Data pubblicazione: 30/05/2008 | CRONACA
Controlli in via Trinchese, la Polizia multa i commercianti di false griffe
Continuano i controlli da parte degli
agenti di Polizia per contrastare il fenomeno della vendita di
materiale audiovisivo riprodotto illecitamente. 140 pezzi tra cd,
dvd, occhiali, scarpe e borse griffate sono stati sequestrati.
<p><strong>LECCE</strong> | Continuano i controlli da parte
degli agenti di Polizia per contenere il fenomeno della distribuzione
e vendita di materiale audiovisivo contraffatto e griffe riprodotte.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">Nella giornata di ieri, su disposizione
del questore, Vittorio Rochira, gli agenti della Polizia della
questura leccese in servizio al Reparto Prevenzione Crimine «Puglia
Meridionale» di Lecce, insieme al personale della Squadra di
Polizia Amministrativa e delle Volanti, hanno effettuato controlli
finalizzati a contrastare il commercio di merce illecitamente
riprodotta. Sovente accede che, venditori ambulanti, nella maggior
parte dei casi extracomunitari, di origine nordafricana nelle vie del
centro della città si dedichino alla vendita di prodotti
griffati o materiale audiovisivo copiato senza autorizzazione. In
particolare, via Salvatore Trinchese è il punto di riferimento
per questo tipo di commercio, probabilmente per il continuo via vai
di gente, che percorre una zona ad esclusivo transito pedonale. La
merce sequestrata (cd e dvd) non contiene il marchio Siae. Gli agenti
l'hanno recuperata dopo essersi recati sul posto. I venditori
ambulanti, intanto, alla vista degli agenti, si sono dati alla fuga.
Il materiale è di 140 pezzi, tra cd, dvd, fino ad accessori
come occhiali di marche italiane e straniere, numerose paia di scarpe
e borse da donna. Prodotti, tutti, contraffatti.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;">Sempre su via Trinchese, gli agenti
hanno sequestrato oggetti in pelle e orologi destinati alla vendita
nonostante non ci fosse alcun tipo di autorizzazione amministrativa.
Pertanto, un venditore ambulante, un tunisino di 42 anni, è
stato multato. Allo stesso tipo di sanzione è stata sottoposta
una cittadina italiana, originaria di Caserta, ma residente a Lecce
che vendeva oggetti di bigiotteria senza autorizzazione.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;">E poi ancora, in tarda serata, nelle
vie Giusti e Leuca, gli agenti hanno effettuato un controllo
amministrativo in alcuni esercizi commerciali per la vendita di pizze
da asporto e bar. Anche in questo caso, i titolari sono stati
contravvenzionati per non aver rispettato il regolamento comunale e
le disposizioni sanitarie. E ancora, 120 persone sono state
identificate sempre all'interno delle operazioni di controllo.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;">Infine, una cittadina romena, 24enne, è
stata sorpresa nella zona della stazione ferroviaria perché
intenta a prostituirsi. La donna, che già era stata oggetto di
un provvedimento di espulsione è stata condotta negli uffici
della Questura per accertamenti.</p>