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Rischia di essere preso a botte un ragazzino che tentava di richiamare l'attenzione di un gruppo di ragazzine su di sé. Di fatto non c'è riuscito, anzi ha provocato l'ira di alcuni genitori che lo volevano inseguire. L'intervento della polizia.

SANTA MARIA AL BAGNO (NARDÒ) | Un giovane tenta di insidiare le ragazzine, provocando l'ira dei genitori per fortuna senza conseguenze. È successo ieri sera, intorno alla mezzanotte, a Santa Maria al Bagno, marina di Nardò, una delle più frequentate dalle famiglie che abitualmente l'estate amano villeggiare in una località marina. Il giovane avrebbe insidiato un gruppo di ragazzine probabilmente con l'intento di essere ricambiato con simpatia. In realtà le ragazzine non hanno apprezzato il suo modo spavaldo di proporsi e quando gli animi hanno cominciato ad accendersi, probabilmente per una sorta di insistenza da parte di lui, qualcuno del posto ha allertato la polizia. Gli agenti del commissariato di Nardò sono giunti a breve sul posto e hanno accertato la posizione del giovane dopo che questo si era allontanato fino a rifugiarsi in un bar. Gli accertamenti hanno escluso che le ragazzine potessero essere state importunate subendo qualche violenza o minaccia e hanno appurato che il giovane stava invitando in maniera informale le ragazzine a discutere con lui. Di fatto, una di loro si è spaventata e ha avvertito i genitori che volevano prendere provvedimenti contro di lui. Anche in questo caso è stato provvidenziale l'intervento della polizia che ha subito calmato gli animi.   Quello di Santa Maria al Bagno non è l'unico episodio di ieri. Infatti, a pochi metri, nella centrale piazzetta di Nardò, nei pressi di una nota gelateria del posto, un altro gruppo di giovani ragazzi ha cominciato a dialogare in modo acceso, fino a che non sono arrivati a darsi qualche spintone alzando la voce. Due ragazzi si stavano contendendo qualcosa, e uno dei due ha cominciato a perdere la testa probabilmente per qualcosa detta dall'amico. In quest'ultimo caso, però, non c'è stato bisogno di alcun intervento delle forze dell'ordine. Le ragazzine del gruppetto hanno sedato gli animi, e seppur i ragazzi hanno richiamato col loro comportamento l'attenzione delle persone sedute ai tavolini del bar, di fatto non è successo nulla. I ragazzi si sono successivamente riappacificati.

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L'EDITORIALE