Data pubblicazione: 24/07/2008 | CRONACA
Non gli fa controllare i propri averi e lui le rompe una spalla. Denunciato 65enne
S.G., 65enne di Soleto, è stato denunciato a piede libero per tentata estorsione e danni personali gravi. Avrebbe picchiato ripetutamente la sua convivente perché si sarebbe rifiutata di fargli controllare i propri averi.
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>SOLETO</strong> | Piccolo sospiro di
sollievo per una donna costretta a subire violenze e soprusi da parte
del suo convivente. L’uomo, 65enne di Soleto, è infatti
stato denunciato il 22 luglio scorso dagli agenti del commissariato
di Galatina per tentata estorsione e lesioni personali gravi.
L’allarme è arrivato da un vicino di casa della donna che,
sentendo delle urla di aiuto provenire dall’abitazione, ha chiamato
i carabinieri. Giunti sul posto, i militari hanno trovato ad
attenderli un brutto spettacolo: la donna riportava chiari segni di
maltrattamenti e, solo dopo le cure mediche, si è accertato
che si trattava di «frattura scomposta del collo dell’omero
e frattura pluriframmentaria del trichide omerale», per una
prognosi di 30 giorni. La donna, trovata a terra e dolorante in
cucina dalla figlia, ha poi spiegato che l’ennesimo episodio di
violenza si era scatenato poiché S.G., il suo convivente,
pretendeva di gestire i suoi averi e al suo rifiuto l’aveva
scaraventata con violenza contro una cassapanca, procurandole quella
frattura. <em>(v.m.)</em></p>
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