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Un barbone tedesco di 36 anni avrebbe preso a calci un giovane 21enne leccese. Quest'ultimo, dopo l'aggressione avvenuta la notte scorsa, ha riportato ferite e una frattura alla gamba sinistra. Il barbone, che vive col cane di elemosina, è stato arrestato.

LECCE | Un giovane leccese di 21 anni è stato aggredito la notte scorsa da un cittadino tedesco. Si tratta di Dirk Klingenberg, 36enne, nato a Dusseldorf e domiciliato in Italia senza avere fissa dimora. Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Lecce lo hanno arrestato cogliendono in flagranza di reato. A seguito di una segnalazione pervenuta alla sala operativa della questura, sono giunti in piazzetta Panzera dov'era stato notato a terra un giovane, ferito probabilmente a seguito dell'aggressione da parte di un barbone straniero. I poliziotti hanno raggiunto il ragazzo e lo hanno trovato ferito ad una caviglia, con una frattura scomposta. Dopo aver chiesto tempestivamente l'intervento di un'ambulanza del Servizio sanitario 118, il ragazzo è stato trasportato in ospedale. Successivamente i testimoni che erano presenti hanno segnalato l'aggressore alle forze dell'ordine, che lo hanno poi trovato fermo all'angolo di via Palmieri. Dopo averlo bloccato, il clochard tedesco è stato arrestato e portato prima in Questura, e poi, su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore Maria Consolata Moschettini, è stato condotto presso la Casa circondariale di Lecce.   Dal racconto della vittima, e dall'ascolto dei testimoni, si è potuto assodare che verso l'una di notte il giovane stava passeggiando con un suo amico in piazzetta Panzera. Hanno poi notato, all'angolo con via Palmieri, un individuo che suonava il flauto e chiedeva l'elemosina, con al fianco il suo cane di grossa taglia. Il giovane, per scherzare, ha fischiato all'animale suscitando, così, l'ira dell'uomo che avrebbe cominciato a gesticolare contro di lui fino a colpirlo con uno schiaffo. Il barbone, a quanto pare padrone del cane, gli avrebbe aizzato contro l'animale che lo ha fatto cadere per terra. E mentre il cane lo teneva bloccato a terra, Klingenberg avrebbe colpito più volte il giovane sul viso col suo flauto e con calci, fino a rompergli una caviglia e a farlo sanguinare. L'aggressore si sarebbe poi allontanato, ma solo a seguito dell'intervento degli amici e di altre persone, giunti nel frattempo sul posto.   Come si diceva, al giovane è stata diagnosticata una frattura esposta biossea della gamba sinistra, con una prognosi di 45 giorni. Non è la prima volta che accadono episodi di aggessioni nel centro cittadino. La città nonostante stia convivendo da tempo con i barboni, a volte è costretta a riflettere dinanzi a situazioni di questo tipo.

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