08:00: Reteluna Oroscopo
09:30: Buongiorno col Sorriso
10.30: Reteluna Oroscopo R.
14:00: Pomeriggio insieme
16:30: Hit Italia
17:00: Music Box R.
18:30: Pup Revolution R.
UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 03/08/2008 | CRONACA
Commerciante minaccia di morte ispettore del lavoro per evitare di prendere una multa
Otranto. Un pubblico ufficiale è stato minacciato di morte da parte di un commerciante, mentre un turista tedesco picchia una persona del posto e scappa via, per motivi di parcheggio. Due casi accaduti nel fine settimana.
<p style="text-align: justify;"><!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --></p> <p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>OTRANTO</strong><span> | Forse presi da un raptus di follia, due commercianti di Otranto hanno minacciato di morte un agente dell&rsquo;ispettorato del lavoro per evitare di riceve una multa. Si tra di I.C. di 53 anni, commerciante con precedenti penali e V.C. di 22 anni, entrambi residenti ad Otranto. I due gestori dell&rsquo;esercizio pubblico, si tratta di una rosticceria, a fine luglio con l&rsquo;inizio dei controlli amministrativi da parte del Nucleo dell&rsquo;ispettorato del lavoro di Lecce, avrebbero minacciato di morte e pronunciato ingiurie nei confronti di un appuntato ispettore. Ovviamente la reazione &egrave; alquanto strana, visto che l&rsquo;agente &egrave; stato fisicamente impedito di controllare l&rsquo;attivit&agrave;. Questo modo violento aveva la sensazione che i due nascondessero qualche lavoratore in nero, costringendoli quindi ad intervenire. I due sono stati portati dai militari dell&rsquo;arma locale in caserma, per i dovuti accertamenti, e poi lasciati in stato di libert&agrave;, ma comunque ritenute responsabili di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.</span></p> <p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">&nbsp;</p> <p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span>E poi ancora, sempre a Otranto, un tedesco avrebbe picchiato in modo violento un otrantino per futili motivi. All&rsquo;origine del gesto, probabilmente ci sarebbe stato un litigio per contendersi un parcheggio. Un insegnante incensurato G.F.K. di 65 anni, il 31 luglio alle 13, in via Giovanni Paolo II a Otranto, si &egrave; dato alla fuga a bordo di un'auto Ford Escort dopo aver aggredito per banali motivi un commerciante del luogo, procurandogli delle lesioni ritenuti dai sanitari guaribili in tre giorni. Durante la fuga non avrebbe rispettato il segnale col quale si sarebbe douto fermare. Per questo motivo &egrave; stato fermato il veicolo da parte degli agenti della polizia municipale che prestavano servizio nella zona. Del fatto &egrave; stata informata l&rsquo;autorit&agrave; giudiziaria da parte dell&rsquo;arma di Otranto che procede con gli accertamenti del fatto. Il tedesco dopo gli accertamenti &egrave; stato lasciato in libert&agrave; con l&rsquo;accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali dolose lievi. <em>(p.f.)</em><br /></span></p>
L'EDITORIALE
Diretta in streaming con la radiocronaca della partita e la differita.
RETELUNA TV
CAMPIONATI ITALIANI
La redazione
La società di Franco Alemanno conquista 3 ori e 3 bronzi individuali.
QUASI IN B
La redazione
A pochi giorni dalla fine del campionato il Lecce lotta per la salvezza.
CRESCE L'ATTESA
di Giorgio Coluccia
Zampa: «Abbiamo ancora fame, vogliamo arrivare in serie B subito».
I FALCHI VOLANO
La redazione
La Dimcar Falchi Ugento vincono tre set. Ora secondi in classifica.
SCACCO MATTO
di Giorgio Coluccia
Al team di Giannini basta un tempo per risolvere la pratica Benevento.
Reteluna è un marchio registrato – Tutti i diritti sono riservati Reteluna lecce è un portale di proprietà del Gruppo Com.media P.Iva: 03928760754 | Copyright 2008 © Reteluna
Reteluna Lecce, l'informazione locale - Quotidiano multimediale del Salento Testata giornalistica iscritta al n°987 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 22 aprile 2008
Per inoltrare comunicati stampa scrivete a redazione.lecce@reteluna.it
Gli articoli, le foto, i video e tutti i contenuti delle pagine di questo sottoportale sono coperti da copyright e sono di proprietà del Gruppo Com.media. Non è consentito riprodurre i contenuti del portale senza preciso consenso. Ogni forma di citazione dovrà contenere un valido riferimento alla fonte.