Data pubblicazione: 31/07/2008 | INTERVENTI
Rotundo (Pd): «Si faccia un nuovo Piano del traffico con aumento delle zone pedonali»
Antonio Rotundo, consigliere di minoranza a Palazzo Carafa sottolinea la necessità di formulare un nuovo Piano del traffico che affronti il problema della mobilità cittadina. Intanto, a settembre l'idea di fare un forum a tema.
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | Il Piano del traffico al
centro dell'intervento di Antonio Rotundo, leader del Partito
democratico a Palazzo Carafa. «Il sindaco – dice – faccia
delle scelte ad hoc affinchè le periferie non siano
abbandonate a loro stesse. Il Comune si impegni per realizzare un
piano del traffico e della mobilità cittadina che sia congruo
con le esigenze del territorio». La proposta di Rotundo è
quella di aumentare gli spazi pedonali. «Un provvedimento
necessario nonostante l'istituzione del filobus in città».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>L'INTERVENTO DI ANTONIO ROTUNDO</strong> | «Le scelte legate alla regolamentazione del traffico e della
mobilità cittadina debbono uscire dall’improvvisazione e
dalla politica del giorno per giorno. Occorre al contrario che quelle
scelte siano impostate attraverso una proposta organica ed una
programmazione condivisa, che da un lato punti decisamente ad
implementare con politiche ad hoc sinora mai praticate l’uso del
mezzo pubblico e dall’altro abbia l’obiettivo di sperimentare in
modo coraggioso ipotesi di pedonalizzazione di aree sempre più
vaste del centro cittadino. Siamo profondamente convinti cioè
che anche in vista dell’entrata in funzione del filobus sia
necessario predisporre un piano articolato e di interventi
programmati nel tempo che affronti complessivamente il problema. La
nostra proposta è che il Comune predisponga un nuovo piano del
traffico della mobilità cittadina aggiornando il vecchio ormai
datato, le cui scelte debbono essere sottoposte ad un monitoraggio
costante. La necessità di una programmazione degli interventi
a fare appare una scelta obbligata per sottrarre le decisioni a
logiche parziali, o emergenziali come spesso è avvenuto in
questi anni o tampone come è successo ogni qualvolta si è
superato il limite consentito dell’inquinamento derivante dalle
polveri sottili. In tale direzione il centrosinistra presenterà
in Consiglio comunale un'apposita mozione di indirizzo, i cui
contenuti saranno esaminati e discussi con le forze sociali, le
circoscrizioni, le associazioni dei consumatori e le organizzazioni
dei commercianti.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">A questo scopo a settembre
organizzeremo un forum cittadino per favorire su questi temi il
massimo coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini. Ma tutto
ciò non può voler dire non affrontare i problemi o
praticare la politica del rinvio dopo rinvio come purtroppo sta
accadendo da troppo tempo. Il Governo cittadino non può
starsene con le mani in mano o peggio assistere passivamente
colpevolmente allo scempio di ogni regola che viene perpetrato sia in
piazza Sant’Oronzo che in tante parti della città, che
sembrano essere diventate quasi terra di nessuno e dove regna sovrano
il caos, il disordine e l’assenza di ogni regola. Eppure da quanto
sappiamo il sindaco non è ancora in ferie».</p>