosto piuttosto sereno quello di quest'anno per il Lecce: la
preparazione in vista del prossimo campionato procede infatti secondo
le previsioni, e l'ultima amichevole del ritiro di Tarvisio ha anche
mostrato i primi progressi per quanto riguarda il gioco. Anche il
mercato non sembra presentare grosse problematiche, con una rosa
quasi completa e con l'arrivo di Coppola nello scacchiere di
centrocampo, che sembra ormai essere solo una questione di ore. Il temuto addio di Ariatti, inoltre,
non si è ancora realizzato e a questo punto non sembra così
certo come si pensava poche settimane fa, e sulla sua cessione si è
espresso cosi il patron Semeraro: «Ho parlato con Luca, e non
mi ha chiesto di essere ceduto, quindi noi vogliamo tenerlo e lui
sembra ben contento di restare qui a Lecce».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">In questo clima di serenità,
paradossalmente, l'unico fattore a dar da pensare al presidente
<strong>Giovanni Semeraro</strong> è il pubblico, infatti i tifosi
salentini finora hanno sottoscritto circa 2300 tessere e, anche se
manca ancora un mese alla chiusura della campagna abbonamenti, il
presidente si mostra un po' deluso: «Non sento l'entusiasmo
della riconquista della massima serie - ha dichiarato Semeraro che
poi ha concluso dicendo - Credo che fare l'abbonamento sia il modo
migliore per stare vicini alla squadra, non si può mica
riempire lo stadio solo nelle grandi occasioni contro le blasonate
Juventus, Inter e Milan».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Tornando sulla preparazione della
squadra, il Lecce dopo l'ultima amichevole prevista durante il ritiro
di Tarvisio, ha visto il successo per 4-1 contro i giovani della
nazionale Under 20 uruguaiana, e l'amichevole di ieri ha offerto
qualche segnale positivo per quanto riguarda l'assimilazione degli
schemi di mister Beretta: in varie occasioni i rapidi scambi di prima
tra Zanchetta e Giacomazzi hanno messo le punte in condizione di
rendersi pericolose, con Caserta e Munari, rispettivamente a sinistra
e a destra, pronti a partecipare alla costruzione del gioco, ma anche
a proporsi in zona gol.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">In avanti esordio dal primo minuto per
l’ultimo arrivato Castillo, affiancato a Tiribocchi; l'argentino
non ha però trovato la via del gol, sprecando anche una
ghiotta occasione nel finale del primo tempo, impresa che è
invece riuscita al suo compagno di reparto Cacia, lesto a battere al
volo su un cross proveniente dalla destra, Cacia era subentrato a
Tiribocchi, uscito dopo appena venti minuti per esser stato toccato
duro a un piede. Il test di ieri è stato forse meno efficace
per il reparto arretrato, in quanto, seppur tecnicamente dotati, sul
piano tattico i giovani uruguayani non sono parsi abbastanza
organizzati da mettere in seria difficoltà la difesa
orchestrata da Diamoutene ed Esposito. Questo clima sostanzialmente
sereno fa da preludio alla chiusura del ritiro estivo di Tarvisio, i
giallorossi potranno godersi il ferragosto nelle rispettive famiglie,
attendendo la riapertura degli allenamenti in Salento.</p>
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