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Il Papa pronto per la sua trasferta a Leuca. E il Salento si prepara all'accoglienza. Presentato in Prefettura, alla presenza del prefetto, Gianfranco Casilli, il piano per la sicurezza. Notevole il dispiego di forze, tra cui Protezione civile e Croce Rossa.

di Valentina Maniglia

LECCE | Si è svolta questa mattina, presso la Prefettura di Lecce, la conferenza stampa per la presentazione del Piano di Mobilità che sarà messo in atto in occasione della visita di Papa Benedetto XVI il prossimo 14 giugno. Per l’arrivo del Santo Padre, che raggiungerà il Salento a bordo di un elicottero e si fermerà al Santuario De Finibus Terrae di Santa Maria Di Leuca per celebrare davanti ai fedeli la funzione religiosa, il prefetto, Gianfranco Casilli, è ricorso al sottocomitato «Viabilità e Mobilità», coordinato dal dirigente del Servizio Trasporti e Mobilità della Provincia. All’organizzazione di quello che è stato definito dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, un «grande evento» partecipano anche circa 500 volontari, coordinati dalla Protezione civile che, insieme alla Croce Rossa Italiana, si occuperanno di garantire sicurezza ai fedeli e, certamente, al Papa. Per ovviare ad eventuali malesseri, infatti, saranno allestiti ospedali da campo e sarà possibile per i soccorritori usufruire di autoambulanze o di biciclette. Inoltre, è stato chiesto ai gestori di telefonia mobile di potenziare i ripetitori, così da rendere più sicure le comunicazioni telefoniche. Il maggior investimento di forze e di risorse economiche, comunque, come sottolineato nel corso della conferenza dall’ingegnere Bardoscia, è stato impiegato nell’organizzazione della viabilità, che dovrà riuscire a fronteggiare l’arrivo di tantissimi fedeli. Se ne contano al massimo 42mila, tutti quelli che il piazzale del santuario, il porto turistico e il lungomare potranno riuscire a contenere. Il piano di mobilità si pone prima di tutto l’obiettivo di evitare congestioni e paralisi nell’area dell’evento, evitando il più possibile il transito di auto private per cui sono allestite apposite aree di parcheggio. A tal fine, infatti, sarà possibile raggiungere il sito dell’incontro usufruendo della stazione ferroviaria di Gagliano del Capo e dei servizi pubblici: bus e navette. Sono previsti percorsi pedonali di massimo 3 km, che avvicineranno al Santuario i fedeli in pellegrinaggio. Il sindaco di Castrignano del Capo, Antonio Ferraro, intervenendo anche in rappresentanza dei vicini comuni interessati all’organizzazione, ha ricordato l’importanza dell’avvenimento e si è dimostrato ottimista riguardo la buona riuscita finale. Proprio ieri una delegazione di amministratori leccesi si è recata a Roma per consegnare, simbolicamente, a Papa Ratzinger, la «chiave» di Lecce.

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