Data pubblicazione: 13/07/2008 | INTERVENTI
Rotundo sulle coste: «Per non perdere i finanziamenti si modifichi il progetto»
Sabbia di San Cataldo, Antonio Rotundo del Partito democratico: «Tentare in extremis di salvare i finanziamenti modificando il progetto». L'auspicio è che, se non si potrà attingere alla sabbia dall'Albania si facciano i frangiflutti.
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>L'INTERVENTO DI ANTONIO ROTUNDO (Pd)</strong> | «Dopo il pronunciamento
delle autorità albanesi che non autorizzano il prelievo di
200mila metri quadrati di sabbia necessari al ripascimento delle
nostre coste, il rischio, già molto alto, di perdere i
finanziamenti europei diventa una prospettiva molto concreta. È
infatti dal 2001 che il Comune ha a disposizione ben 5 milioni di
euro di fondi europei e se tale somme non verranno rendicontate entro
la fine di quest’anno quei fondi verranno revocati. C’è lo
spazio per un tentativo in extremis da parte del Comune per evitare
quest’epilogo? La proposta che avanzo è quella, sentiti gli
operatori commerciali degli stabilimenti balneari, di verificare se
ci sono i tempi tecnici per una variante dell’attuale progetto che
preveda la realizzazione di barriere orizzontali protettive della
fascia costiera, i cosiddetti frangiflutti che nella realtà in
cui sono stati realizzati hanno dimostrato di essere strumenti
efficaci contro i processi di erosione. Per queste ragioni, chiedo al
sindaco di avviare questa verifica innanzitutto a livello di
fattibilità tecnica, anche ricercando l’intesa con la
Regione Puglia che ha approvato all’epoca il progetto originario.
Se questa verifica tecnica di rimodulazione del progetto dovesse dare
esiti positivi, credo che il Consiglio comunale possa rapidamente
essere posto davanti alla necessità di effettuare la scelta
della variante quale unica strada per non perdere il finanziamento».</p>