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Varato il nuovo gommone col quale la polizia garantirà sicurezza e affidabilità sulle nostre coste. Si tratta di un mezzo più comodo, veloce e maneggevole che si adatta perfettamente alle esigenze e alle conformazioni della costa.

LECCE | È ormai dai primi giorni di giugno che i carabinieri presidiano le nostre coste a bordo di un nuovo mezzo. Si tratta di un battello pneumatico, un gommone della lunghezza di 9 metri, veloce, maneggevole, adatto alla conformazione della costa ed alle esigenze connesse alla sicurezza in mare. La sua assegnazione rientra negli sforzi di razionalizzazione messi in campo dal Comando Generale dell’Arma, volti ad ottimizzare le risorse disponibili in funzione alle esigenze. Il battello sostituisce la Motovedetta Classe 200 che ha solcato le coste salentine del versante adriatico per diversi anni, effettuando numerosi salvataggi, una sicurezza costante nell’ambito delle attività di controllo in tema di navigazione. Va a riposo, anzi, segno che le miglia percorse sono state molte e fruttuose, va meritatamente in pensione. Ad essa succede appunto il battello, assegnato per garantire maggiore funzionalità, maneggevolezza e rispondenza alle esigenze, a seconda del tipo di interventi, alla conformazione della costa ed al tipo di navigazione che interessa il settore di competenza. A garanzia di qualità e continuità di sicurezza, a bordo rimane comunque il medesimo equipaggio, composto dal comandante Alfredo Gemma e dall’appuntato Santi Morganti. Il battello dipende dalla Compagnia Carabinieri di Lecce e rientra nel suo dispositivo di prevenzione, analogamente alle pattuglie che operano sulla strada. Inoltre, l’attività del battello viene funzionalmente coordinata direttamente dal Servizio Navale della Regione Puglia di stanza a Bari, insieme a tutti gli altri equipaggi e motovedette che operano nelle acque pugliesi.