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Nel match più probante fino ad ora, il Lecce mostra buoni mezzi, soprattutto nel primo tempo. Attesa ancora l’ufficialità di Castillo, ma l’affare è fatto. Il neo arrivo Caserta ha parole di elogio per una società da lui definita molto seria

di Alessandro Donno

Nel quarto test estivo in terra friulana,  il Lecce batte 3-0 il Tamai Calcio, formazione del campionato di serie D, che si è dimostrata la più ostica tra le quattro affrontate finora dalla truppa di mister Beretta. Le marcature portano i nomi di Giacomazzi e Cacia nel primo tempo, e di Tiribocchi nella seconda frazione di gara. Un Lecce migliore nella prima parte del match, con un Munari che a centrocampo insieme a Caserta ha fatto vedere buone cose, nei secondi 45 minuti, dopo il gol di Tiribocchi, che ha ceduto il posto ad Agnelli, la gara è andata calando fino al fischio finale. Non è arrivato nemmeno oggi l’ufficialità di Castillo in giallorosso, ma ormai le prossime ore potrebbero portare la certezza del passaggio della punta argentina dal Pisa al Lecce. A confermarlo è lo stesso calciatore: «In questo momento sono in trattativa con il Lecce, e Angelozzi è a Pisa per discutere con la società. Hanno già avuto un primo incontro, ed in serata si rivedranno. Non c'è molta distanza tra le parti, e la mia volontà è di accettare perché voglio la serie A. Sono stato bene a Pisa, ma sono contento che sia arrivata una richiesta dalla A, e poi la destinazione è molto gradita, in quanto conosco la zona per aver giocato a Brindisi, Nardò e Gallipoli. Mi hanno chiamato poco fa per dirmi che hanno avuto un primo incontro a mezzogiorno, e che se se il mio trasferimento andasse in porto sarebbe a titolo definitivo. Non ho ancora parlato con Beretta, e non ho mai giocato con nessuno dei miei possibili futuri compagni, anche se li conosco di fama, alcuni perché li ho affrontati l'anno scorso, altri dai tempi in cui ero in Salento, ed andavo a vedere le partite del Lecce. Speriamo che vada tutto bene". Oltre a Castillo, un neo leccese, ovvero Fabio Caserta esprime parole di soddisfazione per il suo passaggio al Lecce: «Sono soddisfatto di essere arrivato in una società seria e con una progettualità importante come il Lecce. E' stata la mia prima scelta, anche se c'erano altre squadre che mi richiedevano. Il salentino Miccoli, mio ex compagno a Palermo, ha avuto un ruolo importante per tutte le espressioni positive avute sulla squadra che segue con un affetto particolare. Sono in un gruppo eccezionale, non conoscevo nessuno se non Vives, che ho trovato in passato come avversario; è ovvio che conosco elementi come Zanchetta e Triribocchi ed altri perché hanno sempre fatto molto bene nei campionati in cui hanno giocato». La preparazione procede per il meglio: «Mi sento bene, anche se sento ancora le gambe un po' imballate, ma è normale in questo momento di preparazione. E' normale in questa prima parte di stagione». Contro il Sencur il centrocampista si è trovato a ricoprire il ruolo di esterno di sinistra: «Mi sono trovato bene, sicuramente, sono a disposizione per ogni soluzione, e poi il ritiro serve anche a verificare cosa è più utile per la squadra».

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