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L’estate non è ancora terminata, ma il comune di Nardò esprime soddisfazione piena per il lavoro svolto e già pensa alle manifestazioni e ai lavori della prossima estate per valorizzare le marine che costeggiano il mare del Salento.

NARDÒ | L’estate sta per finire, ma le autorità programmano il lavoro per la stagione 2009 sulle basi di quello che, in parte, è stato sviluppato per quest’anno. Infatti, il comune di Nardò, sta attivando 156 nuovi punti luce nelle marine di Sant’ Isidoro, Torre Squillace e Boncore. In merito alla marina di Sant’Isidoro, è stata ampliata, in particolare, la pubblica illuminazione sulla strada di ingresso dalla provinciale, via Giusti, e insieme a molte delle strade che vi confluiscono. Questa è l’ultima in ordine di tempo delle iniziative messe in atto per la valorizzazione del nostro territorio, che negli ultimi anni ha avuto un notevole sviluppo e che, con gli interventi in programmazione, si prepara a diventare una vera e propria regina di bellezza. Difatti, è stato realizzato un marciapiede che è servito a delimitare un’area a verde che finora era un vero e proprio ricettacolo di rifiuti. Inoltre, attraverso uno specifico intervento concordato con gli enti interessati ed in collaborazione con la locale Pro Loco, è stata ampliata l’area destinata ai bagnanti, e notevole successo ha anche riscosso il servizio di recapito postale, fortemente voluto dai responsabili del quartiere «Marine», sperimentazioni che saranno più consistenti la prossima estate.   Le stesse manifestazioni estive localizzate a Sant’ Isidoro hanno avuto un incremento di presenze verificatosi grazie ad alcune attività quali, ad esempio, l’attracco della nave Portus Veneris nello specchio d’acqua antistante la Torre, organizzato nell’ambito della manifestazione Rosalento. Quello di Sant’ Isidoro è stato uno dei pochi attracchi che l’assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia ha individuato per promuovere i prodotti pugliesi.   «Sono sicuramente tanti i problemi ancora da risolvere – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Cosimo Caputo – ed il confronto quasi quotidiano con i cittadini, oltre a metterli in risalto, ci sta impegnando a trovare le dovute soluzioni. Per ciò che riguarda l’annoso problema della rete idrica, ad esempio, abbiamo richiesto un finanziamento all’Ato idrica, in particolare proprio per le zone che prima erano servite da pozzi che ora non possono più essere utilizzati per ragioni di salubrità. Comunque siamo impegnati a trovare le risorse necessarie per rispondere a questa esigenza primaria così come a tutte le altre opere necessarie per far definitivamente decollare dal punto di vista turistico la marina».   «Oltre all’impegno dell’amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Antonio Vaglio – occorre anche l’impegno dei cittadini affinché non si verifichino più casi di abbandono dei rifiuti ingombranti o detriti e materiale di altra natura che di fatto deturpa l’ambiente. A questo proposito va detto che a breve saranno intensificati i controlli».

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