di Valentina Maniglia
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><strong>TORRE DELL'ORSO (MELENDUGNO)</strong> | Quest’anno, a Torre Dell’Orso, ai turisti venuti da ogni
parte, non si vendevano solo attimi di relax, di mare, o di divertimento al
sole, si vendevano anche attimi di sballo. No, non è una nuova iniziativa dell’amministrazione
comunale. Il responsabile sarebbe un cittadino albanese, Nertil Spahiu, 23enne,
già noto alle forze dell’ordine, arrestato ieri perché colto in flagranza di
reato mentre proponeva a casuali avventori, appostato davanti ad una tabaccheria,
della sostanza stupefacente.</p>
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<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;">Sfortuna però ha voluto, per lui, che le sue offerte
fossero ascoltate proprio da un carabiniere, che si trovava in ferie, ed era
andato casualmente a comprare giornale e sigarette proprio in quella tabaccheria. Rimasto
perplesso e stupito per la naturalezza con cui l’uomo proponeva la droga, il
carabiniere si è comunque attardato, fingendo di consultare alcune riviste,
proprio per capire se si trattasse di quello che aveva pensato. Così, accertato
che si trattasse di uno spacciatore, ha chiamato i colleghi della compagnia di
Lecce, che effettuando un primo servizio di osservazione volto ad identificare
il giovane, hanno anche potuto risalire al suo modo di svolgere l’attività.</p>
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<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;">Spahiu avrebbe offerto lo stupefacente rimandando la
consegna ad un momento successivo, ribadendo inoltre la possibilità di far
girare la voce, una sorta di «passaparola», e che il suo punto di contatto era
nei pressi della tabaccheria. 1000 euro al chilo per la marijuana, e 60 euro al
grammo per la coca: questo il tariffario per sostanze che, avrebbe assicurato, erano
di buona qualità, comprensivo della maggiorazione marittima. Così, nel pomeriggio di ieri, i militari della stazione
di Melendugno e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia del capoluogo
si sono appostati in osservazione e, all’arrivo dell’albanese, è scattato il
controllo. Nel corso della perquisizione sono state rinvenute sei dosi di
cocaina, già confezionate e pronte per la cessione, nonché denaro contante ed
un block notes con le ordinazioni. Nomi e numeri, oltre a recapiti telefonici,
dei suoi clienti. Ora si cercherà di risalire agli altri acquirenti. Il cittadino albanese, è stato così condotto nel carcere
di Borgo San Nicola.</p>
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<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;">L’operazione è uno dei risultati dell’intensificazione
delle forze mirate alla sicurezza nei mesi più caldi dell’anno: 10 sono le pattuglie
che, ogni giorno, si dedicano alla fascia costiera, da Torre Rinalda fino a
Torre Sant'Andrea, passando per San Cataldo, Torre dell’Orso, Roca, San Foca, Torre
Specchia e Le Cesine. 20 invece i militari impiegati quotidianamente a
pattugliare la zone, in termini preventivi e di sicurezza, con frequenti
controlli alla circolazione stradale, autovelox ed etilometro, soprattutto nei
giorni del fine settimana. Il tutto è integrato da un pattugliamento a mare
garantito dal nuovo battello, che ha sostituito la vecchia motovedetta, proprio
a partire da quest’estate.</p>