Data pubblicazione: 08/08/2008 | CRONACA
Sannicola, tra una stretta di mano e l’altra, con l'abitudine di cedere droga
È stato arrestato a Sannicola, mentre con una stretta di mano, spacciava droga ad altri giovani. Un gesto che è balzato subito agli occhi dei militari di Sannicola che sono intervenuti arrestando Armando Solida, 21enne, di Tuglie ora ai domiciliari.
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>SANNICOLA</strong> | Tra un saluto e
l’altro, spacciava droga nel pieno centro della cittadina di
Sannicola. Un gesto che ha destato sospetti da parte dei militari.
Durante i controlli finalizzati al contrasto di sostanze
stupefacenti, i militari della stazione sannicolese, diretti dal
comandante <strong>Luca Russo</strong>, questa volta hanno preferito controllare nei
locali notturni, come le discoteche della riviera ionica. Armando
Solida, di 21 anni, nato a Casarano ma residente a Tuglie, già
noto alle forze dell'ordine e non sposato, è stato arrestato
in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti
Solida è stato colto in flagranza di reato, mentre cedeva ad
altri giovani diverse dosi di sostanza stupefacente, più
precisamente di marijuana. Il giovane spacciava davanti ai bar o
all’interno di discoteche facendo finta di salutare, con una
stretta di mano degli amici, ma in realtà, quelle mani,
contenevano droga.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Durante una perquisizione prima
personale, poi veicolare e domiciliare nei confronti di Solida, è
stato rinvenuto un involucro contenente 25 grammi di marijuana
suddivisa in dosi, e 20 semi della stessa sostanza. Poi sono stati
anche sequestrati due involucri contenente sempre marijuana ceduta da
Solida a due giovani. I due giovani sono stati segnalati al prefetto
per assunzione di sostanze stupefacenti a scopi non terapeutici. Le
sostanze sono state sottoposte a sequestro. Dopo le formalità
di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria,
informata dal capitano <strong>Domenico Barone</strong> della compagnia di Gallipoli,
i carabinieri lo hanno sottoposto agli arresti domiciliari.</p>
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