Data pubblicazione: 06/08/2008 | AMBIENTE
Losappio visita Cavallino. E a Casarano torneranno gli ulivi secolari espiantati
La Regione ha deciso il reimpianto di 171 alberi d’ulivo secolari che furono tolti per ricavarne legna. Ad usufruirne Casarano, e i comuni di Fasano, Monopoli e Statte. Intanto è di oggi la visita a Cavallino dell'assessore Losappio.
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>CASARANO</strong> | Ritorneranno presto a
Casarano gli alberi secolari. È previsto in tempi brevi il
reimpianto di 171 ulivi che hanno valenza secolare. La notizia giunge
dopo che gli organi competenti hanno attuato la legge regionale 14
del 2007. Decisioni assunte dalla Commissione tecnica. La Puglia,
quindi, tornerà a far vivere le piante plurisecolari che,
tempo fa, furono oggetto di espianto e di reimpianto. Ad usufruire di
questi ulivi non è solo Casarano, ma anche Fasano, Monopoli e
Statte, nel barese e nel tarantino. L’espianto è avvenuto
perché gli alberi dovevano essere tagliati per ricavarne la
legna da far ardere durante il periodo invernale. Chi ha commesso
ciò, l’ha fatto in assenza delle legge e del lavoro del
Comitato. «La Regione – spiega l'assessore regionale
all'Ecologia, Michele Losappio – si conferma pertanto come la prima
in Europa nella difesa del proprio patrimonio naturalistico e del
paesaggio agrario senza per questo fermare lo sviluppo e l'iniziativa
economica, ma indirizzandola in una logica di compatibilità».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Nella giornata di oggi, Losappio è
stato presente alle 11,30 presso l’impianto di stabilizzazione per
i rifiuti di Cavallino, dove si è svolta la fase di collaudo.
Alle 12 invece, ha visitato, sempre a Cavallino, l’impianto di
produzione cdr la cui consegna è prevista per il mese di
ottobre. Le autorità interessate sono state invitate alle
verifiche finalizzate a fornire degli elementi di conoscenza diretta
in merito ai dettagli sugli impianti e sulla risoluzione della
questione rifiuti nel Salento.</p>
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