[22/04/2009]
Si chiude la «Stagione di Prosa 2009».

[19/04/2009]
A Nardò ora anche le strade sono pessime

<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>TORRE SAN GIOVANNI (UGENTO)</strong> | Giornata da brivido per i bagnanti del Lido Malib&ugrave; di Torre San Giovanni, marina di Ugento. A distanza di pochi minuti, intorno alle 12, i bagnini addetti al salvataggio son dovuti intervenire ben tre volte, per salvare i bagnanti colti da malore in acqua e chi stava invece per annegare. Ieri sera i responsabili della struttura hanno iniziato a far sventolare la &laquo;bandiera rossa&raquo;, tutt&rsquo;ora in azione, che indica il divieto di tuffarsi in mare per la forte agitazione. Nonostante il segnale, c&rsquo;&egrave; chi ha deciso di immergersi nel Mar Ionio. La prima persona ad essere in difficolt&agrave;, &egrave; stata una bambina di 8 anni, che incoscientemente si &egrave; gettata in acqua, ma dato la forte agitazione, non riusciva ad uscire fuori iniziando ad ingoiare acqua, dovuto alla perdita delle forze. Tempestivo il soccorso da parte dei bagnini del lido, che hanno poi affidato la piccola agli operatori sanitari di soccorso del 118 giunti da Gagliano del Capo che, vista la vicinanza dei casi, hanno provveduto poi a soccorrere le altre due persone. Il secondo caso, &egrave; di un uomo di 56 anni, <strong>Salvatore Loffredo</strong>, operato al cuore con tre bypass nel 2005. Lui &egrave; stato invece portato al pronto soccorso dell'ospedale &laquo;Giovanni Panico&raquo; di Tricase, dove &egrave; in fase di accertamenti, ma i medici ci fanno sapere che non c&rsquo;&egrave; nessun pericolo. La terza persona, presa dalle forti onde del mare, &egrave; un uomo di 68 anni. Fortunatamente tutto si &egrave; concluso nel migliore dei modi, gli &egrave; stata solo misurata la pressione sanguigna. Gli esperti ci invitano a non tuffarci nel mare fino alla giornata di domani, in queste ore quindi, sventola ancora la bandiera rossa.</p>