Data pubblicazione: 13/07/2008 | CRONACA
Si rompe la tibia nel mare di Otranto. L'intervento dei militari della Guardia costiera
Una ragazza si frattura la tibia al largo di Otranto. Il comandante della motonave chiama i soccorsi. Guardia costiera e sanitari del 118, giunti in soccorso della donna, l'hanno trasportata dalla nave fino all'ospedale di Scorrano.
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>OTRANTO</strong> | È stato un soccorso
particolare, quello che c'è stato questa notte al largo di
Otranto. Un soccorso che è stato possibile grazie alla
cooperazione della Guardia costiera, e dei sanitari del 118 che nel
frattempo erano giunti vicino al porto per recuperare una ragazza.
Proprio nella serata di ieri, infatti, l’Ufficio circondariale
marittimo della Guardia costiera di Otranto ha prestato assistenza a
favore di una passeggera di nazionalità spagnola imbarcata
sulla motonave Costa fortuna battente bandiera italiana, in
navigazione verso Dubrovnik (Croazia), che ha riportato una frattura
scomposta della tibia. Il comandante della motonave, che si trovava a
circa 40 miglia da Otranto, constatando la gravità della
situazione ha richiesto via radio l’evacuazione della ragazza.
Immediatamente veniva inviata in direzione della motonave la
motovedetta Sar CP 809, la quale mollava gli ormeggi alle ore 23,05
con a bordo il personale medico del 118. A mezzanotte 5 minuti la
motovedetta della Guardia costiera intercettava la m/n costa fortuna
ed effettuava il trasbordo della malcapitata, dirigendosi
successivamente verso il porto di Otranto. Dopo qualche minuto, a
mezzanotte e 55 minuti la motovedetta è giunta in porto e ha
effettuato il trasbordo dell’infortunata sull’ambulanza del 118
per il successivo trasporto presso l’ospedale civile di Scorrano
per assisterla con tutte le cure.</p>