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Servizi straordinari di controllo sul territorio. La polizia della questura di Lecce controlla 272 persone, 40 sottoposte al controllo con etilometri e 10 risultano positive. C'è poi il sequestro di un'auto e la segnalazione di quattro persone.

di Paolo Franza

LECCE | Sono stati effettuati dei controlli straordinari per prevenire gli incidenti stradali. Una settimana tristissima quella appena trascorsa, causata dalla morte di giovani vittime della strada. Per questo motivo su disposizione della Questura di Lecce, il questore Vittorio Rochira, in questo fine settimana ha intensificato i controlli stradali, soprattutto per i giovani che il sabato sera fanno abuso di alcool e di sostanze stupefacenti e psicotrope. Massicci i controlli nelle vicinanze delle discoteche, pub ed altri locali frequentati per la maggiore da giovani che, tra un bicchiere di birra e l’altro di cocktail, non sono in grado di poter rientrare nelle proprie abitazioni guidando l’auto. E nonostante la provincia abbia attivato il progetto «DiscoInBus», che si occupa di portare in discoteca e riaccompagnare a casa i ragazzi in modo da evitare l’auto dopo una serata di divertimento, sono state svariate le persone che hanno superato il tasso alcolico previsto dalla legge. Infatti lungo le fasce costiere, da San Cataldo a Gallipoli, sono stati effettuati più di 40 test con etilometro, dieci dei quali sono risultati positivi, le persone sono state denunziate ai sensi dell’articolo 186 del Codice della Strada. Si è provveduto pertanto al ritiro dei documenti di guida ed alla contestazione della violazione prevista dal Codice della Strada.   Questo tipo di attività ha portato i militari a controllare circa 30 soggetti sottoposti a misure di prevenzione ovvero, evitare la perpetrazione di reati da parte di soggetti appartenenti a categorie a rischio e considerati pericolosi dal punto di vista sociale, ed altri obblighi imposti dall’autorità giudiziaria. Sono stati resi attivi anche controlli per contrastare la prostituzione, infatti ad essere interessate dai militari le strade adiacenti la stazione ferroviaria di Lecce, in questo caso è valso positivo il controllo, perché sono state identificate alcune cittadine di nazionalità rumena, accompagnate in Questura per degli accertamenti.   Oltre a controlli su strada, sotto l’occhio dei militari sono finiti due esercizi pubblici, uno di Lecce e l’altro di San Cataldo dove sono state rilevate violazioni amministrative per la mancata autorizzazione di uno spettacolo musicale e la vendita di bevande in contenitori di vetro in violazione dell’ordinanza sindacale. Ai controlli effettuati hanno preso parte equipaggi della Squadra mobile, della Polizia stradale, dei Commissariati distaccati, dei Carabinieri, della Polizia provinciale, della Polizia municipale, nonché con il concorso di operatori della Motorizzazione Civile e del 118, tutti coordinati da un funzionario della Questura di Lecce.   Potremmo definirla in numeri l’attività svolta: 272 le persone controllate; 40 sottoposte all’alcool test di cui 10 sono risultate positive; 134 i veicoli controllati; 19 le persone che non hanno rispettato il codice della strada; 7 patenti ritirate; 2 le carte di circolazione ritirate; un’ auto sequestrata; 2 esercizi pubblici controllati e risultati non a norma; 4 le persone beccate con sostanze stupefacenti per uso personale; 24 obbligati a controlli; 5 rumene identificate come ragazze dedite alla prostituzione.

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