Data pubblicazione: 04/08/2008 | CRONACA
Controlli ai parcheggi di Otranto. Su 12 parcheggi solo uno è in regola
Otranto. L’unico parcheggio in regola è quello denominato «Santo Stefano» in località Baia dei Turchi. Nei prossimi giorni i carabinieri continueranno il giro per verificare eventuali violazioni. «Andare in quelli coperti da assicurazione».
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>OTRANTO</strong> | Continuano, a distanza
di un mese, i controlli nei parcheggi di Otranto da parte dei
carabinieri della compagnia di Maglie per verificare se, i gestori
degli stabilimenti, rispettassero le regole vigenti in merito. Nel
fine settimana si è svolto il secondo controllo stagionale dei
parcheggi realizzati presso le pinete e lidi di Otranto. Durante il
servizio, i militari hanno scoperto cinque violazioni presso un
parcheggio in località «Frassanito». Il gestore
era sprovvisto di assicurazione contro il furto di auto, assenza di
fasce su spazi in terra battuta, mancanza della numerazione dei posti
auto, stabilimento sprovvisto di paletti di castagno e autobotte con
riserva idrica e dotazione idrante, più specificamente,
l’autobotte c’era, ma senza acqua. Sempre nella stessa località,
un altro parcheggio è stato reso noto per aver violato 4
leggi, la numerazione dei posti, l’assicurazione contro il furto
d’auto, le fasce sugli spazi dei parcheggi e la recinzione.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">In località «Pagliaruli»,
invece, il gestore di un parcheggio durante il controllo ha
manifestato lo smarrimento dell’assicurazione, ma anche in questo
caso era assente, la numerazione dei posti, gli estintori, la
recinzione e il parcheggio doveva trovarsi a 10 metri dalla pineta
visto la mancanza degli estintori antincendio. Sono stati controllati
poi altri parcheggi in località Alimini e Baia dei Turchi. In
tutti gli stabilimenti la stessa storia, o quasi, mancanza di
assicurazione contro il furto, mancanza di numerazione, terreno non
bagnato, mancanza di recinzione con paletti di castagno, assenza di
autobotte o di acqua all’interno delle stesse, mancanza di
estintori antincendio e parcheggi con distanza inferiore a 10 metri
dalla pineta. L’unico gestore che si è trovato in regola è
stato il proprietario del parcheggio Santo Stefano in località
Baia dei Turchi.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">I militari, dopo queste raccapriccianti
scoperte, hanno invitato i turisti e tutti i cittadini che
posteggiano la propria auto presso i parcheggi nelle vicinanze di
lidi o pinete, a controllare se i gestori hanno effettuato la polizza
contro il furto d’auto, così se malauguratamente qualcuno la
ruba, si è coperti dall’assicurazione. Portare con sé
un materassino o un canotto perché, se dovesse scoppiare un
incendio, l’unico modo per tornare in albergo è via mare.
Visto che molti parcheggi non sono assicurati, è meglio
evitare di parcheggiare sotto l’albero. I controlli non sono
terminati, nonostante il caldo, nei prossimi giorni i militari
controlleranno qualche altro parcheggio.</p>