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«La Giunta di Nichi Vendola finanzia con tre milioni di euro il nuovo distretto di Campi Salentina». Antonio Maniglio del Partito democratico, che spiega: «È stato siglato un patto d'onore con i cittadini dell'intero distretto».

L'INTERVENTO DI ANTONIO MANIGLIO | «Il nord Salento tornerà ad avere un ospedale degno di tal nome. E ciò grazie alle scelte del governo Vendola e dei consiglieri regionali del Partito democratico che sul rilancio dell’ospedale di Campi hanno siglato un patto d’onore con i cittadini di Campi e dell’intero distretto a cui non verranno meno. Il sindaco di Campi, pertanto, che è stato capace finanche di inaugurare con Fitto il cronicario contro cui si oggi si scaglia, non è credibile. Né, in tutta sincerità, stiamo aspettando le sollecitazioni dei sindaci del nord Salento che sul tema sanità, negli anni passati, con Fitto al governo, non hanno portato a casa niente. Il futuro dell’ospedale di Campi è legato non all’agitazione inconcludente ma all’approvazione del piano regionale della salute e al conseguente atto aziendale del management della Asl. E tutte le energie, in questa fase, dovrebbero essere indirizzate a non allungare i tempi. È bene, comunque, ripartire dai dati e indicare una prospettiva credibile. Oggi a Campi, in applicazione del piano Fitto, sono attivi 63 posti letto. La metà, addirittura, dei posti letto indicati dal piano del 2002. Una vergogna resa possibile dal fatto che tra i 127 posti letto previsti ben 66 erano destinati alla lungodegenza. Questo è l’ospedale che Como e Fitto, incuranti del ridicolo, inaugurarono. Oggi si apre un’altra fase. La direzione dell'Asl ha avanzato un’ipotesi di riorganizzazione soddisfacente che corrisponde alle esigenze di un ospedale distrettuale, capace di dare risposte diffuse ai bisogni del territorio. La proposta avanzata, di attivare 123 posti letto (di cui solo 20 destinati alla lungodegenza), è compatibile con i numeri del piano della salute che alla provincia di Lecce assegna circa 720 posti letto in più rispetto a quelli esistenti. Ma il rilancio dell’ospedale di Campi non è un fatto isolato. Nei mesi scorsi è stato assegnato un finanziamento di 3 milioni di euro destinato alla costruzione del nuovo distretto. Una struttura moderna, accogliente che sorgerà nel recinto dell’ospedale e consentirà il trasferimento dagli uffici di via Lecce. Una cittadella della salute che faciliterà l’integrazione tra la medicina del territorio e l’ospedale ed eviterà ai pazienti la «via crucis» di spostarsi da una parte all’altra della città. Questi sono i fatti che testimoniano la serietà dell’impegno del Pd nei confronti dei cittadini di Campi. Ecco perché ci auguriamo che il Piano della salute sia approvato prima dell’estate in modo che già entro l’anno possa partire il processo di rilancio dell’ospedale».

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