Data pubblicazione: 28/05/2008 | CRONACA
Il Tribunale lo allontana dal figlio. Decide di aggredire i carabinieri
Il Tribunale dei minori di Lecce decide
di allontare il figlio. Lui, un 75enne di Presicce, Salvatore
Sprovieri, si è allarmato e dopo essersi recato presso la
locale stazione ha cominciato a imprecare verso i militari.
Arrestato, è ora ai domiciliari.
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<p style="margin-bottom: 0cm;"><strong>PRESICCE</strong> | Non voleva che gli si
portasse via il figlio, e dopo aver opposto resistenza alle forze
dell'ordine è stato arrestato. Nell'auto un piccone, che per
fortuna non ha utilizzato. Un pensionato di Presicce, Salvatore
Sprovieri, 75enne, è accusato di lesioni, violenza e
resistenza a pubblico ufficiale. Questa mattina, su disposizione del
Tribunale dei minori di Lecce, la Polizia municipale di Presicce e i
funzionari dei servizi sociali stavano allontanando dal nucleo
familiare il figlio minore dello Sprovieri, probabilmente per cause
legate al particolare e delicato contesto familiare. A quel punto, il
pensionato, dopo che la convivente lo ha avvertito di quanto stava
succedendo, si è allarmato e si è recato presso la
caserma dei carabinieri. A quel punto, avrebbe colpito ripetutamente
il cancello adiacente la recinzione esterna, e avrebbe poi minacciato
di morte i carabinieri a tal punto da costringerli a trarlo in
arresto. Il tempestivo intervento dei militari ha fatto in modo che
non succedesse nulla di grave. Il piccone presente in auto non è
stato, infatti, utilizzato. Nella colluttazione con i militari, due
di questi hanno riportato lievi traumi risultati guaribili in pochi
giorni. Sarà ora il magistrato di turno a fare ulteriore
chiarezza su quanto accaduto. Sproviero, dapprima è stato
condotto negli uffici dei militari e tenuto in stato di fermo, poi
arrestato, ora per cautela è agli arresti domiciliari.</p>