[22/04/2009]
Si chiude la «Stagione di Prosa 2009».

[19/04/2009]
A Nardò ora anche le strade sono pessime

<p style="text-align: justify;"><!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --></p> <p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | &Egrave; stata una pausa lunga diverse settimane, ma a quanto pare, Il Paese nuovo, il quotidiano edito da una cooperativa interamente salentina, &egrave; destinato a riaprire. I redattori del giornale, il 16 giugno scorso, dopo essersi presentati come di consueto al lavoro per cominciare una nuova settimana, avevano trovato la serratura della porta d'ingresso cambiata. Per questo, a nulla &egrave; servito inserire le chiavi per cercare di aprirla. L'intenzione del giornale, a quanto pare, sarebbe stata quella di sospendere la pubblicazione nonostante da poche settimane si era rinnovato, nel formato tabloid e nell'impaginazione. Sta di fatto, che la societ&agrave; editrice con redazione, amministrazione e diffusione in via San Francesco d'Assisi a Lecce, potrebbe riaprire gi&agrave; luned&igrave; prossimo, appena la redazione sar&agrave; nuovamente definita. La testata fu fondata da Francesco Caroli editore nel '93 e per diversi anni quelle di Paese Nuovo sono state le pagine locali de L'Unit&agrave;. Edito da Progetto 3000, comunicazioni societ&agrave; cooperativa, ha al suo consiglio d'amministrazione Cosima Norberti Gigante in qualit&agrave; di presidente, Luigi Invidia, amministratore delegato, Daniele De Leo, consigliere ed &egrave; diretta dal giornalista professionista Mimmo Pavone. Dunque, se cos&igrave; dovesse essere, da luned&igrave; il quotidiano del Salento torner&agrave; ad affiancare in edicola le pubblicazioni storiche de La Gazzetta del Mezzogiorno, del Nuovo Quotidiano di Puglia, del Corriere del Mezzogiorno e de La Repubblica, se si considerano, per quest'ultima le pagine locali.</p> <p>&nbsp;</p>