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Verrà inaugurata la mostra di Arte Sacra sabato 2 agosto, all’evento saranno presenti diverse autorità politiche e religiose. Al termine il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, saluterà la cittadinanza di Monteroni.

MONTERONI DI LECCE | Si svolgerà domani l’inaugurazione della XXI Rassegna di Arte Sacra «Pro Arte Pro Deo». L’evento si svolgerà alla Chiesa Matrice di Monteroni di Lecce. Alla manifestazione parteciperanno Cosmo Francesco Ruppi, arcivescovo Metropolita di Lecce, Raffaele Fitto, ministro per i Rapporti con le Regioni, Giovanni Pellegrino, presidente della Provincia di Lecce, Adolfo Putignano, arciprete di Monteroni, Lino Guido, sindaco della città di Monteroni, Gialma Carlà, presidente del comitato Iniziative culturali della parrocchia Maria Santissima Assunta di Monteroni, l’intera Deputazione parlamentare del territorio salentino e numerose autorità religiose, militari e civili. La mostra terminerà il 10 agosto. Al termine dell’inaugurazione Fitto si soffermerà presso l’aula consiliare del comune per salutare la cittadinanza monteronese.   «La giornata di sabato sarà una giornata importante per la città e l’intera cittadinanza monteronese – sottolinea il sindaco Lino Guido – dal momento che, riusciremo a fondere due eventi, uno di carattere religioso e l’altro di carattere civile. È un autentico orgoglio poter partecipare, in qualità di primo cittadino, all’inaugurazione della XXI edizione della mostra di arte sacra Pro Arte pro Deo. Un’inaugurazione che vede la prestigiosa presenza del ministro Fitto, Pellegrino, e tutti i rappresentati della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica dell’intero nostro territorio. Ventuno edizioni sono una tappa importantissima che consolida e radica questa manifestazione non soltanto nel suo tessuto cittadino, ma anche e soprattutto nell’ambito dell’intero territorio provinciale e regionale. Un tentativo, assai riuscito, di dare dimora all’arte che si sofferma e contempla la fede. Un tentativo, assai riuscito, di dare una cornice culturale allo sforzo di tanti artisti, anche contemporanei, di anelare all’assoluto, di dare dimora civica agli sforzi artistici tesi a plasmare l’aspirazione dell’uomo alla verità. Non posso – conclude Guido – che ringraziare Putignano, il Comitato iniziative culturali della parrocchia Maria Santa Assunta, il suo presidente Gialma Carlà e tutti i fedeli che, con grande sforzo devozionale, hanno prestato il loro volontario impegno. Al termine dell’evento religioso avrà inizio un momento civile nel quale Fitto si fermerà nella città di Monteroni e saluterà la cittadinanza nella sede in cui essa ha la più alta rappresentanza democratica, il Consiglio comunale. Sin d’ora mi sento di ringraziare Fitto per la sua disponibilità e per l’attenzione dimostrate nei confronti della comunità monteronese che non mancherà, nelle forme e nei modi che la carta costituzionale prevede, di partecipare al grande dibattito sul Federalismo in Italia, per dare un contributo in termini di proposte e idee fattive, nella piena consapevolezza che la grande sfida riformista in atto dovrà essere un’opportunità da cogliere e valorizzare anche per una città come Monteroni, che vuole mettersi al servizio degli impulsi di crescita e sviluppo del nostro territorio».

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