di Alessandro Donno
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | Dopo l’acquisto dal Piacenza dell’attaccante che nel prossimo campionato affiancherà Tiribocchi nel reparto avanzato, ovvero il tanto desiderato Daniele Cacia, la società giallorossa ha concluso diverse operazioni in uscita relative ai suoi giovani; le più rilevanti quelle che hanno visto il trasferimento dei centrocampisti: Italo Mattioli, classe 1985, in comproprietà al Foggia e di Vittorio Triarico e Carlo Vicedomini entrambi in prestito al Crotone.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">Nelle ultime ora, però, si è fatta viva anche un'ipotesi che fa preoccupare i tifosi giallorossi, infatti potrebbe accasarsi al Gallipoli Calcio, Gino Di Mitri, attuale responsabile dell’area tecnica della primavera leccese, ad occupare il posto che era di Pagni, il direttore sportivo, che insieme al vulcanico presidente Vincenzo Barba ha portato in pochi anni la cittadina ionica nel calcio che conta. Di Mitri abbandonerebbe dunque il suo ruolo, che ormai gli calzava stretto, dall’addio di Pantaleo Corvino, per assumere quello più importante e gratificante di direttore sportivo di una società calcistica. Lascerebbe Lecce uno di quei pochi uomini che, nell’era Semeraro, hanno reso il Lecce una grande squadra ed una grande società, volto pulito e schietto di un modo di fare calcio nostalgico. A lui si deve la crescita di Bojinov, Vucinic e la scoperta di altri talenti che hanno fatto le fortune della Primavera e della prima squadra.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: justify;">Ma le altre trattative relative agli acquisti, non si fermeranno qui, come ha assicurato il ds Angelozzi, infatti, nonostante manchi solo una settimana esatta alla partenza per il ritiro pre-campionato di Tarvisio, il Lecce tiene aperti molti nodi: uno su tutti il fantasista del Vicenza, Andrea Capone, 27 anni, ideale nel caso sfumasse, come sembra probabile l’ipotesi Kharja, ma i prossimi giorni saranno decisivi anche per il terzino portoghese della Roma e della nazionale under 21 lusitana, Vitorino Antunes, conteso anche dagli spagnoli del Racing Santader e dagli scozzesi del Celtic Glasgow.</p>