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Tragedia al largo di Torre Rinalda, nei pressi di Casalabate. Enzo De Filippis, 53 anni, brigadiere presso il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Milano, è stato trovato morto sulla superficie del mare da un gruppo di turisti francesi.

CASALABATE (LECCE) | È morto in mare, probabilmente per annegamento. Era a bordo di un'imbarcazione da diporto di cinque metri di lunghezza, che probabilmente a causa di una falla, è precipitata nei fondali marini al largo nel mare, nella zona tra Casalabate e Torre Rinalda. Enzo De Filippis, 53 anni, residente a Sesto San Giovanni, brigadiere della Guardia di Finanza, lavorava nella compagnia delle fiamme gialle di Milano, nel Nucleo di polizia tributaria ed era in licenza in Puglia per trascorrere le vacanze. Il suo corpo è stato trovato senza vita alle 17,30 di questo pomeriggio da un gruppo di turisti francesi che stavano perlustrando la zona a bordo di una barca a vela di 16 metri. De Filippis era uscito per una battuta di pesca. A notare il corpo dell'uomo, spostato e con tre figli, è stato un membro dell'equipaggio, che dopo averlo visto galleggiare sulla superficie dell'acqua ha dato l'allarme. I francesi lo hanno recuperato e lo hanno trasportato a riva, a San Foca, marina di Melendugno. In un primo momento sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di porto di Brindisi, poi supportati da quelli di Otranto. Sul posto anche i militari dei carabinieri della compagnia di Lecce, e i militari della Guardia di finanza. A quanto se ne sa, stando ai primi accertamenti, l'imbarcazione da diporto avrebbe ceduto fino a farlo cadere giù nel fondale marino. L'uomo sarebbe morto in pochi minuti per annegamento. Bisognerà ora aspettare che sia il medico legale Alberto Tortorella a fare ulteriore luce su disposizione del magistrato di turno De Donno, anche perché il mare nel pomeriggio era calmo e spirava solo un tiepido vento di maestrale.